tag:blogger.com,1999:blog-19939480843552624152024-03-14T08:53:44.406+01:00Centro di psicologia per l'età evolutiva e le relazioni umane Dir. Scientifico Prof Salvatore Sasso Trattamento e diagnosi dei Disturbi di Apprendimento, Dislessie, Attenzione, ADHD, Consulenze alle famiglie, Disturbi emotivi, problemi di ansia da studio.
Info: centropsicologiaetaevolutiva@gmail.com Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.comBlogger78125tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-59451232493493949602023-06-26T14:48:00.004+02:002023-06-26T15:05:40.356+02:00L’ADULT ATTACHMENT INTERVIEW: Diagnosi e Terapia per lo sviluppo dei processi di crescita della Persona di Salvatore Sasso<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><br /></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">L'Adult Attachment Interview (AAI) è un'intervista semi-strutturata sviluppata dalla psicologa Mary Main e colleghi (1985; 2002), sulla base del quadro teorico della teoria dell'attaccamento di John Bowlby.</span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">Viene
utilizzata per valutare lo stile di attaccamento di un adulto e le sue prime
esperienze con le figure di attaccamento, in genere i suoi genitori o i
caregiver.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">L'AAI
si basa sulla teoria dell'attaccamento, che suggerisce che le prime esperienze
con i caregiver modellano le aspettative, le convinzioni e i comportamenti di
un individuo nelle relazioni per tutta la durata della vita. L'intervista,
della durata di circa un’ora, mira a comprendere lo stile di attaccamento di un
individuo esplorando i suoi ricordi, sentimenti e riflessioni sulle sue
esperienze di attaccamento infantile.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">Durante
l'AAI, l'intervistatore pone 20 domande a risposta aperta sulla relazione
dell'individuo con i propri genitori o tutori, così come i ricordi di eventi o
aspetti specifici della prima infanzia. L'intervistato è incoraggiato a
elaborare le proprie esperienze, pensieri ed emozioni relative
all'attaccamento. Vengono richiesti 5 aggettivi per descrivere la qualità della
relazione con ognuno dei due genitori, supportandoli con ricordi ed esperienze
che hanno condotto alla scelta di quel determinato aggettivo. Inoltre si
approfondiscono le esperienze di separazione con le figure di accudimento,
insieme ai lutti e ad eventulali traumi subiti. Vengono coinvolte anche le
figure dei nonni. Infine l’intervista si pone come obiettivo anche il rapporto
con i propri figli e, se non dovessero esserci, come ci si immaginerebbe tale
tipo di relazione. L'intervistatore può anche porre domande di follow-up per acquisire
una comprensione più profonda dei modelli di lavoro interni legati
all'attaccamento dell'intervistato.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">L'AAI
viene tipicamente trascritta e successivamente codificata utilizzando una serie
di linee guida sviluppate da Mary Main e dai suoi colleghi (Main, Kaplan,
Cassidy, 1985). Il processo di codifica aiuta a classificare lo stile di
attaccamento dell'intervistato in una di queste categorie: Sicuro, Distanziante,
Preoccupato, Irrisolto, Non classificabile. Queste categorie riflettono diversi
modi in cui gli individui sono arrivati a comprendere e affrontare le relazioni
di attaccamento in base alle loro prime esperienze.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">L'AAI
è stato ampiamente utilizzato nella ricerca per indagare la relazione tra le
prime esperienze di attaccamento e gli esiti successivi nell'età adulta, come
la salute mentale, le relazioni interpersonali e gli stili genitoriali. Può
fornire preziose informazioni sui modelli di attaccamento di un individuo,
sulla sua capacità di intimità e regolazione emotiva e sul suo benessere
generale.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">L'AAI
viene valutato in base alle risposte dell'individuo, con particolare attenzione
alla coerenza e alla qualità della loro narrazione. L'intervista è progettata
per valutare la classificazione dell'attaccamento dell'individuo, che può
rientrare nelle seguenti categorie principali:<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-indent: 21.3pt;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">1.<span style="mso-tab-count: 1;"> </span>Sicuro
(F - <i style="mso-bidi-font-style: normal;">free</i>): Questa categoria
rappresenta un atteggiamento equilibrato verso l'attaccamento. L'individuo è in
grado di riflettere in modo coerente sulle proprie esperienze di attaccamento
passate, riconoscendo sia gli aspetti positivi che quelli negativi. Sono in
grado di descrivere in modo coerente le proprie emozioni e relazioni.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-indent: 21.3pt;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">2.<span style="mso-tab-count: 1;"> </span>Distanziante
(Ds - <i style="mso-bidi-font-style: normal;">dismissing</i>): Le persone
assegnate a questa categoria tendono a minimizzare l'importanza delle relazioni
di attaccamento o a svalutarle. Possono mostrare una mancanza di memoria
dettagliata delle proprie esperienze di attaccamento o possono esprimere
pensieri e sentimenti negativi in modo generalizzato.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-indent: 21.3pt;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">3.<span style="mso-tab-count: 1;"> </span>Preoccupato
(E – <i style="mso-bidi-font-style: normal;">entangled</i>): Questa categoria
indica un atteggiamento iperattento e preoccupato verso l'attaccamento. Le
persone che rientrano in questa categoria possono essere dominate dai loro
ricordi e sentimenti di attaccamento, mostrando una scarsa capacità di
riflettere in modo coerente sulle proprie esperienze. Possono esprimere
confusione o angoscia riguardo alle relazioni attuali.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-indent: 21.3pt;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">4.<span style="mso-tab-count: 1;"> </span>Irrisolto
(U - <i style="mso-bidi-font-style: normal;">unresolved</i>): Questa categoria è
stata aggiunta in seguito alle ricerche di Main e Hesse. Rappresenta
l'incapacità di un individuo di integrare in modo coerente e risolvere eventi
traumatici o dolorosi del passato legati all'attaccamento. Le persone che
rientrano in questa categoria possono mostrare risposte disorganizzate o
incoerenti durante l'intervista.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-indent: 21.3pt;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">5.<span style="mso-tab-count: 1;"> </span>Non
Classificabile (CC – <i style="mso-bidi-font-style: normal;">cannot classify</i>):
Questa categoria mostra la copresenza di stati mentali relativi
all’attaccamento multipli e e incompatibili fra loro, come ad esempio, il
distanziante e l’irrisolto. Le esperienze riportate sono spesso confuse da non
permettere una elaborazione nell’organizzazione del pensiero e a livello
narrativo<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">Queste
categorie sono utilizzate per valutare le risposte dell'individuo durante l'AAI
e per fornire un'indicazione generale dello stile di attaccamento. È importante
notare che l'assegnazione a una determinata categoria non rappresenta una
valutazione definitiva dell'attaccamento di un individuo, ma offre una guida
per comprendere le rappresentazioni mentali.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">L'AAI
è generalmente somministrata e interpretata da professionisti qualificati in
psicologia o campi correlati. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">È
importante notare che l'AAI viene utilizzato principalmente in contesti di
ricerca e clinici e richiede una formazione specializzata per la
somministrazione e l’interpretazione accurata. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">Fornisce
preziose informazioni sui modelli di attaccamento di un individuo e può aiutare
a informare interventi terapeutici o studi di ricerca incentrati sulla teoria
dell'attaccamento.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">A
livello terapeutico l’AAI consente di raccogliere informazioni sul contesto
evolutivo e su tutti quei processi di accudimento che hanno distinto una
persona lungo tutto il suo sviluppo. Le narrazioni relative all’Intervista consentono
di comprendere quelli che Bowlby (1973) chiamava Modelli Operativi Interni,
ossia quegli schemi cognitivi-affettivi che indirizzano la persona allo
sviluppo delle relazioni, permettendo di far emergere il mondo interno del
paziente e le sue rappresentazioni mentali.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">Pertanto
il paziente, sia che si tratti di diagnosi sia di terapia, attraverso l’AAI ha
modo di utilizzare l’ascolto da parte del clinico per parlare dei suoi problemi
attuali collegandoli alle esperienze infantili, mediante uno
scambio/condivisione che può condurre ad una situazione di benessere. Una parte
importante viene acquisita dal monitoraggio metacognitivo, in quanto, al di là
dei processi interni affettivi ci si può riferire anche ai processi di pensiero
e della memoria al fine di valutare possibili contraddizioni logiche, anche
attraverso una possibile fallibilità della memoria. L’AAI permette, pertanto,
una ricostruzione della storia del paziente, facendo riemergere dati che erano
stati esclusi dalla propria autoconsapevolezza (Di Carlo e Al., 2011).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><o:p> </o:p></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQPPPVx_SJv23xrlgtCxYzB0Q4MtT-yNcs8GsPD7KOaCg8AvPMJfWYLoJGawigkr9P3mQYuvtJw2G0eaknkkR7ZxLulV43dyNGI-HqaM54v1T6-2QY_C-nRwfqUVWut-Obc15KF6bnXBLst3BbFk7viYYPv9WioFGcJbSlH_wUebxxAMd3Z4VYgQP6Jyip/s306/images.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="165" data-original-width="306" height="280" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQPPPVx_SJv23xrlgtCxYzB0Q4MtT-yNcs8GsPD7KOaCg8AvPMJfWYLoJGawigkr9P3mQYuvtJw2G0eaknkkR7ZxLulV43dyNGI-HqaM54v1T6-2QY_C-nRwfqUVWut-Obc15KF6bnXBLst3BbFk7viYYPv9WioFGcJbSlH_wUebxxAMd3Z4VYgQP6Jyip/w519-h280/images.jpeg" width="519" /></a></span></div><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><br /></span><p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><o:p> </o:p></span></p>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-17615469223290855832023-06-02T14:44:00.001+02:002023-06-02T14:45:42.319+02:00La sindrome di Asperger: quali interventi progettare per bambini e adolescenti di Salvatore Sasso<p> </p><div style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm;">
<p align="center" class="MsoNormal" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; padding: 0cm; text-align: center;"><br /></p>
<div style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgda2Sw4jd3u1wjqZBZdgs7PMvw0DoQV9UNdoTZxfzC2iUy-jPK5dGQBKdjvzfgNMuanqNRFwgue_4g_8e2quD1YQR1oVDfKwnptzGQB0usLJrWq4l1O6V_2NNmBmtvipBYWGTlmoOBWMXotTJlgpwkzy6R0GVHwV0uflgISyxFzk272bv94HqW2kX4hQ/s225/Asperger.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="456" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgda2Sw4jd3u1wjqZBZdgs7PMvw0DoQV9UNdoTZxfzC2iUy-jPK5dGQBKdjvzfgNMuanqNRFwgue_4g_8e2quD1YQR1oVDfKwnptzGQB0usLJrWq4l1O6V_2NNmBmtvipBYWGTlmoOBWMXotTJlgpwkzy6R0GVHwV0uflgISyxFzk272bv94HqW2kX4hQ/w456-h456/Asperger.jpeg" width="456" /></a></div><br /><p align="center" class="MsoNormal" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; padding: 0cm; text-align: center;"><br /></p>
<p class="MsoNormal" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; padding: 0cm;"><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">La
sindrome di Asperger, anche nota come disturbo dello spettro autistico di tipo
1, è un disturbo neurologico che fa parte dei disturbi dello spettro autistico
(ASD). Prende il nome dallo psichiatra austriaco Hans Asperger, che per primo
ha descritto le sue caratteristiche nel 1944.</span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; padding: 0cm;"><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">Ecco
alcune delle principali caratteristiche della sindrome di Asperger:</span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
</div><div style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); margin-left: 18pt; margin-right: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm 0cm 0cm 5pt;">
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l0 level1 lfo3; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 5.0pt; padding: 0cm; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">1.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">Difficoltà nella comunicazione sociale: Le persone con
sindrome di Asperger spesso hanno difficoltà a interpretare le sfumature della
comunicazione non verbale, come l'espressione facciale, il tono di voce ei
gesti. Possono avere difficoltà a mantenere il contatto visivo ea comprendere
le dinamiche sociali.</span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l0 level1 lfo3; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 5.0pt; padding: 0cm; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">2.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">Interessi ristretti e comportamenti ripetitivi: Le
persone con sindrome di Asperger possono sviluppare interessi particolarmente
intensi e specializzati in specifici argomenti. Possono dedicare molto tempo e
attenzione a questi interessi e possono avere difficoltà a conversare su altri
argomenti. Inoltre, possono mostrare comportamenti ripetitivi, come movimenti
del corpo o routine fisse.</span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l0 level1 lfo3; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 5.0pt; padding: 0cm; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">3.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">Difficoltà nella comprensione delle emozioni: Le
persone con sindrome di Asperger possono avere difficoltà a comprendere le
proprie emozioni e quelle degli altri. Possono avere difficoltà a esprimere
emozioni in modo appropriato ea riconoscere le emozioni degli altri attraverso
i segnali non verbali.</span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l0 level1 lfo3; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 5.0pt; padding: 0cm; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">4.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">Rigidezza cognitiva e resistenza al cambiamento: Le
persone con sindrome di Asperger possono mostrare un attaccamento eccessivo
alle routine e possono avere difficoltà ad affrontare il cambiamento. Possono
diventare ansiosi o irritabili se le routine vengono interrotte o se devono
affrontare situazioni nuove e impreviste.</span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l0 level1 lfo3; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 5.0pt; padding: 0cm; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">5.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">Difficoltà nell'empatia e nella prospettiva altrui: Le
persone con sindrome di Asperger possono avere difficoltà a mettersi nei panni
degli altri ea comprendere le loro prospettive. Ciò può portare a una mancanza
di empatia apparente oa comportamenti socialmente inappropriati, anche se
spesso non è intenzionale.</span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l0 level1 lfo3; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 5.0pt; padding: 0cm; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">6.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">Sensibilità sensoriale: Molte persone con sindrome di
Asperger hanno una sensibilità sensoriale aumentata o diminuita rispetto alla
norma. Possono essere ipersensibili a stimoli come suoni, luci o texture, o
possono essere iposensibili a determinati stimoli.</span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l0 level1 lfo3; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 5.0pt; padding: 0cm; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">7.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">Capacità cognitive e intelligenza: Le persone con
sindrome di Asperger spesso mostrano un'intelligenza media o superiore alla
media. Possono eccellere in determinati ambiti di conoscenza e avere abilità
cognitive particolari, come la memoria dettagliata o la capacità di analizzare
pattern complessi.</span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
</div><div style="background: rgb(247, 247, 248); border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm;">
<p style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: none; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0cm;"><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">È
importante sottolineare che le caratteristiche e il livello di gravità della
sindrome di Asperger possono variare notevolmente da persona a persona. Ogni
individuo con questa sindrome avrà una combinazione unica di tratti e
sfumature. Quando si lavora con ragazzi con la sindrome di Asperger, è
importante adottare un approccio comprensivo, individualizzato e sensibile alle
loro esigenze specifiche. Per un intervento efficace diviene fondamentale una comunicazione
chiara che:<o:p></o:p></span></p>
</div><div style="background: rgb(247, 247, 248); border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); margin-left: 18pt; margin-right: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm;">
<p style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: none; margin: 0cm 0cm 0.0001pt 18pt; padding: 0cm; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">a.<span style="font-family: "Times New Roman"; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">Utilizzi un linguaggio semplice, diretto e concretamente
comprensibile. <o:p></o:p></span></p>
<p style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: none; margin: 0cm 0cm 0.0001pt 18pt; padding: 0cm; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">b.<span style="font-family: "Times New Roman"; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">Eviti l'uso di espressioni figurate o ambigue che possono
confondere il ragazzo. <o:p></o:p></span></p>
<p style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: none; margin: 0cm 0cm 0.0001pt 18pt; padding: 0cm; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">c.<span style="font-family: "Times New Roman"; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">Fornisca istruzioni dettagliate e suddividi le informazioni
complesse nei passaggi più piccoli.<o:p></o:p></span></p>
</div><div style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm;">
<p class="MsoNormal" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; padding: 0cm;"><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; padding: 0cm;"><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;">Quali sono i tipi di intervento da effettuare
con i ragazzi con sindrome di Asperger</span>?<o:p></o:p></p>
<p style="background: rgb(247, 247, 248); border: none; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; padding: 0cm;"><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">Gli
interventi per i ragazzi con sindrome di Asperger sono mirati a favorire il
loro sviluppo e ad aiutarli ad affrontare le sfide associate al disturbo. <o:p></o:p></span></p>
<p style="background: rgb(247, 247, 248); border: none; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; padding: 0cm;"><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">Ecco
alcuni dei tipi di intervento comuni:</span><span face=""Calibri",sans-serif" style="font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin;"><o:p></o:p></span></p>
</div><div style="background: rgb(247, 247, 248); border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); margin-left: 18pt; margin-right: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm 0cm 0cm 5pt;">
<p style="--tw-border-spacing-x: 0; --tw-border-spacing-y: 0; --tw-ring-color: rgba(69,89,164,0.5); --tw-ring-offset-color: #fff; --tw-ring-offset-shadow: 0 0 transparent; --tw-ring-offset-width: 0px; --tw-ring-shadow: 0 0 transparent; --tw-rotate: 0; --tw-scale-x: 1; --tw-scale-y: 1; --tw-scroll-snap-strictness: proximity; --tw-shadow-colored: 0 0 transparent; --tw-shadow: 0 0 transparent; --tw-skew-x: 0; --tw-skew-y: 0; --tw-translate-x: 0; --tw-translate-y: 0; background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: none; box-sizing: border-box; margin: 0cm 0cm 0.0001pt 18pt; padding: 0cm; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Calibri",sans-serif" style="font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin;">1.<span style="font-family: "Times New Roman"; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">Interventi educativi: Un'educazione adatta alle esigenze
individuali è essenziale per i ragazzi con sindrome di Asperger. Gli interventi
educativi possono includere l'insegnamento di abilità sociali e di
comunicazione, strategie per la gestione delle emozioni, l'addestramento alle
competenze quotidiane e l'accento sull'interesse particolare dell'individuo per
favorire l'apprendimento.</span><span face=""Calibri",sans-serif" style="font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin;"><o:p></o:p></span></p>
<p style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: none; margin: 0cm 0cm 0.0001pt 18pt; padding: 0cm; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Calibri",sans-serif" style="font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin;">2.<span style="font-family: "Times New Roman"; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span face=""Calibri",sans-serif" style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-hansi-theme-font: minor-latin; padding: 0cm;">Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): La CBT è una forma di
terapia che si concentra sulle connessioni tra pensieri, emozioni e
comportamenti. Questa terapia può aiutare i ragazzi con sindrome di Asperger a
sviluppare abilità di adattamento, gestione delle emozioni e pensiero
flessibile. La CBT può essere utile per affrontare l'ansia, la rigidità
cognitiva e gli schemi di pensiero rigidi.</span><span face=""Calibri",sans-serif" style="font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin;"><o:p></o:p></span></p>
</div><div style="background: rgb(247, 247, 248); border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); margin-left: 18pt; margin-right: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm;">
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: none; line-height: normal; margin: 0cm 0cm 0.0001pt 18pt; padding: 0cm; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">3.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">L'Acceptance and Commitment Therapy (ACT) è un
approccio terapeutico basato sulla consapevolezza e sull'accettazione dei
pensieri e delle emozioni, mentre ci si impegna ad agire in linea con i propri
valori. Sebbene l'ACT sia stato originariamente sviluppato per trattare una
vasta gamma di problemi psicologici, può essere adattato ed utilizzato anche
con adolescenti con sindrome di Asperger. L'ACT può offrire molti benefici agli
adolescenti con sindrome di Asperger. Ad esempio, può aiutare ad aumentare la
consapevolezza delle proprie emozioni, a comprendere meglio i propri pensieri
ea sviluppare strategie per gestire l'ansia e lo stress. Inoltre, l'ACT può
incoraggiare l'accettazione di sé e degli altri, aiutando gli adolescenti a
migliorare la loro autostima ea costruire relazioni sociali più significative. Tuttavia,
è importante considerare che ogni individuo è unico e che un approccio
terapeutico può funzionare in modo diverso per ciascuno. Pertanto, è
fondamentale che l'ACT o qualsiasi altro approccio terapeutico sia
personalizzato alle esigenze specifiche dell'adolescente con sindrome di Asperger,
tenendo conto dei suoi punti di forza, delle sue sfide e delle sue preferenze
individuali. Una valutazione approfondita da parte di un professionista
qualificato può aiutare a determinare l'idoneità dell'ACT come parte di un
piano di trattamento più ampio.</span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l3 level1 lfo4; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; mso-shading: transparent; padding: 0cm; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">4.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;"> </span></span><!--[endif]--><span style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">L'Acceptance and
Commitment Therapy (ACT) – approccio di terza generazione - potrebbe, pertanto,
essere un'opzione terapeutica valida da considerare per gli adolescenti con
sindrome di Asperger, ma è importante adattare l'approccio alle esigenze
individuali di ciascun adolescente. Ciò significa che un terapeuta qualificato
dovrebbe valutare attentamente la situazione dell'adolescente, comprendere le
sue sfide specifiche, le sue abilità ei suoi obiettivi, e poi personalizzare
l'ACT in base a queste informazioni. Ogni individuo con sindrome di Asperger è
unico e può rispondere in modo diverso ai vari approcci terapeutici, quindi è
importante adattare l'approccio per soddisfare le sue esigenze specifiche. In
definitiva, l'ACT può essere un approccio promettente per gli adolescenti con sindrome
di Asperger, ma è importante che sia utilizzato in modo personalizzato e
integrato in un piano di trattamento più ampio, tenendo conto delle specifiche
caratteristiche e sfide dell'adolescente coinvolto.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l3 level1 lfo4; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; mso-shading: transparent; padding: 0cm; tab-stops: list 0cm 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">5.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;"> </span></span><!--[endif]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Alcuni studi
clinici del modello ACT (S.C.Hayes, Strosahl e Wilson, 1999) hanno evidenziato
la loro utilità nel trattamento dell’ansia, depressione, disturbo alimentari e
dipendenze. La psicologia positiva si è rivelata molto valida anche con
soggetti non clinici.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l3 level1 lfo4; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; mso-shading: transparent; padding: 0cm; tab-stops: list 0cm 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">6.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;"> </span></span><!--[endif]--><span style="font-size: 14pt;">La rappresentazione collegata al modello ACT, definito
Hexaflex, ci dà la possibilità di lavorare sui processi e naturalmente
descrivere più a livello funzionale che nosografico un disturbo mentale, così
come classificato dal DSM. Quindi, nel nostro caso specifico, partendo da un
accurato assessment, attraverso la rappresentazione dell’Hesaflex si potrebbe
costruire un intervento finalizzato al superamento della sofferenza (Salvatore
Torregrossa). </span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p><p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l3 level1 lfo4; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; mso-shading: transparent; padding: 0cm; tab-stops: list 0cm 36.0pt; text-indent: -18pt;"><span style="font-size: 14pt;"><br /></span></p><p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; border: none; line-height: normal; margin: 0cm 0cm 0.0001pt 18pt; padding: 0cm; text-align: center; text-indent: -18pt;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLypHKd9q6FVh2LKgvJYhwVUgYcaMhG4sCkT1ABhLpXh-ESVxAuIag-H1slkb6xmwbL47VW-zTt-NQyVjxjxiX5EOfjGeb1c_aFAkp1SQLBzQ7xAYdPaIqlqZj1CR9TKPnyKsQO1439kzM3XttwklTQ5sAF6K4PuUC_LySTg2ImfUCk84-BfVW2AyMeQ/s225/ACT.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLypHKd9q6FVh2LKgvJYhwVUgYcaMhG4sCkT1ABhLpXh-ESVxAuIag-H1slkb6xmwbL47VW-zTt-NQyVjxjxiX5EOfjGeb1c_aFAkp1SQLBzQ7xAYdPaIqlqZj1CR9TKPnyKsQO1439kzM3XttwklTQ5sAF6K4PuUC_LySTg2ImfUCk84-BfVW2AyMeQ/w400-h400/ACT.jpeg" width="400" /></a></div><br /><span style="font-size: 14pt;"><br /></span><p></p><p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l3 level1 lfo4; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; mso-shading: transparent; padding: 0cm; tab-stops: list 0cm 36.0pt; text-indent: -18pt;"><span style="font-size: 14pt;"><br /></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-list: l3 level1 lfo4; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; mso-shading: transparent; padding: 0cm; tab-stops: list 0cm 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT;">7.<span style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;"> </span></span><!--[endif]--><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Collegato all’ACT
troviamo il modello DNA-V, il cui potenziale consentirebbe agli adolescenti e
ai giovani di individuare, dapprima i punti di forza, e di conseguenze
favorire, nel qui ed ora, il superamento di abitudini mentali inutili L.L.
Hayes, J. Ciarrochi, Adolescenti in crescita, Franco Angeli, Milano, 2017).<o:p></o:p></span></p>
</div><div style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border: none; margin-left: 18pt; margin-right: 0cm; mso-border-bottom-alt: solid windowtext .75pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm 0cm 1pt;">
<p align="center" class="MsoListParagraphCxSpLast" style="border: none; display: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 18.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 18pt; mso-add-space: auto; mso-border-bottom-alt: solid windowtext .75pt; mso-list: l2 level1 lfo1; mso-padding-alt: 0cm 0cm 1.0pt 0cm; padding: 0cm; tab-stops: list 36.0pt; text-align: center; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="display: none; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-language: IT; mso-hide: all;">1.</span><!--[endif]--><span style="display: none; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-hide: all;">Inizio modulo<o:p></o:p></span></p>
</div><div style="background: rgb(247, 247, 248); border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm 0cm 0cm 5pt;">
<p style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: none; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0cm;"><span face=""Calibri",sans-serif" style="font-size: 14pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin;"> </span></p>
</div><div style="border: 1pt solid rgb(217, 217, 227); mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-element: para-border-div; padding: 0cm;">
<p class="MsoNormal" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; padding: 0cm;"><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> </span></p>
</div><p class="MsoNormal" style="border: none; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-border-alt: solid #D9D9E3 .25pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; padding: 0cm;">
</p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="border: 1pt none windowtext; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: none windowtext 0cm; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;"><br />
<!--[if !supportLineBreakNewLine]--><br />
<!--[endif]--></span><span style="font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><o:p></o:p></span></p></div><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="border: 1pt none windowtext; font-size: 12pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-border-alt: none windowtext 0cm; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; padding: 0cm;">
<!--[if !supportLineBreakNewLine]--><br style="mso-special-character: line-break;" />
<!--[endif]--></span><span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><o:p></o:p></span></p>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-24205720451824964122023-05-29T11:45:00.000+02:002023-05-29T11:45:21.285+02:00Riflessioni sul Corso di alta formazione “AUTISMI” Istituto Cartesio, ANAPIA di Salvatore Sasso e Federico Magnani<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwVNC5fjUfv3QoBwLgRAt6LUv2PzKz6U7pC8RkFQAi-yUNLIhGkpd_RyYvlSJwkYkMBu873Nb7JGpVzYSAb4R5MDvaLr5Rzv9hCA-lo9rxZThBrNf3ilA7gTAj1bR4pgnDbUP4mRHZ7K9h968OmlzsLnu75IH4FJW7ldcQd2IkoedDtPUIBG7SwRoKOA/s960/Diapositiva1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="378" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwVNC5fjUfv3QoBwLgRAt6LUv2PzKz6U7pC8RkFQAi-yUNLIhGkpd_RyYvlSJwkYkMBu873Nb7JGpVzYSAb4R5MDvaLr5Rzv9hCA-lo9rxZThBrNf3ilA7gTAj1bR4pgnDbUP4mRHZ7K9h968OmlzsLnu75IH4FJW7ldcQd2IkoedDtPUIBG7SwRoKOA/w504-h378/Diapositiva1.JPG" width="504" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><br /></p><p class="MsoNormal">L’idea del corso nasce
dall’esigenza di fornire, oltre alle conoscenze teoriche, cliniche e storiche
della sindrome dello spettro autistico, un’esperienza condivisa che volga lo
sguardo agli aspetti relazionali ed emotivi che coinvolgono bambini, bambine, giovani
con autismo e le figure educative. L’ idea che dietro la diagnosi ci sia un
individuo con la sua storia, il suo temperamento e i suoi vissuti, ci motiva a
indagare le dinamiche dei funzionamenti evolutivi collegati all’attaccamento, alle
emozioni e all’ambito socio-relazionale, cosi da aprire un varco nelle barriere
che questo disturbo crea.</p><p class="MsoNormal" style="line-height: 115%;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%;">Il corso da poco svolto si articola
in 7 moduli, ognuno con un argomento specifico di pertinenza e legati tra loro
da un comune filo conduttore.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%;">L’ obiettivo del corso è stato
quello di fornire ai partecipanti (insegnanti, insegnanti di sostegno,
educatori, genitori) le conoscenze legate alle modalità di intervento, alla
natura dei comportamenti, ai metodi e alle strategie necessarie a lavorare
sulle diverse aree di competenza, dall’apprendimento didattico alle competenze
sociali, cognitive e relazionali. In particolare uno sguardo è stato rivolto alla
natura dello sviluppo psico-emotivo, quelle basi evolutive che attraverso
l’esperienza relazionale e l’attaccamento, determinano lo sviluppo dell’individuo.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%;">Crediamo che in questo campo
l’esperienza vissuta sia la prassi efficace dell’apprendimento. In questo senso
si è voluto fare del corso un’<i>esperienza</i> in cui la partecipazione,
l’interazione e le tematiche condivise con i corsisti hanno permesso di
indagare i temi più pertinenti rispetto ad un intervento educativo autentico,
così da fornire una visione di insieme rispetto ai bisogni specifici dei
bambini e dei giovani con i quali scegliamo di confrontarci e incrementare gli
strumenti che consentono di capire e sintonizzarsi con quest’ultimi.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%;">Il corso ha fornito così una
visione più ampia rispetto alla patologia e ai suoi funzionamenti, con
l’obiettivo di creare una consapevolezza non solo verso chi riceve l’intervento
educativo, ma anche verso chi si prepone di attuarlo.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%;">Le relazioni che si sono sviluppate
durante il corso hanno, pertanto, messo in evidenza come sia stata fondamentale
la costruzione del gruppo di insegnamento/apprendimento. Nonostante le lezioni
si siano svolte in modalità a distanza, attraverso le strategie utilizzate
sulla piattaforma Zoom – le stanze di lavoro – le persone hanno avuto modo di
conoscersi e confrontarsi, in maniera esperienziale in coppia, nel piccolo
gruppo e nel grande gruppo, su tematiche attinenti la loro parte emozionale.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%;">La costituzione di un “ambiente
protetto” ha permesso a tutti gli attori presenti, non tanto di raccontare un
fatto accaduto ma soprattutto di elaborarlo sotto la guida pedagogica e
psicologica dei conduttori. Ognuno ha potuto così mettere in evidenza le sue
fragilità.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%;">Come detto in precedenza, le
conoscenze teoriche hanno funzionato da supporto per formulare un progetto
innovativo.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%;">In conclusione, non esiste una
patologia ma delle relazioni che spesso sfuggono per la difficoltà, a livello
istituzionale-sanitario, per la cui condivisione è necessaria la creazione di
una struttura di mediazione che svolga il ruolo sinergico di incontro delle
varie esperienze e di confronto strategico sul territorio, mettendo in relazione
le famiglie, la scuola e le strutture socio-psico-pedagogiche.<o:p></o:p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEid5VmLzhIy3JC5dJetge6vtHGSqTXPqtpVGcbvS4pmMjWRshoIq-XYcsQB8kC2IR1poweJRgBKLSR1eickYFDQKtZmz2gyr2ilpivPkF8Xwj4vaZ3cLP2C_CRh86vuy1rdESSQ6Ay9PwScm1y16vW0Dzh6FLFfnywMatMmjE6fnN1T1HFirEcSvJhPIQ/s960/Diapositiva2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="372" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEid5VmLzhIy3JC5dJetge6vtHGSqTXPqtpVGcbvS4pmMjWRshoIq-XYcsQB8kC2IR1poweJRgBKLSR1eickYFDQKtZmz2gyr2ilpivPkF8Xwj4vaZ3cLP2C_CRh86vuy1rdESSQ6Ay9PwScm1y16vW0Dzh6FLFfnywMatMmjE6fnN1T1HFirEcSvJhPIQ/w496-h372/Diapositiva2.JPG" width="496" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="line-height: 115%; text-align: center;"><br /></p>
<p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p>
<p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-70325071315684940452023-05-29T06:43:00.000+02:002023-05-29T06:43:26.196+02:00I benefici della pratica della Mindfulness: un approccio consapevole della persona alla vita di comunità di Salvatore Sasso e Gina Filippi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9hRNyaV55qEWMwy9KWka2N1lNNy6wVrdIL_8PoFiImIQOR-PA-O-oJdqntrK2k2_29Nlej1uqKiqRLX4hEGIaBovxmT6ZHEui8EIsi6SlsbfkuMi8s0qVY00fSxJxeTwLBamni8Dm45gc_aSguT4MOuo7aoQchBaSPVIfQp4EWxVm1ivxWekSUDBAYQ/s297/mindfullness.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="170" data-original-width="297" height="268" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9hRNyaV55qEWMwy9KWka2N1lNNy6wVrdIL_8PoFiImIQOR-PA-O-oJdqntrK2k2_29Nlej1uqKiqRLX4hEGIaBovxmT6ZHEui8EIsi6SlsbfkuMi8s0qVY00fSxJxeTwLBamni8Dm45gc_aSguT4MOuo7aoQchBaSPVIfQp4EWxVm1ivxWekSUDBAYQ/w468-h268/mindfullness.jpg" width="468" /></a></div><br /><p style="text-align: center;"><br /></p><p>Nel parlare dei benefici della pratica della Mindfulness, seguirò un
percorso che cercherà di mettere a fuoco, da una parte, la Mindfulness
propriamente detta e dall’altra, tutto ciò che la accomuna alla ricerca in neuropsicosomatica.</p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Il primo beneficio è sicuramente quello che riguarda lo sviluppo della
qualità della vita di una persona.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Secondo Mariarosaria De Simone (2017), che in suo saggio ripercorre
l’utilizzo della Mindfulness in campo formativo, quando parliamo di Mindfulness
dobbiamo vedere tale lemma come suddiviso, nella lingua inglese, in mindful e
awareness. Il riferimento alla lingua Pali del Buddhismo Theravada è la parola
Sati, ossia l’attenzione consapevole.<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>Per raggiungere la felicità non dobbiamo affidarci se non a noi stessi. <o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Nella tradizione occidentale, il fondatore del protocollo più
utilizzato a livello clinico è quello di Jon Kabat-Zinn: MBSR
(Mindfulness-Based Stress Reduction), 1979. Nel libro “Dovunque tu vada, ci sei
già. Una guida alla meditazione” (Trad. It. Ed. TEA, 2006) Jon Kabat-Zinn
sostiene che il processo della Mindfulness inizi come la consapevolezza del
porre attenzione al momento presente, nel qui ed ora, mediante la sospensione
del giudizio. La sua idea riguarda soprattutto il prestare attenzione in modo
intenzionale, attimo dopo attimo. È anche vera l’impossibilità di eliminare
qualsiasi tipo pensiero. Semmai la competenza che si sviluppa riguarda il
divenire consapevoli che sono soltanto i nostri pensieri e non una
riverberazione di quanto avviene nel contesto fuori di noi. Quindi non si
tratta di una <i style="mso-bidi-font-style: normal;">empty mind</i>, una mente
vuota, ma una mente fluttuante che non deve lottare per bloccare i propri
pensieri, altrimenti tale lotta/fuga aumenterebbe il livello quantitativo di
stress. La tecnica meditativa è centrata sull’ascolto attivo e profondo di se
stessi: lasciandoci andare il nostro corpo modifica il respiro, risultando come
il segnale di un disagio. La pratica della Mindfulness ci permette di
affrontare quegli ostacoli che compromettono il rapporto con gli altri e soprattutto
con noi stessi.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Il monaco buddista vietnamita Thich Nhat Hanh nel rispondere nel 2014
alla domanda: Come faccio ad amarmi? Risponde: “Prima di tutto inspiri
consapevolmente, e diventi consapevole di avere un corpo, inspirando so di
avere un corpo. Il corpo è una parte di te molto importante: Trascorri due ore
al computer, sei stressato e non sai come fermarti… e ti dimentichi
completamente di avere un corpo durante queste due ore. Stai cercando qualcosa
nel futuro, nel lavoro mentre il tuo corpo soffre. Allora il primo atto d’amore
è ispirare e andare a casa nel tuo corpo. Inspirando so di avere un corpo. Ciao
corpo! Sono a casa! Mi prenderò cura di te! Così essere consapevoli del corpo è
l’inizio dell’amore. E quando la mente è la casa del corpo, mente e corpo si
trovano nel qui ed ora. E probabilmente noti due cose con la pratica della
respirazione consapevole: La prima cosa che noti è che il tuo corpo è una
meraviglia, devi riscoprire che il tuo corpo è una meraviglia. Biologi e altri
hanno cercato di capire il corpo, che è un capolavoro del cosmo. Il corpo è una
meraviglia! Il tuo corpo è il seme della coscienza, della coscienza del cosmo.
E tu non sai il valore del tuo corpo! Il corpo contiene tutte le informazioni
sulla storia del cosmo. In ogni cellula del tuo corpo puoi riconoscere la
presenza degli antenati, non solo gli antenati umani, ma anche gli antenati
minerali, vegetali e animali. E tutti i tuoi antenati sono vivi nel tuo corpo
con la loro debolezza e la loro forza. Forse hai dato per scontato di avere un
corpo, ma è una meraviglia! Il tuo cervello, la neocorteccia, è un tipo di
organizzazione molto sofisticata. Il cosmo si è riunito per produrre questa
meraviglia che è il tuo corpo e se tu sai come entrare in contatto con il tuo
corpo puoi entrare in contatto con l’intero cosmo, con i tuoi antenati e anche
con tutte le generazioni future che sono già dentro al tuo corpo per manifestarsi
in futuro. Sei capace di apprezzare quella meraviglia che è il tuo corpo? La
Madre Terra è in te non sotto di te o intorno a te, ma anche dentro di te. E
anche il Padre Sole è in te, tu sei fatto di luce del Sole: sei fatto di aria
fresca, di acqua fresca. Essere consapevole e dare valore a questa meraviglia
può già portarti molta felicità. Ispirando so di avere un corpo e puoi godere
nell’avere quel corpo. E puoi entrare in contatto con la storia della vita, in
contatto con i tuoi antenati. Il tuo corpo contiene tutte le informazioni
riguardanti il cosmo. E questo tipo di consapevolezza può portare guarigione,
può portare nutrimento”. Al maestro zen la domanda gli era arrivata dalla sua
pagina Facebook. L’intervista si trova al seguente indirizzo con la traduzione
è di Carla Ceolato: <a href="https://www.youtube.com/watch?v=9TEo6foMwRk">https://www.youtube.com/watch?v=9TEo6foMwRk</a>
in Zen in the City.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Nel citare ancora Jon Kabat-Zin, mediante un piccolo brano tratto dal
libro “Dovunque vada ci sei già. In cammino verso la consapevolezza (Trad. it. Ed.
Corbaccio-Garzanti 2017, p. 15), possiamo comprendere come la consapevolezza
non escluda il contatto con la realtà: “La consapevolezza è un’antica pratica
buddista che riveste un profondo significato per la nostra vita attuale. Questo
significato non ha alcuna relazione con il buddismo in sé o la conversione al
buddismo, ma riguarda tutto ciò che si riferisce al prendere coscienza e vivere
in armonia con se stessi e il mondo intero. Comporta l’autoindagine, la messa
in discussione della nostra visione del mondo, della posizione che vi occupiamo
e l’apprezzamento della pienezza di ciascun momento della nostra esistenza.
Soprattutto riguarda il mantenimento del contatto con la realtà”.</p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Possiamo sintetizzare, attraverso una rappresentazione, i benefici
della pratica della Mindfulness che coinvolgono la qualità della vita di una
persona:<o:p></o:p></p>
<div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEBITS7HXn_OoM8PzlbtGXFk88eB7cB5jl5rfpTmECHEVE-RsdcWEnvFCsbVgR9HrgMsi2KsGwQZgXkkQezKkp1E9o4G5f5wBJyraCYB4Usc8OYA2B0F57Eua0_GWa8pmiDmwtyRGY4QinQnAlkLON3JYGeq85e-bfNXjdcq7VCimqBgDEX1M-zAfH6g/s960/Diapositiva1.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="351" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEBITS7HXn_OoM8PzlbtGXFk88eB7cB5jl5rfpTmECHEVE-RsdcWEnvFCsbVgR9HrgMsi2KsGwQZgXkkQezKkp1E9o4G5f5wBJyraCYB4Usc8OYA2B0F57Eua0_GWa8pmiDmwtyRGY4QinQnAlkLON3JYGeq85e-bfNXjdcq7VCimqBgDEX1M-zAfH6g/w468-h351/Diapositiva1.JPG" width="468" /></a></div><br /><div style="text-align: center;"><br /></div>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Gli effetti della pratica della Mindfulness hanno indirizzato molte
ricerche, anche a livello clinico, constatando come essa sia efficace ai fini
della riduzione di disturbi e di sintomi fisici e psichici con benefici delle
persone “sofferenti”. Gli ambiti di intervento riguardano le malattie gravi e
croniche, dalla sclerosi multipla (R. Wanden-Berghe, J. Sanz-Valero, C. Wanden-Berghe
, 2011), ai disturbi depressivi (A. Hughes-Morley, B. Young, W. Waheed, N.
Small, P. Bower, 2015).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Vedremo più avanti in che modo sia possibile intervenire nei contesti
educativi affinché si possa lavorare per migliorare:<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo2; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->L’ascolto attivo;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo2; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->L’empatia;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo2; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">3.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->La
comunicazione nel gruppo dei pari;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo2; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">4.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->La
comunicazione tra educatori e alunni;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo2; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">5.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->La
concentrazione e l’attenzione;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo2; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">6.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->Gestione
dello stress in classe;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo2; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">7.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->Le
modalità di regolazione delle emozioni, riconoscendole ed elaborandole;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo2; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">8.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->L’intelligenza
emotiva;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo2; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">9.<span style="font: 7pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Gli apprendimenti.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">In linea generale, seguendo la ricognizione della ricerca operata da
Maria De Simone (2017), le tematiche che riguardano i contesti formativi sono
state affrontate in un tempo più ravvicinato rispetto a quanto ha riguardato la
ricerca clinica. <o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">In America, pedagogia e Mindfulness hanno costituito quello che è stato
definito come un movimento dedicato alla pedagogia contemplativa, i cui
processi formativi sono sostenuti da una filosofia formativa finalizzata ad
apprendimenti di tipo esperienziale mediante “pratiche di meditazione,
consapevolezza e compassione per se stessi e gli altri”. Si tratta di una
filosofia che vede l’educazione come uno sviluppo integrato della persona nella
società (p. 101). Le ricerche hanno messo in luce come i benefici della pratica
della Mindfulness abbiano dei riflessi “nell’attenzione, nella creatività,
nell’apertura mentale, nella capacità di tollerare l’ambiguità, nell’ascolto,
nell’accettazione di pensieri ed emozioni negativi”, favorendo benessere
psicologico (102). L’obiettivo principale è la formazione di studenti che fanno
parte di una società inclusiva, insieme agli apprendimenti classici fatti di
conoscenze, abilità e competenze.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Si inizia dalla scuola del’infanzia fino all’università. Vedremo
successivamente, in maniera più approfondita<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>anche il Progetto Gaia, con relativo Protocollo di Mindfulness
Psicosomatica costruito, elaborato e testato presso il Villaggio Globale a
Bagni di Lucca (LU), sotto la guida di Federico Montecucco.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Ritornando al contesto americano, le prime ricerche in età prescolare
hanno evidenziato programmi volti alla promozione di comportamenti pro-sociali
e di autoregolazione (Flook, Goldberg, Pinger e Davidson, 2015). Nell’ambito
della scuola primaria, la proposizione di programmi di Mindfulness hanno messo
in luce un “aumento dell’attenzione e della consapevolezza delle emozioni” (p.
102). Interessante come, in un’esperienza svolta a Napoli, si sia notato un
abbassamento sia del deficit di attenzione si di comportamenti iperattivi
(Krech e Holley, 2005). <o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">In una mia esperienza personale, attraverso il Protocollo di
Mindfulness Psicosomatica, ho notato come bambini con ADHD, durante la fase di
respirazione consapevole (Inspirazione e espirazione) si siano talmente
rilassati da addormentarsi. Una nota di colore: la stessa reazione di forte
rilassamento è accaduta anche agli insegnanti.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Ripercorrendo ancora l’excursus delle ricerche operato da M. De Simone
(2017), vediamo come venga del suo articolo citato l’utilizzo da parte di Lee
(2008) di un programma di Mindfulness di 12 settimane con bambini tra i 9 e i
12 anni.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Certamente le competenze metacognitive con la pratica tendono a
migliorare: è il caso delle funzioni esecutive (Blair e Peters, 2003) e della
elaborazione creativa delle informazioni (Jennings, 2008).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Altri interessanti suggerimenti posti nella ricerca bibliografica della
De Simone (2017) riguardano un modello concettuale elaborato da Waters et al.
(2014) per comprendere come la pedagogia contemplativa abbia, nel corso del
tempo, organizzato la sua ricerca. Si tratta di quello che è stato definito
come “School-Based Meditation Model”. I filoni della ricerca sono stati tre,
mettendo a fuoco soprattutto le evidenze neuroscientifiche su alcune aree del
cervello:<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l6 level1 lfo3; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->La meditazione influenza e modifica la corteccia
prefrontale, un’area dedicata alla concentrazione, all’attenzione e alla
regolazione delle emozioni; inoltre permette lo sviluppo dei processi di<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>metacognizione, minore arresto dei meccanismi
dediti all’attenzione, al miglioramento della memoria di lavoro e della
funzione esecutiva, ossia il saper rilevare informazioni, la loro analisi,
interpretazione e la presa delle decisioni. Quella che noi psicologi chiamiamo
la pianificazione delle azioni mentali ed emotive.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l6 level1 lfo3; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>La
meditazione influenza il miglioramento del funzionamento cognitivo in modo che
gli studenti possano apprendere al meglio attraverso la regolazione
dell’attenzione e della flessibilità cognitiva. Tale processo produce benessere,
sviluppo di competenze sociali e una buona prestazione scolastica. <o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l6 level1 lfo3; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">3.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->La formazione, attraverso la pedagogia
contemplativa, aumenta le competenze cognitive che includono la memoria di
lavoro e la regolazione delle emozioni. Una delle variabili più studiata è
stata l’attenzione. alcuni autori, citati da De Simone (2017), quali Baijal et
al. (2011), hanno osservato come i risultati di un programma di meditazione
seguito giornalmente da ragazzi fra i 13 e i 15 anni, rispetto ad un gruppo di
controllo, abbiano rilevato livelli più alti rispetto all’attenzione e alla
capacità di gestione dei conflitti. Le stesse ricerche sono state svolte anche
in campo universitario con effetti positivi “sul sonno, aumento di concentrazione,
chiarezza di pensiero e riduzione di idee negative” (p. 104).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Per concludere questa sezione sui contesti educativi, si può affermare
come tutti i programmi relativi alla Mindfulness e svolti nei contesti
educativi hanno avuto come focus lo sviluppo della competenza di riconoscimento
e di gestione delle emozioni.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Arriviamo ora ad affrontare una seconda parte dell’articolo,
utilizzando la mappa che segue (Sasso, 2020) come un ponte che unisce quanto
detto finora. Un elemento nuovo che introdurremo sarà relativo al Sistema Psico
Neuro Endocrino Immunologico (PNEI).</p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><o:p> </o:p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiKvhbI1rc_w4cIPndbUIG0VhBpflp72jukvnbGn_nhQtTmmsfqrJtLgX4SFJSBxT9kbjTYfJ1EWQ4nRol209NhB-DFTSseBAizlf6yvNqc_swyFeiAjb5K4ahcT46aOhjiNS4r4TE5ABcshHei1LRhY98enopAdwa0W_37RleIW3YJ5NXLTgrbhGcfQ/s960/Diapositiva2.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="352" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiKvhbI1rc_w4cIPndbUIG0VhBpflp72jukvnbGn_nhQtTmmsfqrJtLgX4SFJSBxT9kbjTYfJ1EWQ4nRol209NhB-DFTSseBAizlf6yvNqc_swyFeiAjb5K4ahcT46aOhjiNS4r4TE5ABcshHei1LRhY98enopAdwa0W_37RleIW3YJ5NXLTgrbhGcfQ/w469-h352/Diapositiva2.JPG" width="469" /></a></div><br /><p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Il cambiamento di paradigma in molti campi delle scienze fisiche, umane
e sociali è avvenuto sia per le ricerche sviluppate dalle neuroscienze sia
dalla PNEI (Montecucco, 2018). Il primo che ha determinato tale termine è stato
Thomas Khun (1962), volendo significare che l’interpretazione parte da un
modello, ossia delle “soluzioni di problemi che la professione ha accettato
come paradigma”. Questo conduce gli studenti ad un’educazione dogmatica, perché
il processo è unidirezionale. La ricerca diviene pertanto molto riduzionista.
Ma, a livello sociopsicologico, la ricerca non può essere sviluppata da
individui isolati, anche se creativi, ma da gruppi che organizzativamente
condividono idee ed elaborazioni (Bottaccioli et Al. , 2020). Questo punto di
inizio ha provocato un cambiamento di paradigma nella comprensione della
coscienza, delle emozioni e di tutti quei meccanismi che sono alla base dei
disturbi psicosomatici (Montecucco, 2018).</p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">La Psiconeuroendocrinoimmunologia si presenta come un nuovo paradigma,
non riduzionistico in quanto l’organismo umano è un’unità strutturata e
interconnessa, dove non esiste una contrapposizione tra mente e corpo, né tra
medicina e psicologia, eliminando qualsiasi tipo di riduzionismo che vedeva il
primato dell’uno o dell’altro (Bottaccioli et Al., 2020, p. 1).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Altri nuovi paradigma hanno segnato la storia della scienza.
L’Epigenetica transgenerazionale, il cui fulcro è comprendere come la coscienza
sia il maggior problema non risolto dalla biologia. Maturana nel 1970 afferma
che la conoscenza è un fenomeno biologico, in quanto la vita, la conoscenza e
la coscienza appartengono ai sistemi organici autopoietici. Infatti insieme a
Varela aveva osservato come ogni essere vivente, mentre elabora le informazioni
si può sia auto-organizzare sia auto-riparare, mantenendo la propria unità per
l’apprendimento e per la coscienza. Le informazioni acquisite comportano il
cambiamento dal genotipo al fenotipo. La transgenerazionalità significa che le
memorie di conoscenze, esperienze ed emozioni si tramandino alle generazioni
successive (Montecucco, 2018). Bottaccioli et Al. (2020) cita anche le ricerche
di Waddington come paradigma alternativo a Francis Crick. In sostanza l’epigenetica
mette in evidenza i cambiamenti adattivi di un organismo.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Altro cambio di paradigma è avvenuto nel campo delle neuroscienze. Nel
1963 il neurofisiologo Sir John Eccles è stato il primo ricercatore ad
occuparsi del Sé e della coscienza. Anche il Nobel della medicina Gerald
Edelman propone il concetto di Core Consciouness e di Dynamic network of
Consciouness, ossia la rete neurale della coscienza (Montecucco, 2018).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Veniamo ora ad altri due paradigmi che ci toccano da vicino: La
rivoluzione psicosomatica della PNEI e la rivoluzione della mindfulness.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Nel volume di Nitamo Federico Montecucco (Istituto di
Neuropsicosomatica di Bagni di Lucca, 2018) viene datata l’inizio della
rivoluzione psicosomatica della PNEI al 1964 quando George Salomon, che
insegnava sia alla Standford University che in quella della California a Los
Angeles, creò il termine di “Psychoimmunology”. George Solomon e Robert Ader
hanno dimostrato negli animali che la tensione può danneggiare le funzioni
immunitarie. Oggi immunologi, microbiologi ed endocrinologi stanno studiando
questa relazione. Il cervello e il sistema immunitario comunicano in due
modi principali: attraverso gli ormoni che il cervello regola e le fibre
nervose che comunicano con le cellule immunitarie. La tensione estrema può
alterare la funzione delle cellule immunitarie. Le alterazioni
immunologiche possono essere associate ad aree di stress (M. Kemeny, 1995). La
ricerca sullo stress ha rivelato relazioni tra cambiamenti neuroendocrini e
immunitari. Parallelamente, la crescente evidenza di alterazioni
immunologiche nelle malattie psichiatriche ha ampliato il
campo; attualmente si ricercano i correlati immunologici delle malattie
psicosomatiche e della personalità (M.Biondi, GD Kotzalisdis, 1990).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Nel 1975 sempre lo psicologo Robert Ader, insieme a Nicholas Cohen,
hanno determinato il termine la “Psiconeuroimmunologia”.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">L’ultimo punto dei nuovi paradigmi riguarda la rivoluzione della
Mindfulness, come abbiamo visto già sopra, sviluppata negli Stati Uniti da Jon
Kabat-Zinn.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Non possiamo in questa sede descrivere in maniera particolare tutti i
processi che contraddistinguono la Mindfulness Psicomatica.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Quello che
ci può interessare in particolar modo è come gli studi internazionali di
neuroscienze, di psicologia e di ricerca sui comportamenti animali e umani, abbiano
osservato undici principali ormoni e neurotrasmettitori che hanno un evidente e
profondo effetto psicosomatico sulla salute dell’essere umano: la serotonina,
il cortisolo, l’adrenalina, la noradrenalina, il testosterone, gli estrogeni,
la vasopressina, l’ossitocina, la prolattina, la dopamina e l’endorfina. Se
guardiamo la nostra mappa, possiamo osservare che lo stress e la depressione li
esaltino tutti e che la loro diminuzione assoluta è data dalla pratica della
Minfulness. La meditazione, attraverso il respiro consapevole, non provoca il
rilassamento, ma come afferma Bottaccioli (2020) è una sorta di “allerta
rilassata”.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Avendo come
punto focale il nostro Sé, possiamo aggiungere più precisamente che:<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 36.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 36pt; mso-list: l3 level1 lfo4; tab-stops: 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Arial",sans-serif" style="mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">•<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->La
diminuzione degli ormoni dello stress è data dalla diminuzione del cortisolo e dell’adrenalina;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 36.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 36pt; mso-list: l3 level1 lfo4; tab-stops: 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Arial",sans-serif" style="mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">•<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->L’aumento
degli ormoni del benessere viene fornito dall’aumento delle endorfine;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 36.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 36pt; mso-list: l3 level1 lfo4; tab-stops: 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Arial",sans-serif" style="mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">•<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->L’aumento
degli ormoni dell’affettività è data dall’aumento dell’ossitocina;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 36.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 36pt; mso-list: l3 level1 lfo4; tab-stops: 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Arial",sans-serif" style="mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">•<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->L’aumento
degli ormoni che riducono la depressione è la conseguenza della serotonina e
della dopamina;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 36.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 36pt; mso-list: l3 level1 lfo4; tab-stops: 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Arial",sans-serif" style="mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">•<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->La
riduzione delle citochine previene le infiammazioni;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 36.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 36pt; mso-list: l3 level1 lfo4; tab-stops: 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Arial",sans-serif" style="mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">•<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->Il
miglioramento della pressione sanguigna e dell'attività cardiaca è dato
dall’adrenalina;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 36.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 36pt; mso-list: l3 level1 lfo4; tab-stops: 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Arial",sans-serif" style="mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">•<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->Il
miglioramento del sistema immunitario è conseguenza del basso livello di
cortisolo;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 36.0pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 36pt; mso-list: l3 level1 lfo4; tab-stops: 36.0pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span face=""Arial",sans-serif" style="mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">•<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->La
diminuzione della tensione muscolare e nervosa è data dal basso livello di
adrenalina e noradrenalina.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">La
metodologia, seguendo le indicazioni formative dell’Istituto di
Neuropsicosomatica del Villaggio Globale di Bagni di Lucca, deve considerare innanzitutto
l’integrazione tra <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">la consapevolezza di
sé, la consapevolezza emotiva e la consapevolezza corporea attraverso l’utilizzo
del metodo birmano originario per la consapevolezza corporea che è il percorso
dell'aria dall'alto verso il basso naso/pancia, contrariamente al metodo MBSR
di Jon Kabat-Zinn dove la respirazione parte dal basso.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Nello schema sono inserite tutte le tecniche
che vengono utilizzate:<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyvtK7iOq__bk9LnaoqcYY6Awn1fFDaduS-XnxftqqWPwbETgs7ZPFOa62y2k_eTm7cLEIJzXKSeXO9OIXUIwSFhMHawD2u42pzZMdrdhScBkrgjaB-x7zg61Aso9Oei2Z9dn_DUns4RSDWlwokY74iycvMxNSaYmt2_3pVLcD7g9G-jo2Dim2YlWfhQ/s960/Nuovo%20Presentazione%20di%20Microsoft%20PowerPoint.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="365" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyvtK7iOq__bk9LnaoqcYY6Awn1fFDaduS-XnxftqqWPwbETgs7ZPFOa62y2k_eTm7cLEIJzXKSeXO9OIXUIwSFhMHawD2u42pzZMdrdhScBkrgjaB-x7zg61Aso9Oei2Z9dn_DUns4RSDWlwokY74iycvMxNSaYmt2_3pVLcD7g9G-jo2Dim2YlWfhQ/w487-h365/Nuovo%20Presentazione%20di%20Microsoft%20PowerPoint.jpg" width="487" /></a></div><p></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="height: 75px; margin-left: 373px; margin-top: 335px; mso-ignore: vglayout; position: absolute; width: 272px; z-index: 251659776;"><br /></span><!--[endif]--><!--[if gte vml 1]><v:shape
id="CasellaDiTesto_x0020_5" o:spid="_x0000_s1027" type="#_x0000_t202" style='position:absolute;
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" filled="f" stroked="f">
<v:textbox style='mso-fit-shape-to-text:t'/>
</v:shape><![endif]--><!--[if !vml]--><span style="height: 61px; margin-left: 446px; margin-top: 281px; mso-ignore: vglayout; position: absolute; width: 215px; z-index: 251658752;">
</span></p><table cellpadding="0" cellspacing="0">
<tbody><tr>
<td height="61" style="vertical-align: top;" width="215"><!--[endif]--><!--[if !mso]--></td></tr></tbody></table>Per
esercitare la Mindfulness abbiamo due tipi di modalità (Ronald Siegel, Qui e
ora. Strategie quotidiane di Miondfulness, Erickson, 2012):<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l4 level1 lfo5; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Pratica informale (Questa modalità non prevede
un momento strutturato ma, al contrario, può essere messa in pratica in
qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi contesto. Ad esempio puoi
decidere di mangiare e assaporare i cibi concentrandoti sui sapori; guardare un
paesaggio concentrandoti sulle sensazioni non solo visive ma anche uditive;
anche mentre si guida la macchina);<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l4 level1 lfo5; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Pratica formale (Consiste nel meditare in
maniera strutturata almeno una volta al giorno, e richiede, pertanto, un
allenamento quotidiano. Ciò che viene richiesto nella pratica formale
mindfulness è rimanere concentrati sul respiro per un periodo di tempo ben
definito (almeno 20 minuti).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Abbiamo due
tipi di meditazione:<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo6; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->Da seduti (È necessario assumere una postura
dignitosa su una sedia o un panchetto da meditazione o a terra, all’occorrenza
aiutati da un cuscino zafu. Il punto focale è l’attenzione, attorno alla quale
ruota la presenza mentale che converge, all’inizio, sul respiro e sul corpo,
fino alla consapevolezza aperta. La respirazione va osservata nella sua
dinamica essenziale, così come si presenta, senza cercare di modificarla. Al
contempo, il corpo va mantenuto nella posizione prescelta senza rigidità,
assecondando un atteggiamento eretto e fiero, accettando i fastidi che
insorgono e le limitazioni che ogni fisicità impone. Mentre si inspira e si
espira, si può cavalcare il flusso della respirazione, momento dopo momento; se
l’attenzione evade dal respiro, viene ricondotta a esso con gentilezza e
semplicità, per tutte le volte che è necessario. È facile da mettere in pratica
in qualsiasi momento e può essere utilizzata anche per pochi minuti: alla
scrivania dell’ufficio, in metropolitana, mentre si studia o si affronta un
esame, al ristorante, nel momento in cui si senta il bisogno di fare il punto,
di raccogliersi, di gestire fatica e stress /Ronald Siegel, 2012).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo6; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]-->Mentre si cammina (Thich Nhat Hanh, nel suo
libro “Camminare in consapevolezza”, 2017, ci invita a trasformare quello che è
un banale e comunissimo gesto quotidiano come il camminare in un'opportunità
per entrare in contatto con noi stessi e vivere pienamente il momento presente.
Mentre si cammina in consapevolezza è possibile tornare a meravigliarci della
natura che ci circonda e allo stesso tempo imparare a esprimere gratitudine per
il fatto di essere vivi). <o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle">Come ci ricorda anche Maria Beatrice Toro
nel libro “Cammini di consapevolezza. L'arte della mindfulness on the road” di
co-edito da Morellini Editore, da Enzimi Srls e Yoga Journal (Milano,2019), la
differenza tra il camminare e il meditare camminando non esiste. Non dipende
dal tempo, dall'andatura, dalla fatica, o dalla lunghezza del percorso,
semplicemente dalla pratica di consapevolezza, ossia dall'intenzione con cui si
cammina, dall’attenzione che vi si promana e contemporaneamente anche dalla
disponibilità a sperimentare la camminata stessa. Mentre si cammina stiamo
sempre nel presente (Recensione di S. Sasso per il Sito Modulazioni Temporali).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto;"><o:p> </o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><!--[if gte vml 1]><v:shape id="Immagine_x0020_3" o:spid="_x0000_s1026"
type="#_x0000_t75" style='position:absolute;margin-left:.3pt;margin-top:-.1pt;
width:211.65pt;height:158.75pt;z-index:251660800;visibility:visible;
mso-wrap-style:square;mso-width-percent:0;mso-height-percent:0;
mso-wrap-distance-left:9pt;mso-wrap-distance-top:0;mso-wrap-distance-right:9pt;
mso-wrap-distance-bottom:0;mso-position-horizontal:absolute;
mso-position-horizontal-relative:text;mso-position-vertical:absolute;
mso-position-vertical-relative:text;mso-width-percent:0;mso-height-percent:0;
mso-width-relative:page;mso-height-relative:page'>
<v:imagedata src="file:///C:/Users/user/AppData/Local/Temp/msohtmlclip1/01/clip_image008.jpg"
o:title=""/>
<w:wrap type="square"/>
</v:shape><![endif]--></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTF5RST2vrGVBXGgcKvxAGykMUASFC-e0eQwjj7szFn7L9APXWfX_lFlGwWnhbpL_1e2FdtTolNgjoMssP1_mBZAts2flJTxEcsUPAI7JMO8oYyw7s0mKscp6nwVYrTFUzucNBvN5ASm0VU3lJC398aVoEr2OQ4K1djHEWJXMJFQ14XOmL0cet3lrRuA/s647/lab%20mf.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="485" data-original-width="647" height="343" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTF5RST2vrGVBXGgcKvxAGykMUASFC-e0eQwjj7szFn7L9APXWfX_lFlGwWnhbpL_1e2FdtTolNgjoMssP1_mBZAts2flJTxEcsUPAI7JMO8oYyw7s0mKscp6nwVYrTFUzucNBvN5ASm0VU3lJC398aVoEr2OQ4K1djHEWJXMJFQ14XOmL0cet3lrRuA/w457-h343/lab%20mf.jpg" width="457" /></a></div><br />Lo scopo degli
incontri (Foto di G. Filippi e S. Sasso) per la pratica della Mindfulness, come
abbiamo spesso ripetuto, è quello di sperimentare la consapevolezza di Sé e il
rispetto per gli altri, portando gradualmente i partecipanti: a vivere la
dimensione interiore di consapevolezza/mindfulness, a superare le difficoltà
nel primo approccio alla tecnica, ossia il saper tenere gli occhi chiusi,
l’accogliere le preoccupazioni del momento presente, l’imbarazzo, i pensieri
ridondanti, e l’imparare a sentire le sensazioni e ad ascoltare il proprio
corpo. I membri del gruppo apprezzeranno anche una serie di strategie
relazionali, come lo stare in cerchio, il lavorare in diadi, o nel piccolo
gruppo, che consentono la condivisione dell’esperienza.<o:p></o:p><p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; text-autospace: none;">Cosa è possibile fare a
livello operativo?<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; text-autospace: none;">Di seguito propongo tre
esperienze, attraverso specifiche pubblicazioni:<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l2 level1 lfo7; text-autospace: none; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">1)<span style="font: 7pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->La prima è un Programma di educazione alla
consapevolezza globale di sé e degli altri, per la tutela dell’infanzia e
dell’adolescenza con particolare riferimento ai giovani disagiati e a rischio;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l2 level1 lfo7; text-autospace: none; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">2)<span style="font: 7pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->La seconda orientata al mondo dei disturbi del
neurosviluppo;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l2 level1 lfo7; text-autospace: none; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">3)<span style="font: 7pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->La terza dedicata ai genitori.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Al primo punto possiamo inserire un progetto, già citato, chiamato
Progetto Gaia, a cura dell’Associazione Villaggio Globale, Villa Demidoff - Bagni
di Lucca (LU). La finalità del progetto riguarda la promozione di un programma
il cui punto centrale riguarda lo sviluppo della consapevolezza globale di Sé e
del pianeta, costruendo basi etiche, scientifiche e umane. La consapevolezza
globale include “la consapevolezza corporea, emotiva, psicologica e le
conoscenze del mondo in cui viviamo”. Le strategie pedagogiche ruotano intorno
ai metodi partecipativi che consentono lo sviluppo della motivazione e della
responsabilizzazione da parte degli studenti.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Il Progetto Gaia, per realizzare i suoi obiettivi per il benessere
psicofisico di bambini e ragazzi, si basa su competenze socio-relazionali
sviluppate da docenti e psicologi che sono stati formati al “Protocollo
Mindfulness Psicosomatica”. L’apprendimento del Protocollo e il suo uso a
livello esperienziale consente di utilizzare quelle pratiche idonee relative
alla consapevolezza di Sé, di benessere psicofisico e di intelligenza emotiva.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Come nel caso delle pratiche sviluppate in America, citate più sopra,
gli incontri del Protocollo Mindfulness Psicosomatica sono dodici, lungo l’arco
di 3-4 mesi. Ogni incontro, di circa un’ora, è un’unità funzionale, collegato a
quattro moduli tematici. Ogni incontro ha una sua strutturazione ben precisa.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Le tecniche della Mindfulness usate sono di primo livello. Quello che
bisogna evitare è di non far fare visualizzazioni, perché la consapevolezza “è
uno stato naturale e spontaneo dell’essere e richiede solo la percezione della
realtà senza giudizi, accettando e osservando ciò che accade dentro di Sé”.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Al secondo
punto possiamo citare un volume: “La Mindfulness per l’ADHD e i disturbi del
neurosviluppo” a cura di Cristiano Crescentini e Deny Menghini, Erickson,
Trento, 2019. Vorrei focalizzarmi sul Disturbo da deficit di
attenzione/iperattività –ADHD, prendendo anche come riferimento un libro
pubblicato nel 2020, “Deficit di attenzione e iperattività” di Deny Menghini e
Stefano Vicari, Carocci editore Bussole. Gli autori nel corso del testo,
accompagnato da una esperienza clinica e pedagogica, mettono in evidenza come
le difficoltà legate al disturbo vengono man mano dipanate illustrandone
inizialmente le caratteristiche, curandone la storia, focalizzando quali sono i
sintomi e la loro estensione all’interno della popolazione infantile e
adolescenziale italiana e internazionale, per entrare più nel merito sia a
livello scolastico sia in famiglia e per arrivare al come e al quando sia
necessario intervenire con i genitori, con gli insegnanti o a livello
farmacologico. A livello processuale, viene evidenziato quali possano essere i
rischi di una mancata diagnosi: “Nel tempo il bambino e l’adolescente con ADHD
tendono a sviluppare bassa autostima, difficoltà relazionali e scolastiche e
disturbi comportamentali. L’applicarsi in modo inadeguato e mutevole nei compiti
che richiedono uno sforzo mentale sostenuto è spesso interpretato dagli altri
come pigrizia, irresponsabilità o mancanza di collaborazione. Questo condiziona
negativamente i rapporti con gli insegnanti e con I familiari e si possono
verificare contrasti forti e vere e proprie manifestazioni di aggressività.
Anche le relazioni con i coetanei sono frequentemente povere e caratterizzate,
per lo più, da rifiuti e fallimenti”. Ecco, questo è il ritratto delle
difficoltà scolastiche e relazionali che spesso conducono all’emarginazione da
parte dei coetanei. Il risultato che ne deriva comporta anche continui
rimproveri a scuola e a casa, difficoltà di inserimento in gruppi sociali e
sportivi. Insomma un vissuto di grande inadeguatezza che può contribuire all’instaurarsi
di modalità depressive (Recensione, a cura di S. Sasso per il sito Modulazioni
temporali).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">In uno degli
articoli del libro di Crescentini e Menghini (2019), tre autrici O.
Santonastaso, V. Zaccaro e D. Menghini (p. 87) affrontano i benefici della
Mindfulness nell’ADHD. Considerando come l’attenzione abbia un ruolo
fondamentale nella pratica della Mindfulness, è necessario concentrarsi sulla
regolazione dell’attenzione sostenuta, sulla ri-direzione dell’attenzione,
sull’inibizione del processo elaborativo e sull’attenzione non direzionata. <o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Le ricerche
sull’applicazione dei protocolli Mindfulness hanno rilevato una maggiore
autoregolazione comportamentale e una riduzione dell’impulsività, il
miglioramento delle funzioni esecutive (attenzione, memoria di lavoro e
controllo inibitorio), il cambiamento nell’attività dei circuiti
fronto-striatali implicati negli aspetti comportamentali e neuropsicologici.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">In un
training di otto settimane (24 adulti e 8 adolescenti), Zylowska et Al. (2008)
hanno osservato un miglioramento della sintomatologia ascrivibile all’ADHD. In
seguito a questa ed altre ricerche, le autrici dell’articolo hanno iniziato ad
applicare la Meditazione Orientata alla Mindfulness (MOM) – Crescentini e
Fabbro, 2016 - a bambini con ADHD (si veda Guida pratica al training MOM nel
disturbo da deficit di attenzione/iperattività di O. Santonastaso, V. Zaccaro e
D. Menghini (p. 97).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Per quanto
riguarda il terzo punto il titolo è davvero simpaticissimo: “Mindfulness per
genitori fuori di testa” di Sydne Rome, EFFATÀ EDITRICE, 2019. Il testo che è
stato recensito da S. Sasso per il sito Modulazioni Temporali. Il messaggio
insito in questo piccolo ma grande libro è rivelatore di come la consapevolezza
rappresenti “la gentilezza di un cuore aperto, l’amore per se stessi e per gli
altri”. La Mindfulness, come ci ricorda l’autrice, è una disciplina di
meditazione che invita a porre attenzione intenzionalmente al momento presente,
focalizzandosi su ciò che è davvero importante.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Gli esercizi
di consapevolezza che ci propone l’autrice possono aiutare i genitori che
“devono trovare un equilibrio nelle esigenze dell’essere genitori e avere le
risorse per prendersi cura di se stessi tanto quanto dei propri figli”. Infatti
è necessario che tutti i genitori possano bilanciare le richieste dei figli,
della famiglia e del proprio lavoro, sia a livello economico che emotivo,
individuando il “giusto tempo” da spendere per evitare stress, stanchezza,
autocritica e reazioni precipitose, reazioni che possono produrre rotture
nell’equilibrio bioenergetico della Persona.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Il libro
affronta una serie di micro argomenti per le meditazioni che vi sono inserite.
Infatti bisogna ricordare che la Mindfulness ha il suo centro nella respirazione
consapevole e gli effetti che ne derivano vanno a stimolare la corteccia
anteriore, facilitando così lo sviluppo dell’attenzione, in maniera circolare,
al respiro stesso. I benefici riguardano il miglioramento della frequenza
cardiaca (che rallenta) e della concentrazione, la chiarezza del pensiero, la
positività delle emozioni. A livello endocrino immunologico, la produzione di
dopamina e di serotonina viene potenziata dalla produzione di neurotrasmettitori.
Inoltre la respirazione consapevole ci aiuta a diventare meno impulsivi e più
riflessivi nei momenti di stress, diventando un auto-calmante.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Questo
piccolo ma grande libro dà l’opportunità ai genitori di usare la consapevolezza
del respiro e comprendere, innanzitutto, che la meditazione è un “motore
comprovato per l’attività positiva del cervello” e che, attraverso queste
semplici pratiche, di cinque o dieci minuti al giorno, si rimanga ancorati al
momento presente per essere più padroni di se stessi e più sicuri nei rapporti
di vita quotidiana con i propri figli.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Se non
stiamo bene noi genitori, se non sviluppiamo il nostro benessere, i nostri
figli ne soffrono.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">Attraverso
la consapevolezza del respiro, possiamo entrare in contatto con quelle emozioni
che ci infastidiscono, alleviandole e godendo dei nostri sentimenti e pensieri
più felici.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">In sintesi,
attraverso gli argomenti presentati, tra i quali lo stress, le aspettative, la
presenza, l’essere non giudicanti, l’attaccamento, il sostegno, i limiti, il sonno,
la perseveranza, i compiti di scuola, gli adolescenti, la compassione e
l’empatia, i valori, la gratitudine e l’umiltà, la spiritualità, e le
meditazioni che li accompagnano, anche guidate attraverso la voce di Sidne Rome
e scaricabili dalla rete usando i QR Code, i genitori possono:<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Ridurre il loro comportamento emotivo negativo e
quello dei figli;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Migliorare a sentire la loro genitorialità;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">3.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Comprendere quando è meglio prendersi una pausa
prima di reagire;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">4.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Comprendere che non bisogna giudicare negativamente
i propri figli soltanto perché hanno delle difficoltà;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">5.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Imparare ad essere più affettuosi;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">6.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Imparare a gestire le relazioni fissando limiti
e confini per aiutare se stessi e i propri figli;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">7.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Imparare a vedere i propri figli come sono
realmente e non come pensano che dovrebbero essere;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">8.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Imparare a fare le scelte quotidiane necessarie;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">9.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Imparare ad amare ogni minuto trascorso con i
loro figli;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">10.<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span>Imparare a stare con i propri figli in ogni
situazione.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">In conclusione la pratica della Mindfulness si sviluppa attraverso
molti sistemi che vanno dal Sé, ai pari, agli amici, ai genitori, agli
insegnanti coprendo tematiche trasversali, dalla relazione al vissuto emotivo e
affettivo. Il primo obiettivo è essere consapevoli del proprio respiro e trovarsi
a casa, nel proprio corpo, come ci ricorda Thich Nhat Hanh.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p> </o:p></p>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-68137211002278290582023-05-27T08:34:00.002+02:002023-05-27T08:42:59.986+02:00Autoefficacia...stress...burnout: alcune premesse. di Salvatore Sasso<p> <em style="text-align: justify;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 150%;">«Quando cerco di descrivere ad altri
la mia esperienza, uso la metafora della teiera. Come una teiera, ero sul fuoco
e l'acqua bolliva; lavoravo sodo per gestire i problemi e fare del mio meglio.
Ma dopo vari anni l'acqua era tutta evaporata e tuttavia io ero ancora sul
fornello; una teiera bruciata che rischiava di spaccarsi.» Carol B. Assistente
Sociale</span></em><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; text-align: justify;"> (Maslach, 1992).</span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;">Il
senso di efficacia personale (autoefficacia) è una risorsa importante nell’affrontare i problemi e i cambiamenti
della vita. La capacità di esercitare un controllo sugli eventi che riguardano
la propria vita e l’esperienza dell’efficacia della propria azione hanno un
influsso significativo, secondo Albert Bandura, sul benessere psicologico, la
realizzazione personale e la direzione che la propria vita può prendere.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Una
valorizzazione di se stessi e delle proprie potenzialità (“senso di autoefficacia”)
è l’elemento su cui concentrarsi per prevenire o gestire al meglio il fenomeno
del burnout, il quale è<span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">considerato
un disagio psicologico che emerge a seguito di eventi vissuti come frustranti,
sostenuti per un lungo periodo di tempo. Quindi </span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">poiché l’insorgenza
del burnout è connessa ad una scarsa autoefficacia, per prevenire o trattare
tale fenomeno bisogna fare leva sul rafforzamento dell’autoefficacia. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">O</span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">ccorre
distinguere il burnout dallo stress: il burnout può manifestarsi in
concomitanza dello stress e quest’ultimo può esserne una concausa, ma non
necessariamente quando c’è una situazione di stress c’è anche questo tipo di
disagio.</span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Lo
</span><a href="http://www.benesserevillage.it/stress/stress.php"><span color="windowtext" style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; text-decoration: none; text-underline: none;">stress</span></a><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">
è un meccanismo naturale di difesa del corpo e della mente, in alcuni casi,
però, uno stato prolungato di stress può minare di fatto l'equilibrio
psicofisico del soggetto interessato; senza lo stress non è possibile vivere in
quanto esso ci permette di affrontare in modo efficace e con prontezza una
determinata situazione. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">In
linea generale possiamo dire che lo stress è una reazione sana del nostro
organismo e indica che stiamo affrontando una situazione di emergenza, ma se
prolungata può dare origine a problemi di varia natura anche sul piano fisico
oltre che psicologico.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Sia
di fronte ad un vero pericolo fisico che ad un pericolo immaginato e/o temuto,
mente e corpo reagiscono nello stesso modo, ovvero mettono in atto tutta una
serie di meccanismi fisiologici che garantiscono un'efficace risposta di
adattamento.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Dal
punto di vista psicologico si parla di stress nel momento in cui le richieste
ambientali e non, superano le nostre risorse percepite; a quel punto, lo stress
diventa uno stato di eccitazione e di tensione continua e sgradevole causata da
un compito o una richiesta a cui non sappiamo se siamo effettivamente in grado
di rispondere.</span><b><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: black; mso-bidi-font-family: Arial;"> <o:p></o:p></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">La
reazione dello stress è mediata dalla nostra soggettività, ovvero persone
esposte agli stessi eventi stressanti rispondono ad essi differentemente e non
tutti sviluppano poi sintomi da stress; valutiamo se una situazione è
stressante in due modi:<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraph" style="line-height: 150%; margin-left: 38.55pt; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo1; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: black; font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">In
primo luogo valutiamo se la situazione che dobbiamo affrontare rappresenta per
noi una minaccia, oppure una sfida o se è irrilevante. Facciamo queste
valutazioni sulla base di una serie di fattori come: le idee che ci siamo
costruiti riguardo alla situazione che dobbiamo affrontare, gli atteggiamenti
che abbiamo verso il potenziale evento "stressante", le nostre
caratteristiche di personalità e aspettative rispetto alla situazione.</span><b><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: black; mso-bidi-font-family: Arial;"><o:p></o:p></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-left: 35.45pt; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify; text-indent: -35.45pt;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Se valutiamo un evento come un
pericolo o viceversa come una sfida stimolante, questo produce su di noi
effetti diversi. Se lo percepiamo come una sfida si produce una risposta allo
stress positiva, in termini tecnici questo stress benefico e positivo si chiama
eustress, è una sorta di energia vitalizzante che ci permette in questo caso di
affrontare positivamente la situazione.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraph" style="line-height: 150%; margin-left: 38.55pt; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo1; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">In
secondo luogo dobbiamo affrontare la situazione e valutare se abbiamo delle
risorse ovvero i mezzi per affrontarla e in caso positivo, quali di questi
mezzi possiamo utilizzare per fare fronte alla situazione problematica; valutare
le risorse significa anche valutare le nostre risorse interne. Ci chiediamo
quindi: "sono in grado di affrontarla?" oppure "Posso farcela?<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">In
queste valutazioni entra in gioco il grado di “fiducia” che abbiamo nelle
nostre capacità per affrontare la situazione e sulla base di esse metteremo in
atto delle azioni per gestire la situazione; queste produrranno una serie di
risposte psicologiche (pensieri, emozioni, atteggiamenti di difesa) e risposte
comportamentali a seconda del risultato ottenuto</span><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: black; mso-bidi-font-family: Arial;">.</span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;"> <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-language: IT;">Lo stress prolungato e intenso sul posto di lavoro
provoca quella condizione stressogena conosciuta come</span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> “<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Sindrome del <span style="mso-bidi-font-style: italic;">Burnout</span></span> (o più semplicemente <i><span style="mso-bidi-font-weight: bold;">burnout</span></i>); essa è l'esito patologico di un processo stressogeno
che colpisce le persone che esercitano professioni d’aiuto, qualora queste non
rispondano in maniera adeguata ai carichi eccessivi di stress che il loro
lavoro li porta ad assumere. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 125.45pt; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Maslach e
Leiter (2000)<a href="file:///C:/Users/user/Dropbox/Libro%20Autoefficacia%20per%20lavorare/Tesi%20completa%20ilaria.docx#_ftn1" name="_ftnref1" style="mso-footnote-id: ftn1;" title=""><span class="MsoFootnoteReference"><span style="mso-special-character: footnote;"><!--[if !supportFootnotes]--><span class="MsoFootnoteReference"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">[1]</span></span><!--[endif]--></span></span></a> hanno
perfezionato le componenti della sindrome attraverso tre dimensioni:<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l2 level1 lfo2; text-align: justify; text-autospace: none; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">Ø<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Deterioramento dell'impegno nei confronti del lavoro</span></i><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">: </span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">spesso
quando un individuo inizia un’attività che lo potrebbe entusiasmare e che
valuta positivamente, la svolge con “<i>energia</i>, <i>coinvolgimento </i>ed <i>efficienza</i>”.
Nel caso in cui il soggetto sta vivendo una situazione di burnout, la sua
energia iniziale si “<i>esaurisce</i>”, il coinvolgimento diventa “<i>cinismo</i>”
e l’efficienza cede il posto all’“<i>inefficienza</i>” e di conseguenza
svanisce anche l’impegno nell’attività.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l2 level1 lfo2; text-align: justify; text-autospace: none; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">Ø<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Deterioramento delle emozioni originariamente
associati al lavoro</span></i><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">: </span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">soprattutto nelle Helping
Professions, le persone investono molto nelle loro emozioni, queste potrebbero
essere la regola del giorno.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-layout-grid-align: none; text-align: justify; text-autospace: none;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">La Maslach ci dice che le emozioni sono il
fondamento della motivazione al lavoro, dell’efficacia delle prestazioni
professionali e sono importanti per instaurare buone relazioni con le persone. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-layout-grid-align: none; text-align: justify; text-autospace: none;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Ma spesso alle emozioni non viene dato il
giusto peso anzi, è molto più probabile che esse vengano ignorate o
sottovalutate dall’organizzazione che le reputa “irrilevanti ai fini
lavorativi” e che potrebbero addirittura “interferire con il lavoro”. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-layout-grid-align: none; text-align: justify; text-autospace: none;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Se il lavoratore si sente trattato
ingiustamente nell’organizzazione e se non riesce a superare questo problema,
le emozioni positive che manifestava inizialmente si potrebbero tramutare in “<i>rabbia</i>”
e “<i>frustrazione</i>” e il soggetto tenderà a comportarsi in modo aggressivo
nei confronti della propria attività e ancor peggio con le persone a cui
dovrebbe prestare servizio.</span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> </span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo3; text-align: justify; text-autospace: none; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">Ø<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Un problema di adattamento tra persona ed il lavoro, a
causa delle eccessive richieste di quest'ultimo</span></i><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">:</span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;"> è
molto probabile che un lavoratore soggetto a burnout non sia riuscito ad
adattarsi a quel determinato contesto lavorativo e l’organizzazione potrebbe
attribuire la colpa alla stessa persona considerandola sfaticata e
incompetente, non considerando il suo punto di vista. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-layout-grid-align: none; text-align: justify; text-autospace: none;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Ma il burnout più che problema individuale
è anche un problema organizzativo, è causato della discrepanza tra
caratteristiche individuali e caratteristiche dell’organizzazione. La mancanza
di adattamento tra persona e lavoro si riverserà sicuramente sull’efficacia
della prestazione lavorativa.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; text-align: justify; text-autospace: none;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-language: IT;">In tal senso il burnout diventa una sindrome da stress
non più esclusiva delle professioni d'aiuto ma probabile in qualsiasi
organizzazione di lavoro; a tal proposito Christina Maslach, insieme alla sua
collega Susan Jackson, sviluppa un questionario nel 1981 definito “</span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Il
Maslach Burnout Inventory” (MBI), anche definito "modello Maslach".</span><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: center;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-language: IT;"><o:p> </o:p></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-language: IT;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiu3N8TLwvLTnjMySaBlDpXEASJFjrrFeHnfPjIQn02fgzznea9ICI3O_V490h_h5MACnQH4p9dK1fSYKXJ3Zw8kFyXzphzEnu8Qjexycl37uc_OecOKbZ77KLCvI-sPrBnZDp223miaBtNwGHFdySMW__7wtFI1i9__grMGJlRZaQqDlwpPWrL7SjR4Q/s317/autoefficacia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="159" data-original-width="317" height="201" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiu3N8TLwvLTnjMySaBlDpXEASJFjrrFeHnfPjIQn02fgzznea9ICI3O_V490h_h5MACnQH4p9dK1fSYKXJ3Zw8kFyXzphzEnu8Qjexycl37uc_OecOKbZ77KLCvI-sPrBnZDp223miaBtNwGHFdySMW__7wtFI1i9__grMGJlRZaQqDlwpPWrL7SjR4Q/w400-h201/autoefficacia.jpg" width="400" /></a></span></div><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; line-height: 150%; mso-fareast-language: IT;"><br /></span><p></p>
<div style="mso-element: footnote-list;"><!--[if !supportFootnotes]--><br clear="all" />
<hr align="left" size="1" width="33%" />
<!--[endif]-->
<div id="ftn1" style="mso-element: footnote;">
<p class="MsoFootnoteText"><a href="file:///C:/Users/user/Dropbox/Libro%20Autoefficacia%20per%20lavorare/Tesi%20completa%20ilaria.docx#_ftnref1" name="_ftn1" style="mso-footnote-id: ftn1;" title=""><span class="MsoFootnoteReference"><span style="mso-special-character: footnote;"><!--[if !supportFootnotes]--><span class="MsoFootnoteReference"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 10pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: Mangal; mso-bidi-language: HI; mso-fareast-font-family: SimSun; mso-fareast-language: HI; mso-font-kerning: .5pt;">[1]</span></span><!--[endif]--></span></span></a>
<span style="font-size: 11pt;">Maslach C., Leiter P.</span> (2000) <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Burnout e Organizzazione. Modificare i
fattori strutturali della demotivazione al lavoro. </i><span lang="EN-US" style="mso-ansi-language: EN-US;">Feltrinelli.<o:p></o:p></span></p>
</div>
</div>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-56374695483592243292023-05-26T07:19:00.003+02:002023-05-26T07:20:43.736+02:00La classe capovolta: un modello di insegnamento-apprendimento di Salvatore Sasso (a cura di)<p> </p><p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><br /></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Che cosa si intende per Classe
capovolta<o:p></o:p></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>L'aula capovolta è un
"approccio pedagogico in cui l'istruzione diretta si sposta dallo spazio
di apprendimento di gruppo allo spazio di apprendimento individuale e lo spazio
di gruppo risultante viene trasformato in un ambiente di apprendimento dinamico
e interattivo in cui l'educatore guida gli studenti mentre applicano i concetti
e si impegnano in modo creativo verso l'argomento "(The Flipped Learning
Network, 2014).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p> </o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Lo spazio e il tempo in una
classe capovolta<o:p></o:p></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Secondo Roberto Franchini
dell’Università di Genova (in Rassegna CNOS, 1/2014, p. 83-97), le classi
capovolte, particolarmente nella loro versione <i>mastery</i>, rappresentano
una concretizzazione particolarmente efficace del principio pedagogico, prima
che tecnologico, del <i>mobile learning (</i><span lang="EN-US" style="mso-ansi-language: EN-US;">ALLY M. (a cura di), <i>Mobile learning: transforming the delivery of
education and training</i>, Athabasca University Press, Edmonton, 2009)</span>:
infatti, “l’allievo è potenzialmente libero di accedere ad ogni contenuto, in
qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, mantenendo il controllo sulle proprie
attività di acquisizione di saperi e competenze e sviluppando nel tempo la
capacità di costruire, in autonomia o insieme ad altri, nuovi oggetti di
apprendimento, per “commerciarli” all’interno dello spazio web inteso come
comunità di apprendisti” (FRANCHINI R., <i>Pad-agogia: tablet e didattica</i>,
in Rassegna CNOS, 3/2012, p. 84).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p> </o:p></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b>I quattro pilastri della classe
capovolta</b> F.L.I.P. (PED) CLASSROOM (fonte: The Flipped Learning Network,
2014).</p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">1<b>. Ambiente flessibile per l’apprendimento</b>.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">L'apprendimento capovolto (FLIP=capovolgere) consente una varietà di
modalità di apprendimento; gli educatori spesso riorganizzano fisicamente i
loro spazi di apprendimento per ospitare una lezione o un'unità, per supportare
il lavoro di gruppo o lo studio individuale. Creano spazi flessibili in cui gli
studenti scelgono quando e dove imparare. Inoltre, gli educatori che
capovolgono le loro classi sono flessibili nelle loro aspettative sui tempi di
apprendimento degli studenti e nella loro valutazione.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">L’insegnante stabilisce spazi e tempi che permettano agli studenti di
interagire e riflettere sul loro apprendimento secondo necessità; Osserva e
monitora gli studenti per apportare le modifiche opportune; Fornisce diverse
strategie per apprendere i contenuti e dimostrare la loro padronanza<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">2<b>. Approccio centrato sull’alunno</b>.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Nel modello tradizionale centrato sull'insegnante l'insegnante è la
principale fonte di informazioni. Al contrario, il modello di apprendimento
capovolto sposta deliberatamente l'istruzione verso un approccio incentrato sul
discente, in cui il tempo in classe è dedicato all'esplorazione di argomenti in
modo più approfondito e alla creazione di ricche opportunità di apprendimento.
Di conseguenza, gli studenti sono attivamente coinvolti nella costruzione della
conoscenza mentre partecipano e valutano il loro apprendimento in un modo che è
personalmente significativo.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">L’insegnante dà agli studenti l'opportunità di impegnarsi in attività
significative senza che sia lui il centro; Mette insieme tutte le attività
rendendole accessibili a tutti gli studenti attraverso la differenziazione e il
feedback.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">3<b>. Contenuti didattici per l’apprendimento attivo</b><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Gli educatori dell'apprendimento capovolto pensano continuamente a come
utilizzare il modello di apprendimento capovolto per aiutare gli studenti a
sviluppare la comprensione concettuale e la fluidità procedurale. Determinano
cosa devono insegnare e quali materiali gli studenti dovrebbero esplorare da
soli. Gli educatori utilizzano contenuti intenzionali per massimizzare il tempo
in classe al fine di adottare un metodo di strategie di apprendimento attivo e
centrate sullo studente, a seconda del livello scolastico e della materia.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">L’insegnante dà la priorità al concetto utilizzato nell'istruzione
diretta affinché gli studenti possano accedervi da soli; Crea e / o cura
contenuti pertinenti (in genere video) per i suoi studenti. Si differenzia per
rendere i contenuti accessibili e pertinenti a tutti gli studenti.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">4<b>. La professionalità degli insegnanti.</b><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Il ruolo di un educatore professionale è ancora più importante e spesso
più impegnativo, in una classe capovolta che in una tradizionale. Durante le
lezioni osservano continuamente i loro studenti fornendo loro feedback
rilevanti nel momento e valutando il loro lavoro. Gli educatori professionali
sono riflessivi nella loro pratica, si connettono tra loro per migliorare la
loro istruzione, accettano critiche costruttive e tollerano il caos controllato
nelle loro classi. Mentre gli educatori professionisti assumono ruoli meno
evidenti in una classe capovolta, rimangono l'ingrediente essenziale che
consente l'apprendimento capovolto. Si mette a disposizione di tutti gli
studenti per feedback individuali, in piccoli gruppi e in classe in tempo
reale, se necessario. Conduce una valutazione formativa continua durante le
lezioni attraverso l'osservazione e registrando i dati per informare
l'istruzione futura. Collabora e riflette con altri educatori e mi assumo la
responsabilità di trasformare la mia pratica.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Qual è stato il senso iniziale della classe capovolta?<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Tutto è cominciato quando due insegnanti di chimica della scuola
secondaria, Jonathan Bergmaan e Aaron Sams, si sono accorti che entrambi
percepivano la propria attività come troppo meccanica e arida. Giorno dopo
giorno, i cicli continui di lezione e test di verifica limitavano il tempo
necessario per conoscere in profondità i propri studenti e capire i loro
bisogni, in termini sia di apprendimento sia di relazioni. <o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Nel 2007 hanno pensato di trovare questo tempo mancante spostando il
momento dell’acquisizione dei saperi di base, cioè della lezione tradizionale,
oltre l’aula e hanno scelto di responsabilizzare gli studenti proponendo come
“compito a casa” l’utilizzo di materiali digitali in autoistruzione<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Obiettivi didattici di Jonathan Bergmaan e Aaron Sams<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">In questo modo hanno liberato la loro didattica dall’incombenza delle
lezioni, che hanno convertito in screencast, ovvero brevi video digitali
composti da audio e sequenze di immagini.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Il tempo in aula è diventato
disponibile per laboratori in piccoli gruppi e per seguire direttamente i
singoli studenti attraverso un tutoraggio uno-a-uno. I due chimici hanno poi
condiviso sul web i video prodotti e hanno cominciato a raccontare la loro
esperienza. I social network hanno fatto il resto diffondendo a macchia d’olio
il modello e dando il via al movimento flip your classroom.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p> </o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">In sintesi<o:p></o:p></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">L'insegnamento capovolto fa leva sul fatto che le competenze cognitive
di base dello studente (ascoltare, memorizzare) possono essere attivate
prevalentemente a casa, in autonomia, apprendendo attraverso video e podcast, o
leggendo i testi proposti dagli insegnanti o condivisi da altri docenti. In
classe, invece, possono essere attivate le competenze cognitive alte
(comprendere, applicare, valutare, creare) poiché l'allievo non è solo e,
insieme ai compagni e all'insegnante al suo fianco, cerca, quindi, di applicare
quanto appreso per risolvere problemi pratici proposti dal docente. Il ruolo
dell'insegnante ne risulta trasformato: il suo compito diventa quello di
guidare l'allievo nell'elaborazione attiva e nello sviluppo di compiti
complessi. Dato che la fruizione delle nozioni si sposta a casa, il tempo
trascorso in classe col docente può essere impiegato per altre attività fondate
sull'apprendimento attivo. (Maurizio Maglioni, Capovolgiamo la scuola, 2018,
Erickson Editore, Trento).<o:p></o:p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC6GkRxT-6HJIC2pP3GZ98X2oJWL-po5wuiSKstV-BqKUlJJbeliz8OwlxPCFSf5LGPwImFRx7Q-wHNHvIpegZTbRtlxABGWLXBH8NAorG1txbiBiarc64lsGvn_gkZ0sU1L6WfvWAH_03oQvMiwwjKVZNSK3Z2ZFcxftkebFXYWO_8PnXwKS2tFXIdA/s328/flipped%20classroom.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="154" data-original-width="328" height="188" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC6GkRxT-6HJIC2pP3GZ98X2oJWL-po5wuiSKstV-BqKUlJJbeliz8OwlxPCFSf5LGPwImFRx7Q-wHNHvIpegZTbRtlxABGWLXBH8NAorG1txbiBiarc64lsGvn_gkZ0sU1L6WfvWAH_03oQvMiwwjKVZNSK3Z2ZFcxftkebFXYWO_8PnXwKS2tFXIdA/w400-h188/flipped%20classroom.jpg" width="400" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;"><br /></p>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-33745985020790093542023-05-25T09:30:00.000+02:002023-05-25T09:30:01.568+02:00Il Tutor per i Disturbi Specifici dell'Apprendimento: Conoscenze, abilità e competenze di Salvatore Sasso<p> <span style="font-size: 12pt; text-align: center;">L'articolo è stato pubblicato
su Orizzontescuola.it il 13 maggio 2023</span></p><p><span style="font-size: 12pt; text-align: center;">Il tutor DSA è un professionista esperto nell'ambito dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) che fornisce un supporto personalizzato agli studenti che ne hanno bisogno.</span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: left;"><span style="font-size: 12pt;">I DSA, secondo le Linee guida sulla gestione
dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (novembre 2021), sono, per
definizione, “disturbi circoscritti a domini cognitivi specifici, che non
interessano </span><span style="font-size: 12pt;">il funzionamento cognitivo più generale,
ma le loro conseguenze possono comunque essere pervasive, e interessare molti
ambiti del funzionamento cognitivo, come anche dell’adattamento personale e sociale.
La loro espressività è molto eterogenea e può interessare vari ambiti del sistema
cognitivo-linguistico (ad esempio, l'attenzione, le funzioni esecutive, la
memoria, l'accesso lessicale ecc.), a volte co-occorrendo con altri disturbi
del neurosviluppo sottesi da queste funzioni, quali il disturbo da deficit
dell’attenzione ed iperattività (a cui spesso ci si riferisce con la sigla
inglese di ADHD), il disturbo primario del linguaggio (DPL), o il disturbo di
coordinazione motoria (DCM)”. Le Linee guida sono state pubblicate nel Sistema
Nazionale Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità a Roma, il 20 gennaio
2022.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">I disturbi specifici dell'apprendimento
sono condizioni neurobiologiche che interferiscono con la capacità di
apprendere in modo efficace e efficiente. Tra i DSA più comuni ci sono la
dislessia (difficoltà di lettura), la disortografia (difficoltà di scrittura),
la discalculia (difficoltà di matematica) e la disgrafia (difficoltà di
scrittura manuale).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Il tutor DSA lavora a stretto contatto
con i genitori, gli insegnanti e gli altri professionisti della scuola per valutare
le esigenze degli studenti e sviluppare un piano di intervento personalizzato.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">La famiglia deve sentirsi sicura di
avere qualcuno con cui confrontarsi per riflettere sul percorso del figlio
rispetto all’acquisizione delle strategie compensative. Ha bisogno, pertanto di
ricevere ascolto e appoggio nella lettura delle esperienze, oltre ad una
possibile ricarica emotiva nei momenti faticosi.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Il tutor DSA può offrire supporto in
diverse aree, tra cui:<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Supporto alla lettura: aiutare gli
studenti a leggere in modo più efficace, utilizzando tecniche come la lettura
guidata, la lettura ad alta voce e la lettura interattiva;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Supporto alla scrittura: aiutare gli
studenti a scrivere in modo più chiaro e organizzato, utilizzando tecniche come
la stesura guidata, la correzione di bozze e l'uso di strumenti informatici;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Supporto alla matematica: aiutare gli
studenti a comprendere i concetti matematici e a sviluppare le competenze
necessarie per risolvere problemi matematici;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Supporto alla memorizzazione: aiutare
gli studenti a memorizzare informazioni importanti utilizzando tecniche come la
ripetizione guidata, la suddivisione delle informazioni in parti più piccole e
l'utilizzo di schemi e mappe concettuali e mentali.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Il tutor DSA lavora anche per sviluppare
strategie didattiche efficaci per gli studenti con DSA. Questo può includere
l'uso di strumenti tecnologici come i software di lettura e scrittura,
l'utilizzo di tecniche di insegnamento differenziate per soddisfare le esigenze
degli studenti e l'adattamento degli esami per garantire che gli studenti con
DSA abbiano una possibilità equa di successo.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-weight: bold;">Per sostenere
le persone nella loro crescita e nei loro apprendimenti, chi se ne occupa deve
aver sviluppato tra le sue principali caratteristiche la resilienza che in
sostanza non è altro che<b> </b></span><span style="font-size: 12pt;">avere un
Buon senso di sé, guardare oltre se stesso, avere speranza e, inoltre, anche
fiducia nelle capacità del suo gruppo di appartenenza, di proteggerlo di fronte
alle difficoltà. Dunque imparare per insegnare!<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Possiamo proporre come esercizio alcune
domande che appartengono ad alcune variabili psicologiche che ci coinvolgono e
delle quali abbiamo parlato durante le nostre lezioni (Sasso, 2021):<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><span style="font-size: 12pt;">1. La consapevolezza di sé.</span></b><span style="font-size: 12pt;"> Conosci i tuoi punti di forza e quelli di
debolezza? <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><span style="font-size: 12pt;">2. La comunicazione efficace. </span></b><span style="font-size: 12pt;">Riesci a relazionarti in modo positivo con bambini e
ragazzi che segui? Con i loro genitori?<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>Con i colleghi? Con il responsabile? Non vuol dire andare d’accordo con
tutti, ma sapere esprimere anche incertezze e contrarietà.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><span style="font-size: 12pt;">3. Il riconoscimento delle
emozioni. </span></b><span style="font-size: 12pt;">Sai riconoscere i
cambiamenti del tuo stato d’animo? E di quelle degli altri?<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><span style="font-size: 12pt;">4. La gestione delle emozioni.</span></b><span style="font-size: 12pt;"> Sai agire in modo consapevole, attento,
efficiente ed efficace in risposta alle emozioni tue e degli altri?<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><span style="font-size: 12pt;">5. La gestione dello stress. </span></b><span style="font-size: 12pt;">Sai riconoscere le cause di tensione e di stress della
vita quotidiana e sai controllarle tramite cambiamenti nell’ambiente o nello
stile di vita?<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Lo sviluppo di queste
variabili/dimensioni, relative alle soft-skills emotive, consentono al Tutor di
potersi avvicinare agli studenti e alle famiglie, sapendo condurre un colloquio
e permettere uno scambio comunicativo focalizzato sulla storia personale
relativo al Disturbo Specifico di Apprendimento(Paola Ricchiardi, Federica
Emanuel, Valutazione delle competenze trasversali nell'istruzione superiore, in
Educational, Cultural and Psychological Studies, Dic. 2018). Le soft skill,
infatti, come affermano i due autori, sono abilità che consentono alle persone
di realizzare performance di qualità, contribuendo anche al benessere percepito
dalle stesse. Vengono definite come «abilità intra ed inter personali di tipo
socioemotivo importanti per lo sviluppo personale, la partecipazione sociale e
il successo lavorativo […]» (Kechagias, 2011). <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; vertical-align: middle;"><span style="font-size: 12pt;">Il
colloquio, dunque, presenta un aspetto verbale: si guarda, si ascolta per
vedere meglio e ascoltare meglio, ma è anche contraddistinto da una
comunicazione non verbale fondamentale, che accompagna la parola ritmata dal
silenzio. Non si può non comunicare (in Pragmatica della comunicazione umana di
Donald deAvila Jackson, Janet Helmick Beavin e Paul Watzlawick, Astrolabio,
1978). Inoltre il colloquio si situa nel quadro di una relazione di supporto,
in cui sia la famiglia che l’alunno rappresentano il centro dal quale si
dipanano le relazioni di apprendimento. Parlare insieme, nel colloquio,
favorisce non solo il dialogo con l’altro, ma anche la conoscenza di sé, che fa
emergere le risorse resilienti. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Perciò il contatto emotivo è l’unica
strada per la costruzione di una fiducia duratura nell’ambito della relazione
di supporto. La fiducia permette di esprimere libertà e autonomia, potendo
parlare di ciò che si pensa, si prova, si è fatto, senza la paura di essere
valutati. Tale situazione ottimale richiede un contesto facilitante, un
intervistatore empatico e neutrale, un soggetto disponibile ad aprirsi e una
collaborazione fra i due partecipanti per raggiungere un obiettivo prefissato
(Semi, 1996)<i>.</i><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Il colloquio, da quanto abbiamo visto
sin qui, è un processo di conoscenza che non sempre procede senza ostacoli e,
in conseguenza, possono essere commessi quattro errori principali (Tecnica del
colloquio, Antonio Semi, Raffaello Cortina Editore, 1996):<o:p></o:p></span></p>
<ol start="1" style="margin-top: 0cm;" type="1">
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt;"><span style="font-size: 12pt;">L’ effetto alone (</span>Se una persona è simpatica
dovrà essere anche buona)<span style="font-size: 12pt;">;<o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt;"><span style="font-size: 12pt;">La correlazione illusoria (</span>Chi è valutato
come introverso, dovrà risultare anche chiuso)<span style="font-size: 12pt;">;<o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt;"><span style="font-size: 12pt;">Il pregiudizio contagioso (un bambino con DSA
potrebbe essere valutato anche come pigro);<o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt;"><span style="font-size: 12pt;">L’effetto indulgenza (se si indulge sulla
valutazione di una persona come tollerante, in presenza di una reazione aggressiva
potrebbe essere giustificata).<o:p></o:p></span></li>
</ol>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Un altro aspetto, che può essere presente nelle nostre famiglie con un
figlio con DSA, è la “crisi” riguardo l’accettazione relativa all’esistenza del
disturbo stesso. Sta a noi, come tutor, supportare i genitori, anche
avvalendoci del confronto con uno psicologo clinico, per far prendere loro la
consapevolezza del disturbo, in modo che diventi una caratteristica speciale
(Benedetto L., Il Parent Training, Carocci, 2017).<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Questi interventi richiedono una
formazione adeguata da parte del tutor legata, non solo agli aspetti cognitivi
e metacognitivi, ma anche a contenuti psicologici, emozionali, affettivi e
relazionali.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">In Italia, i tutor DSA sono
professionisti qualificati con una formazione specifica in materia di disturbi
specifici dell'apprendimento. Spesso hanno anche una laurea in psicologia o in
pedagogia, nonché una specializzazione in DSA. Molti tutor DSA lavorano come
liberi professionisti, ma alcuni sono impiegati direttamente dalle famiglie. Il
Tutor è "una professione intellettuale riconosciuta ai sensi
della Legge 14 gennaio 2013, n. 4 (G.U. n.22 del 26.01.2013 – Disposizioni
in materia di Professioni non organizzate), che viene legittimato, ad esempio,
nel Corso tenuto dall’istituto Cartesio con un Attestato e un Certificato delle
Competenze, rilasciato in base al Decreto Legislativo 16 gennaio 2013, n. 13. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">In conclusione, il tutor DSA è un
professionista altamente specializzato che fornisce un supporto fondamentale
agli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Grazie al loro lavoro,
gli studenti con DSA possono superare le difficoltà che incontrano durante il
loro percorso di apprendimento e avere successo a scuola.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 12pt;">Per avere notizie maggiori sul Corso di
formazione organizzato da ANAPIA/Istituto Cartesio cliccare sul </span><span style="font-size: 12pt; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: 12pt;">link riportato di seguito: </span><a href="https://istitutocartesio.com/corso-tutor-dsa/" style="font-size: 12pt;">https://istitutocartesio.com/corso-tutor-dsa/</a></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="font-size: 12pt;"><o:p> </o:p></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: 12pt;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQsH4xvLMRn21ltCyYU3L_eHmyGJ3L2RwMUZH8oZGLvp_yRtKmpFQSU-e4P9c5Nev2ZewyiaeWOng_YGh-zNmlHfd3gWj2S4rERb0tsglICtZWOaFeuvvSukbVYgvM35j3ME2zhOHozSSl_TiRkre2e4bS2Ke1ESrleNMA0V57c1WgX1p6Ilo7VRowCQ/s272/Tutor%20dell'apprendimento.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="185" data-original-width="272" height="272" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQsH4xvLMRn21ltCyYU3L_eHmyGJ3L2RwMUZH8oZGLvp_yRtKmpFQSU-e4P9c5Nev2ZewyiaeWOng_YGh-zNmlHfd3gWj2S4rERb0tsglICtZWOaFeuvvSukbVYgvM35j3ME2zhOHozSSl_TiRkre2e4bS2Ke1ESrleNMA0V57c1WgX1p6Ilo7VRowCQ/w400-h272/Tutor%20dell'apprendimento.png" width="400" /></a></span></div><span style="font-size: 12pt;"><br /></span><p></p>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-16850576766477822542023-05-21T11:52:00.003+02:002023-05-21T12:36:59.892+02:00Imparare ad imparare: una mappa per la personalizzazione degli apprendimenti di Salvatore Sasso<p> Secondo Schwab (1973), le variabili che formano una esperienza
didattica sono quattro:</p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;"><o:p> </o:p><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEiuK_Fk7TmaOg5wDLEoYUaIfLjM9F3st2yFdje3CED_1GxBpb0lB_FPv5fCL3LN8C5Ad6SI5xxyQ2xnv3mEMhSGngOR_I44r7NOlM9Y-jAgUi0TQArqirXtsIj-zLp_UExDeX3_kKpChJp6z1uYDnd4RM5ZvAbi7VhRWq0YLSH24AWZ1ug9Ih-FfmVw/s1097/Esperienza%20didattica.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="802" data-original-width="1097" height="346" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEiuK_Fk7TmaOg5wDLEoYUaIfLjM9F3st2yFdje3CED_1GxBpb0lB_FPv5fCL3LN8C5Ad6SI5xxyQ2xnv3mEMhSGngOR_I44r7NOlM9Y-jAgUi0TQArqirXtsIj-zLp_UExDeX3_kKpChJp6z1uYDnd4RM5ZvAbi7VhRWq0YLSH24AWZ1ug9Ih-FfmVw/w473-h346/Esperienza%20didattica.png" width="473" /></a></p><br /><p></p>
<ol start="1" style="margin-top: 0cm;" type="1">
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt;">La prima riguarda il
ruolo dell’insegnante, nel nostro caso il Tutor, che predispone i Progetto
di abilitazione per bambini e ragazzi con Disturbi specifici di
apprendimento. Il Tutor, come utilizza il Mastery learning (Bloom),
coinvolgendo l’alunno nella programmazione;<o:p></o:p></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt;">L’alunno, in tal
modo, mostra la sua voglia di apprendere;<o:p></o:p></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt;">Per quanto riguarda
i contenuti, nel nostro caso saranno prevalentemente delle strategie, sarà
cura del nostro Tutor esperto nella conoscenza dei DSA di saper
individuare quelle personalizzate;<o:p></o:p></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt;">Fondamentale è anche
l’ambiente che influisce sulla relazione educativa e ne condizione il suo
significato: a scuola con tanti compagni, a casa in maniera individuale.<o:p></o:p></li>
</ol>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">In ogni evento formativo, troveremo oltre alle quattro variabili
fondamentali (Insegnante, alunno, contenuti e ambiente), anche la conoscenza
propriamente detta, le emozioni e i sentimenti che ruotano nell’esperienza
didattica e le azioni didattiche specifiche dirette ad alunni «in carne ed
ossa». Dunque si tratta di strutturare il Piano Didattico Personalizzato.<o:p></o:p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGhHmiMvQDR5YAAkJgn569NykEt3teI7AKyjtEMpv1EqLPpIAQvgQYg8Axqu3h4jO5KX8R8mcsyQp5r00Ejj5S3cyZaY-D7LINNLaI0PqjMtAorroMiW8UvKxvIz9LB80Mh_Q_fEuyTHtSX3sSr1ih3f5Sfe-pisg-H2PkFnvcMC-6TLxXf4ya7ugLsw/s849/Teoria%20di%20Ausubel.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="727" data-original-width="849" height="420" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGhHmiMvQDR5YAAkJgn569NykEt3teI7AKyjtEMpv1EqLPpIAQvgQYg8Axqu3h4jO5KX8R8mcsyQp5r00Ejj5S3cyZaY-D7LINNLaI0PqjMtAorroMiW8UvKxvIz9LB80Mh_Q_fEuyTHtSX3sSr1ih3f5Sfe-pisg-H2PkFnvcMC-6TLxXf4ya7ugLsw/w490-h420/Teoria%20di%20Ausubel.png" width="490" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;"><span style="text-align: left;">La teoria di Ausubel ci aiuta per comprendere come esistano due tipi di
apprendimento contrapposti.</span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;">Per imparare in modo significativo gli alunni devono essere in grado di
collegare ogni nuova informazione a concetti e proposizioni importanti già
posseduti, mentre per apprendere in maniera meccanica una nuova informazione,
questa può essere acquisita attraverso la sola memorizzazione ed essere
inserita nella struttura conoscitiva senza alcuna interazione con quanto in
essa presente. <o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 65.75pt;"><!--[if gte vml 1]><v:shapetype id="_x0000_t32"
coordsize="21600,21600" o:spt="32" o:oned="t" path="m,l21600,21600e" filled="f">
<v:path arrowok="t" fillok="f" o:connecttype="none"/>
<o:lock v:ext="edit" shapetype="t"/>
</v:shapetype><v:shape id="Connettore_x0020_2_x0020_12" o:spid="_x0000_s1026"
type="#_x0000_t32" style='position:absolute;margin-left:141.1pt;margin-top:69.45pt;
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</v:shape><![endif]--><!--[if !vml]--><span style="height: 319px; margin-left: 176px; margin-top: 89px; mso-ignore: vglayout; position: absolute; width: 29px; z-index: 251657728;"><br /></span><!--[endif]-->Esiste, inoltre, una
relazione tra insegnamento e apprendimento, che si sviluppa in maniera strategica
dal molto passivo al fortemente significativo. Nella tabella possiamo osservare
i vari gradi<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>nell’apprendimento
ricettivo, per scoperta guidata, per scoperta autonoma correlati ai vari
compiti. L’obiettivo è l’eliminazione del solo apprendimento meccanico.<o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 65.75pt;"><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAreU0HVAeNnWKk3fyaMyF7bwpiLaNv1hy3sEELgJqVFQ096eGVq41CBrs8o7Hlz7Np0x8GSzvDI32l5QVMo4rER32NmTKbaW4M-b9ZMZPqFmCd4xOZD_YLt7ZeMJkf5n4ZS4JCa-e9XzTJ6lSAEqdCILl81DQTfmnXR4a-BfQ7sScqnQFMnib_MUo6w/s1148/Apprendimento%20significativo.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="864" data-original-width="1148" height="388" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAreU0HVAeNnWKk3fyaMyF7bwpiLaNv1hy3sEELgJqVFQ096eGVq41CBrs8o7Hlz7Np0x8GSzvDI32l5QVMo4rER32NmTKbaW4M-b9ZMZPqFmCd4xOZD_YLt7ZeMJkf5n4ZS4JCa-e9XzTJ6lSAEqdCILl81DQTfmnXR4a-BfQ7sScqnQFMnib_MUo6w/w516-h388/Apprendimento%20significativo.png" width="516" /></a></div><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;"><span style="text-align: left;"><br /></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;"><span style="text-align: left;">Secondo Ausubel (1968), l’apprendimento significativo
conduce al cambiamento delle strutture cognitive (strutture di pensiero)
dell’alunno.</span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 65.75pt;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 65.75pt;">L’alunno procederà:<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 50.2pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 50.2pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 14.2pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Ad un rimodellamento della struttura cognitiva,
sulla base di quanto ha appreso, e rivedendo contemporaneamente le conoscenze
precedenti sulla base di quelle acquisite recentemente;<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 50.2pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 50.2pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 14.2pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->A personalizzare queste nuove conoscenze, non
tanto utilizzandole in maniere passiva, ma sapendole trasferire creativamente a
nuovi contesti, avvalendosi di metodologie già collaudate, che ricalcano
soluzioni di problemi precede applicandole a nozioni e concetti appresi
recentemente.<o:p></o:p></p><p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 50.2pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 50.2pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 14.2pt; text-indent: -18pt;"><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhelpxtRnd7aU5RNNXWCu_LOhU3abFuPSDqyj42RZAhIe5Wy3PjNt00VY3tuAE1eoTJfIMS3Lhbd1uvzZGJX3yWwkB7grZNSAUyVve-4lLSw4ZJ8NzxIxw9SMJYnJsPL9QcHaRv7BpaZnSo6vo9Fm0Xu6dCYA9ojdnhkOilCQPL2YNRsohnT9489h37AQ/s775/Apprendimento%20significativo%202.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="395" data-original-width="775" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhelpxtRnd7aU5RNNXWCu_LOhU3abFuPSDqyj42RZAhIe5Wy3PjNt00VY3tuAE1eoTJfIMS3Lhbd1uvzZGJX3yWwkB7grZNSAUyVve-4lLSw4ZJ8NzxIxw9SMJYnJsPL9QcHaRv7BpaZnSo6vo9Fm0Xu6dCYA9ojdnhkOilCQPL2YNRsohnT9489h37AQ/w522-h266/Apprendimento%20significativo%202.png" width="522" /></a></div><p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 0.0001pt 50.2pt; text-align: center; text-indent: -18pt;"><br /></p><p class="MsoNormal" style="tab-stops: 65.75pt;">Parliamo ora della metaconoscenza
il cui significato riguarda la conoscenza della vera natura della conoscenza e
dell’azione del conoscere: se ne sono occupati Socrate, Platone e Aristotele.
Le mappe concettuali possono aiutare gli studenti a riflettere sulla struttura
della conoscenza e sul processo di produzione della conoscenza o
metaconoscenza. Cosa possono pensare gli alunni con DSA? Le risposte utili ai
Tutor per riflettere sui processi.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="tab-stops: 65.75pt;">«Questa disciplina è troppo
difficile per me», "Per questo argomento è importante visualizzare i
concetti principali«, "Questo testo richiede particolare attenzione perché
alcuni passaggi sono poco chiari«, "Considerati gli impegni pomeridiani mi
organizzo il tempo dello studio in questo modo…«" Questo capitolo lo
studierò dividendolo in…, prevedo queste fasi per raggiungere i seguenti
risultati".<o:p></o:p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAGf-jwO7WvV_QeSPcJfmp3K5FATHfnClq_ZB5Wl0mv2Oqf_xMSUgVUCdXglOslOlV4JNFQBmlNtfNqPtlU8OMNOt0d0lzh3NKso_JbqOgFYEZRsOQ4u3SImZPu1aTcVdeVhI8KQfjbjgT-FXTQfIPt9ZL2K8MIN36GUVBGldDSqquvA4O3aY-WbQhaw/s1053/Metaconoscenza.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="664" data-original-width="1053" height="287" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAGf-jwO7WvV_QeSPcJfmp3K5FATHfnClq_ZB5Wl0mv2Oqf_xMSUgVUCdXglOslOlV4JNFQBmlNtfNqPtlU8OMNOt0d0lzh3NKso_JbqOgFYEZRsOQ4u3SImZPu1aTcVdeVhI8KQfjbjgT-FXTQfIPt9ZL2K8MIN36GUVBGldDSqquvA4O3aY-WbQhaw/w454-h287/Metaconoscenza.png" width="454" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;">Ora parliamo di Metapprendimento che significa
apprendimento di ciò che riguarda la natura dell’apprendimento o l’apprendere
ad apprendere. Il primo autore che se ne è occupato è stato Herman Ebbinghaus
(1913), fervente studioso della memoria. Gli studi più sistematici sono stati
compiuti negli anni ’70. I nostri due</span><span style="text-align: left;">
</span><span style="text-align: left;">autori, Joseph D. Novak e D. Bob Gowin, hanno sviluppato la ricerca sul
Metapprendimento quando gli studenti che seguivano hanno compreso che i
concetti e i metodi che avevano utilizzato nella ricerca li avevano supportati
nella processualità di «imparare come si impara»..</span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 65.75pt;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 65.75pt;">Il monito di Novak e Gowin (1984) mira a sottolineare
come «le migliori strategie di metapprendimento<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>dovrebbero essere accompagnate da metodi che
aiutino a riflettere sulla metaconoscenza.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 65.75pt;">Infatti il Metapprendimento e la Metaconoscenza sono
due parti distinte ma interconnesse, di quella conoscenza che caratterizza la
comprensione dell’uomo. L’imparare la natura e la struttura della conoscenza
permette agli studenti di comprendere come esse apprendono.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="tab-stops: 65.75pt;">L’abilità di studio si perfeziona
mediante una stretta relazione con le strategie utilizzate per monitorare l’attenzione,
per leggere, per capire, per memorizzare, permettendo di affrontare compiti
identici con modalità differenti, evidenziando così le prestazioni di ogni
singolo alunno e le sue difficoltà.<o:p></o:p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSQoClhqREHZo_ZoUMluZpfPBuNEKBgCbv6sIIguuWbtIgOOsU9pIiX98jVjrC9G5nnM1f4bJXJEQFYC_SsYEBhF3gnTbhWHuTD1Wo0-GFFCqioj_i1BFmwQ63afu5BQJX_xdA3KBGJQ8X4bTC-Zy0HCo_UyOhOaC0twldIZLjNzFyjsTKZiu3A7NVzA/s1225/Le%20abilit%C3%A0%20cognitive.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="387" data-original-width="1225" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSQoClhqREHZo_ZoUMluZpfPBuNEKBgCbv6sIIguuWbtIgOOsU9pIiX98jVjrC9G5nnM1f4bJXJEQFYC_SsYEBhF3gnTbhWHuTD1Wo0-GFFCqioj_i1BFmwQ63afu5BQJX_xdA3KBGJQ8X4bTC-Zy0HCo_UyOhOaC0twldIZLjNzFyjsTKZiu3A7NVzA/w423-h133/Le%20abilit%C3%A0%20cognitive.png" width="423" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;">Vediamo ora quali sono le
difficoltà che emergono nello studio correlate a vari disturbi (Claudia
Zamperlin, Le difficoltà di studio, 2010). Al di là dell'insegnare strategie
valide in generale, sono stati elaborati dei </span><i style="text-align: left;">training </i><span style="text-align: left;">basati
su un approccio metacognitivo che tengano conto delle caratteristiche individuali
dello studente, del compito, degli aspetti cognitivi, metacognitivi e
emotivi-motivazionali (Moè e De Beni (1995), De Beni e Moè (2000).</span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8tstMYAkHe0q-OivGxCvl6BJ6zneL270oTcvqY5Mq8welakWcqJ-lg3mByBv8Q5zkOJfC-QICuYIl7JqYo-wGm5RdpJe_P3W4cuxAwPqnhneSgbuRpc53vR0S5gLL2hnmwZ1Cta3BZv-ZaMVYU7XUl4_VQZUIPd-SuYoBfE5bP35xOcbrNDGqf2YfCw/s720/Difficolt%C3%A0%20di%20studio1.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="714" height="496" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8tstMYAkHe0q-OivGxCvl6BJ6zneL270oTcvqY5Mq8welakWcqJ-lg3mByBv8Q5zkOJfC-QICuYIl7JqYo-wGm5RdpJe_P3W4cuxAwPqnhneSgbuRpc53vR0S5gLL2hnmwZ1Cta3BZv-ZaMVYU7XUl4_VQZUIPd-SuYoBfE5bP35xOcbrNDGqf2YfCw/w492-h496/Difficolt%C3%A0%20di%20studio1.png" width="492" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="text-align: left;">David Jonassen, infine, nel riflettere sulla conoscenza e la relazione
tra l’approccio meccanico e quello significativo, suggerisce che l'approccio
migliore all'apprendimento contempla l'impiego di entrambi i paradigmi
(meccanico e significativo) applicati a contesti differenti.</span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgP-61SAWNeHp7syfDBchv4Y3X6FX9-IcXeiMOz_c4smylcF5IQje72lioewwts2a8Zq4NnpFAvW4mLolCwWh0LHhw_FLeqyNNhQa8wEVdakz01uQtOyY0o3ADGvylfnplGZ0CwB84xi_zL3XOHlzJ9iX1ITPD1Y_bYpD_WreB0Tzy-V3T8bWXGIOQEA/s1477/La%20nostra%20memoria.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="706" data-original-width="1477" height="253" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgP-61SAWNeHp7syfDBchv4Y3X6FX9-IcXeiMOz_c4smylcF5IQje72lioewwts2a8Zq4NnpFAvW4mLolCwWh0LHhw_FLeqyNNhQa8wEVdakz01uQtOyY0o3ADGvylfnplGZ0CwB84xi_zL3XOHlzJ9iX1ITPD1Y_bYpD_WreB0Tzy-V3T8bWXGIOQEA/w532-h253/La%20nostra%20memoria.png" width="532" /></a></div><p class="MsoNormal" style="tab-stops: 65.75pt;"><span style="mso-bidi-font-style: italic;">In sintesi, «Il nostro obiettivo è quello di educare le persone
affinché imparino ad educare se stesse. Vorremmo aiutarle ad acquistare un
maggior controllo sui processi di costruzione dei significati che danno
importanza alla loro vita. Educare vuol dire concorrere potentemente a dare
libertà, fallire in questo obiettivo significa concorrere all’oppressione.
Ovunque l’educazione avvenga, nella scuola o fuori, pensiamo di poter
contribuire a far sì che le persone abbiano il controllo dei processi della
propria educazione e quindi di quella parte della loro vita che è in continua
trasformazione» (Novak e Gowin, 1989).</span><o:p></o:p></p><br /><p></p>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-902280543526249902023-05-19T13:36:00.002+02:002023-05-19T13:36:35.893+02:00Corso di Formazione: Tutor dell'apprendimento per bambini e ragazzi con DSA (Direttore scientifico: Prof. Salvatore Sasso)<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/cuQCNIemutA" width="320" youtube-src-id="cuQCNIemutA"></iframe></div><br /> <p></p>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-76646001876777261572023-05-16T13:11:00.001+02:002023-05-16T13:11:20.219+02:00I Disturbi dello Spettro Autistico di Salvatore Sasso<p> </p><p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="background-color: white; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 11.5pt; text-align: left;">L'autismo è un disturbo del neurosviluppo la cui
origine è data dalla coesistenza di una predisposizione genetica e di fattori
di rischio ambientali. Tale binomio provoca un’alterazione a livello sia cognitivo
sia comportamentale. L’esordio avviene molto precocemente, nei primi tre anni
di vita e nel caso di bambini e ragazzi ad alto funzionamento l’inizio, con una
diagnosi a carico, può avvenire anche in un’epoca successiva. Esiste comunque
una prevalenza dei soggetti di genere maschile di un quarto più alta rispetto
al genere femminile. Tali dati hanno un riflesso sia a livello nazionale che
internazionale.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Se ci riferiamo anche alla prognosi, la gravità del
quadro diagnostico mette in seria crisi il raggiungimento di una completa
autonomia. Sicuramente il livello di funzionamento cognitivo e l’acquisizione
del linguaggio costituiscono un ottimo predittore fino all’età adulta.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Secondo Vicari et Al. (2012), affrontando
inizialmente un discorso sull’autismo non possiamo non tener in conto dei
disturbi pervasivi dello sviluppo (Pervasive Developmental Disorders) che sono
“un gruppo di condizioni che comprende il disturbo autistico (o autismo
infantile), la sindrome di Asperger, la sindrome di Rett, il disturbo
disintegrativo della fanciullezza e il disturbo pervasivo dello sviluppo-non
altrimenti specificato (DPS-NAS). Autismo, sindrome di Asperger e DPS- NAS sono
attualmente anche indicati come disturbi dello spettro autistico (Autism
Spectrum Disorders, ASD)”.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Nel nostro ragionamento ci riferiremo
proprio a questa categoria nosologica, che è quella adottata dalle
classificazioni internazionali.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">A livello clinico oltre alle tre
principali caratteristiche (OMS, 1992; APA 2000), quali le compromissioni
qualitative delle interazioni sociali, le compromissioni qualitative della
comunicazione e il repertorio limitato stereotipato, ripetitivo di interessi e
di attività, altri aspetti sono da tenere in considerazione:<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Esordio nei primi anni di vita;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">il ritardo e/o l’atipia nello sviluppo
delle varie funzioni psicologiche;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">3.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">l’eziologia multifattoriale in cui
molteplici, ma ancora poco conosciuti, fattori di rischio genetico
interagiscono tra loro e con fattori ambientali;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">4.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">il cambiamento e la frequente attenuazione
sintomatologica durante lo sviluppo;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">5.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">un decorso cronico con una significativa
persistenza della disabilità nel tempo; <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">6.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">l’affermazione che i disturbi dello
spettro autistico sono una condizione clinica differenziata, la cui variabilità
clinica è data dalle abilità linguistiche e dal livello di funzionamento
cognitivo;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">7.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">L’età, la gravità delle tre
caratteristiche basilari e le condizioni mediche, come ad esempio l’epilessia,
e la comorbidità psichiatrica.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La storia dell’eziopatogenesi
dell’autismo è, secondo Barale e Ucelli (2006), estremamente complessa e
inoltre anche contraddistinta da posizioni teoriche molto rigide.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">In due articoli e in due contesti
differenti, Leo Kanner (Autistic disturbances of affective contact, 1943) e Hans
Asperger (Die autistichen Psycopaten im Kindesalter, 1944) sono stati i primi
autori a utilizzare il termine autismo, le cui caratteristiche erano date da
bizzarria, isolamento, stereotipie e scarsa capacità di comunicare.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Come riportato anche da Valeri e Vicari
(2012), la ricerca clinica innovativa di Kanner era stata compiuta su 11
bambini, tra i 2 e gli 8 anni, i cui comportamenti erano dati da isolamento
sociale, tratti ossessivi, stereotipie ed ecolalia. La ricerca di Asperger,
tradotta in inglese nel 1991 da Uta Frith, invece, ha preso in considerazione solamente
quattro bambini, con un quoziente di intelligenza nella norma, ma risultanti, bizzarri
a livello sociale e anche inadeguati, che avevano ottime conoscenze lessicali e
grammaticali con una bassa comunicazione non verbale, interessi delimitati e
difficoltà nella coordinazione motoria. La sindrome di Asperger è stata
inserita per la prima volta nel DSM-IV nel 1994 e nell’ICD-10 nel 1992.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Successivamente alle ricerche di Kanner
e Asperger alcuni studi di natura psicodinamica hanno orientato l’attenzione
sulla spiegazione che l’autismo potesse essere riferita ad un rifiuto della
madre e alle conseguenti deprivazioni affettivo-emozionali, coniando la
proposizione “madri frigorifero”, che ha trovato d’accordo anche Kanner.
Infatti i bambini da lui osservati avevano come caratteristiche la freddezza,
il distacco e il perfezionismo, insieme alla mancanza del senso di umorismo
(1944).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Certamente anche il libro “La fortezza
vuota” (Garzanti, 20019 di Bruno Bettelheim, in cui l’autore evidenzia come
l’autismo fosse una sorta di tentativo estremo di difesa rispetto ad un
ambiente ostile con assenza di amorevolezza.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La grande ribellione da parte delle
famiglie e dei movimenti per la difesa dei diritti dei bambini, fece giungere
il prof. Kanner nel 1969 a delle pubbliche scuse, e con la presa di distanza
dalle sue prime ricerche.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">I periodi successivi furono floridi per
quanto riguardava il trattamento, in particolar modo il metodo TEACCH di
Shopler (2004) che si ispirava alle teorie di Lovaas (1993).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La storia dell’autismo si incentra
intorno alle varie edizioni del DSM, ossia il Manuale Diagnostico e Statistico
dei Disturbi Mentali, che viene utilizzato da medici, psichiatri e psicologi di
tutto il mondo, in quanto è redatto dall’APA (American Psychiatric
Association). Le versioni alle quali ci riferiremo sono la prima, la terza e la
quinta.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Il motivo dell’interesse riguarda il
passaggio storico per arrivare alla definizione dei disturbi dello spettro
autistico.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Nella prima edizione che risale al 1952,
l’autismo non era un disturbo indipendente, quanto un sintomo rappresentativo
di una manifestazione primaria della schizofrenia. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Con la pubblicazione del DSM-III (APA,
1980) viene ad essere proposta l’espressione Pervasive Developmental Disorders
che erano rappresentati da comportamenti quali atipie nello sviluppo di molte
funzioni di base, inerenti le competenze sociali e comunicativo-linguistiche,
come, ad esempio, l’attenzione, la percezione e la programmazione motoria. In
italiano sono stati tradotti come Disturbi generalizzati dello sviluppo.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Per la prima volta nel DSM-III l’autismo
è stato differenziato dalla schizofrenia e dalle altre psicosi. Pertanto nei
criteri non sono presenti sintomi psicotici (deliri e allucinazioni).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Una grande rivoluzione avviene
successivamente con l’avvento del DSM-5 (2014): la categoria diagnostica di
Pervasive Developmental Disorders viene sostituita da quella di Autism Spectrum
Disorders, disturbi dello spettro autistico. <i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></i>I quattro criteri
diagnostici sono (</span><a href="http://www.dsm5.org/"><span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">http://www.dsm5.org</span></a><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">) :<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l3 level1 lfo5; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">A.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Deficit persistente nella comunicazione sociale e
nell’interazione sociale;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l3 level1 lfo5; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">B.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Un pattern ristretto e ripetitivo di
comportamenti, interessi e attività;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l3 level1 lfo5; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">C.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">I sintomi devono essere presenti
nell’infanzia, ma possono manifestarsi pienamente solo quando le richieste
sociali eccedono le capacità limitate;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l3 level1 lfo5; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">D.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">I sintomi nel loro insieme limitano e compromettono il
funzionamento quotidiano.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Poniamoci ora una domanda: quando si
comprende che un bambino è autistico?<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Alcuni bambini mostrano<span style="mso-bidi-font-weight: bold;"> segni dalla nascita</span>. Altri
sembrano svilupparsi normalmente all’inizio, per poi scivolare improvvisamente
nei <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">sintomi</span> quando
hanno <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">tra i 18 e i 36 mesi.</span><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">I predittori di esito dall’età
prescolare all’adolescenza comprendono l’attenzione congiunta, l’imitazione
verbale e non verbale.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Quelli più rilevanti sono il QI non
verbale e le competenze linguistiche.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Se il QI non verbale risulta meno di 50,
le conseguenze riguardano una diminuita possibilità nell’acquisizione, a
livello funzionale, del linguaggio verbale e di un adeguato funzionamento a
livello sociale nell’adolescenza e nell’età adulta.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">In assenza di una disabilità
intellettiva grave, i bambini autistici hanno come predittori di un buon esito
sociale le abilità linguistiche con il relativo QI verbale.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Un linguaggio poco fluente a 5 anni,
anche in presenza di miglioramenti, determinerà una minore possibilità nella
flessibilità e nella complessità verbale.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Nel caso di un ritardo più alto, esiste
una relazione con il suo livello di indipendenza.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Si sottolinea come, nonostante sia
importante la presenza di QI e abilità verbali e come fattori intrinseci
adeguati, non viene sempre garantito un esito positivo.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Al contrario, fattori esterni, come una
buona esperienza scolastica e un programmato intervento lavorativo protetto,
siano fondamentalmente importanti.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Dopo la diagnosi di autismo, i genitori
si chiedono quale possa essere stata la causa dell’autismo del figlio. La
risposta è impossibile da fornire perché esiste una combinazione di potenziali
cause. Infatti i fattori di rischio sono delle combinazioni di cause che si
trovano a livello genetico, ambientale e nelle differenze della biologia cerebrale.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Certamente una diagnosi precoce, come
prospettano i clinici, è costituita dai segnali che emergono già a pochi giorni
dalla nascita. Ad un anno e mezzo circa, il cervello è più plastico per poter
iniziare un trattamento. I bambini non hanno un sorriso sociale, non prendono
il viso dell’altro, il gioco sociale è assente, oltre ad essere ripetitivo, non
si voltano se chiamati, non giocano con altri bambini, con indicano, non hanno
gioco simbolico (come fare Ciao, far finta di parlare al telefono), non hanno
empatia. Quando si incontrano i genitori e si osserva il bambino, l’idea
fondamentale è proprio quella che possiamo definire come “finestra di
neuroplasticità”. Si possono infatti individuare delle forme lievi che escono
fuori dalla soglia.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">E poi dobbiamo aver presente la
comorbidità con sintomi di aggressività, iperattività, comportamenti oppositivi
e provocatori, disturbi dell’umore e ansia. Le medicine aiutano il bambino a
vivere meglio la propria vita, ma non curano l’autismo.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Come si può intervenire a scuola?<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Innanzitutto la scuola, oltre ad essere
uno degli spazi che favoriscono ai bambini e ragazzi con disturbi dello spettro
autistico per svolgere un lavoro psicoeducativo efficace, è anche l’incontro
con la famiglia. Al di là delle categorie diagnostiche, della diagnosi clinica
e della costruzione del Piano Educativo Individualizzato si sviluppano idee
comuni e obiettivi condivisi, quali:<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l4 level1 lfo2; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: Symbol; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Symbol; mso-fareast-font-family: Symbol; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">·<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">L’autonomia;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l4 level1 lfo2; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: Symbol; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Symbol; mso-fareast-font-family: Symbol; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">·<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">L’inserimento nel gruppo dei coetanei;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l4 level1 lfo2; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: Symbol; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Symbol; mso-fareast-font-family: Symbol; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">·<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La comunicazione sociale;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l4 level1 lfo2; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: Symbol; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Symbol; mso-fareast-font-family: Symbol; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">·<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Il distogliere l’alunno dalla
ripetitività;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l4 level1 lfo2; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: Symbol; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Symbol; mso-fareast-font-family: Symbol; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">·<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">L’espandere gli interessi nel gioco;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l4 level1 lfo2; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: Symbol; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Symbol; mso-fareast-font-family: Symbol; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">·<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Il miglioramento adattivo globale.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Quanto detto è stato rilevato nelle
ricerche internazionali, considerando come un buon recupero dei deficit
cognitivi, comunicativi e sociali sia possibile proprio mediante pratiche a
livello comportamentale e psicoeducativo.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Si possono indicare cinque punti
imprescindibili a livello processuale:<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo3; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Osservazione e conoscenza dell’alunno,
sottolineando i punti di forza e di debolezza;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo3; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Costruzione della relazione insegnante-operatore-alunno;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo3; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">3.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Strutturazione dell’ambiente;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo3; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">4.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Personalizzazione degli obiettivi;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l5 level1 lfo3; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">5.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Definizione dei contenuti.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Se ci spostiamo nel micro, un altro
momento fondamentale è l’organizzazione della giornata scolastica (Greenspan,
Wider, 2006).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Il <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Developmental Individual-Differences, Relationship-Based Model (DIR®)</span> è
stato ideato e sperimentato, negli Stati Uniti alla fine degli anni Ottanta, da
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Stanley I. Greenspan</span>, professore
di Psichiatria e Scienze Comportamentali alla G. Washington University Medical
School, fondatore dell’associazione "Zero to Three" e presidente
dell’ICDL (International Council on Developmental and Language disorders). </span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman";">L’intervento psico-educativo sarà strutturato
in un ambiente che in modo naturale mette in relazione il bambino con l’adulto
creando un’interazione sociale fondata sull’emotività. Quindi ci saranno
sessioni di <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">gioco spontaneo</span>,
denominate "<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Floortime" </span>per
creare un contesto gratificante e divertente e dove ampliare l’emotività. </span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Non sono segnalati limiti di età per l’applicazione di
questo programma.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La giornata scolastica, secondo gli
autori, è divisa in tre parti:<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La prima parte è formata da attività
individuali o in piccoli gruppi, la cui finalità risiede nel consolidamento
delle abilità di elaborazione uditiva e visuo-spaziale (il proprio corpo nello
spazio) e nell’organizzazione sequenziale, come ad esempio lo sport, la musica,
la danza, l’espressione grafica.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Nella seconda parte della giornata, si
lavorerà con l’alunno ad attività che riguardano il ragionamento, il problem solving
e la gestione dei conflitti. Considerando il tema dell’emotività, tutte le
attività svolte dovranno essere in sintonia con la vita affettiva dell’alunno.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La terza parte e ultima parte della
giornata scolastica terrà conto dei contenuti didattici, attraverso attività il
cui obiettivo è il far accrescere la capacità di pensare dell’alunno con
esercizi creativi e non ripetitivi (Un problema, come abbiamo visto, dello
spettro autistico).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Il tempo di ogni attività non dovrebbe
superare i trenta minuti.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Tale tipo di intervento ha come finalità
di generalizzare nei contesti quotidiani le conquiste effettuate; Favorire la
comprensione delle diverse situazioni sociali; Il saper decodificare i
differenti stati emotivi; e l’acquisire modalità comunicative ed emotive
comprensibili.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Altri metodi possibili:<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo4; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Metodo educativo-tecnica ABA
(comportamentale). </span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: "Times New Roman";">Baer, Wolf e Risley, dell’Università del Kansas, coniano il termine
“Applied Behavior Analysis” (Analisi Applicata del Comportamento) per indicare
interventi della psicologia comportamentale (1968), applicando i principi di
Skinner a comportamenti umani socialmente significativi, in particolare alle
disabilità dello sviluppo, al ritardo mentale e ai comportamenti problema
associati all’autismo. </span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">"L’applicazione
del metodo comportamentale trova il suo senso soprattutto per le attività
educative con gli alunni con disabilità intellettive gravi e l’autismo a basso
funzionamento."<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo4; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">TEACCH. </span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman";">Il <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Treatment and
Education of Autistic and Related Communication Handicapped Children
(TEACCH) </span> identifica un metodo comprensivo che utilizza attività
gradite ai bambini che dovrebbero essere di più facile comprensione pratica e
generalizzazione. </span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">L'obiettivo
primario di questo intervento è migliorare le diverse aree dello sviluppo di un
individuo, concentrandosi sui punti di forza, gli interessi e i bisogni dei
ambini. </span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Questo trattamento si basa sulle
tradizionali tecniche comportamentali, neo-comportamentali ed evolutive, di
solito parte di programmi d’aula di insegnamento strutturato. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo4; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">3.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Il Modello JASPER. </span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman";">L'approccio<span style="mso-bidi-font-weight: bold;"> Joint Attention, Symbolic Play, Engagement & Regulation (JASPER)</span>
è stato sviluppato da <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Connie
Kasari</span> con l'obiettivo di interagire con i bambini con autismo,
attraverso strategie naturalistiche rivolte alle basi della comunicazione
sociale in termini di attenzione congiunta, imitazione, e gioco. </span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Il modello <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">JASPER
</span>si basa sul presupposto che le capacità comuni di <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">attenzione </span>e <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">gioco </span>rappresentano una componente chiave della futura capacità
del bambino di comprendere le rappresentazioni mentali altrui e, di
conseguenza, possono influenzare positivamente le capacità sociali, cognitive e
linguistiche dei bambini. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo4; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">4.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Il modello Denver ESDM.
</span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: "Times New Roman";">Early Start Denver model è un programma promosso dagli inizi degli anni
Ottanta da Sally Rogers e collaboratori, all’interno dei programmi per le
Disabilità dello sviluppo dell’Università del Colorado Health Sciences Center
(UCHSC). </span><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Pensato e
strutturato per bambini in età prescolare e grazie agli studi clinici
randomizzati controllati positivi (migliora le abilità cognitive e riduce il
peggioramento nei comportamenti adattativi a 2 anni dall’inizio, in una
popolazione di bambini di età compresa tra i 18 e i 36 mesi) si avvale della
teoria dell’efficacia dell’intervento precoce. (LG21 p102).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Il percorso
inclusivo dei bambini con autismo può essere potenziato utilizzando alcune
strategie (R. Sala, 2022). Sarebbe impossibile in questo piccolo spazio poterle
citare tutte e spiegarle in maniera analitica.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sicuramente
tra gli strumenti da privilegiare possiamo collocare l’Agenda, perché può
aiutare il nostro alunno a orientarsi a livello temporale nell’organizzazione
della giornata scolastica. Il riferimento può essere utilizzato anche come
un’integrazione al modello di Greenspan, presentato più sopra.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-weight: bold; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Altre
strategie che si integrano riguardano la Task Analysis, le storie sociali, le
carte stimolo e perché no, il termometro delle emozioni. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">In conclusione, possiamo dire che il
compito prevalente di una scuola inclusiva è il superamento dell’approccio centrato
sulla mancanza contrapposto con il mettere al centro i bisogni del nostro
alunno autistico. Non è un compito estremamente facile quello degli educatori,
considerando la molteplicità delle variabili presenti nel/sul campo.
Focalizzarsi sui bisogni di un alunno con lo spettro autistico significa:<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo6; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Ricercare un ambiente stabile;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo6; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Avere accesso ai mediatori della
comunicazione;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo6; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">3.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Regolare la sensorialità;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo6; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">4.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Prospettare la comprensione delle regole
sociali;<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo6; tab-stops: list 0cm; text-indent: -18.0pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-list: Ignore;">5.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Individuare strategie comportamentali.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-add-space: auto;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;"><span style="color: #222222; font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhngbkSlLbkOOIKqdmXqIsl24OfoFP4rbhcfy5MFNj0DsXPPRMwOvILQcOtrc_-eL-3EsvV2gyzjMZCRJui9Mu5qPYmakmdr2OfW5MBRsSREC0lMh8OWvoRQbkZYZcACZrPYuXfMLQBzHEprtADnXYsbJRLD7OMfhEklbzn8Mpi_HJ6UM44hV-8wWLjTw/s3968/IMG_20210918_190709.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhngbkSlLbkOOIKqdmXqIsl24OfoFP4rbhcfy5MFNj0DsXPPRMwOvILQcOtrc_-eL-3EsvV2gyzjMZCRJui9Mu5qPYmakmdr2OfW5MBRsSREC0lMh8OWvoRQbkZYZcACZrPYuXfMLQBzHEprtADnXYsbJRLD7OMfhEklbzn8Mpi_HJ6UM44hV-8wWLjTw/w240-h320/IMG_20210918_190709.jpg" width="240" /></a></div><br /><o:p><br /></o:p><p></p>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-74655278300932523622020-11-04T15:37:00.003+01:002020-11-04T15:56:53.999+01:00Intervista della Dott.ssa Scilla Esposito (Famiglie al Lavoro Magazine) al Prof. S. Sasso sul tema dei DSA: Bisogni Educativi Speciali e DSA - Cosa succede nelle nostre classi?<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/jnf9S2zORsc" width="320" youtube-src-id="jnf9S2zORsc"></iframe></div><br /> <p></p>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-8922674381508462532020-06-26T16:44:00.001+02:002020-06-26T16:44:48.391+02:00Presentazione libro diSofia Erzel<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/e5Zh8cF4P9Q" width="480"></iframe>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-79937551740984985492020-06-12T18:33:00.001+02:002020-06-12T18:33:52.441+02:00La famiglia, il Tutor e i Disturbi Specifici di Apprendimento<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/tbcWTKGRKTg" width="480"></iframe>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-85321799578811816992020-06-10T12:57:00.001+02:002020-06-10T12:57:13.069+02:00Prof. Salvatore Sasso Presentazione Corso DSA all'Istituto Cartesio<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/w9gNQlGHXgk" width="480"></iframe>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-49267678772787539322020-06-09T09:50:00.001+02:002020-06-09T09:50:14.183+02:00Diretta Facebook su Famiglie al lavoro giovedì 11 giugno 2020 ore 19<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://lh3.googleusercontent.com/-9Wh2V0gxKPs/Xt8_MzuqvGI/AAAAAAAASeA/cT4Bbhuf9FIxK6itdkWvXcSAHzQj8OlSgCNcBGAsYHQ/s1600/1591689010796897-0.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-9Wh2V0gxKPs/Xt8_MzuqvGI/AAAAAAAASeA/cT4Bbhuf9FIxK6itdkWvXcSAHzQj8OlSgCNcBGAsYHQ/s1600/1591689010796897-0.png" width="400">
</a>
</div>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-42446645381387483092020-06-05T19:49:00.001+02:002020-06-05T19:49:09.539+02:00I disturbi specifici di apprendimento e presentazione corso Tutor 2020<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/vRwOQbrij6Y" width="459"></iframe>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-28544115455585219192019-08-28T10:18:00.001+02:002019-08-28T11:39:37.089+02:00I disturbi specifici di apprendimento "in piccole dosi"<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/R7pMn_X8Zas" width="459"></iframe>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-62427243919426401902019-08-26T22:42:00.001+02:002019-08-26T22:42:57.608+02:00Mindfulness e ADHD<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/MKtnf99xz6U" width="459"></iframe>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-27080206603389720322019-06-04T19:18:00.000+02:002019-06-05T08:59:20.802+02:00SUMMER COURSE - Operatore Educativo ICDC - Articolazione Generale delle Attività Formative<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-xrm376Zbru4/XPangkCpiFI/AAAAAAAAP60/2o_d_PsdhAsque1X-bufGXlY55hOo9xwgCPcBGAYYCw/s1600/Top%2Bper%2Bla%2Bformazione.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="185" data-original-width="1188" height="60" src="https://1.bp.blogspot.com/-xrm376Zbru4/XPangkCpiFI/AAAAAAAAP60/2o_d_PsdhAsque1X-bufGXlY55hOo9xwgCPcBGAYYCw/s400/Top%2Bper%2Bla%2Bformazione.jpg" width="400" /></a></div>
<table border="1" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoTableGrid" style="border-collapse: collapse; border: none; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-table-layout-alt: fixed; mso-yfti-tbllook: 1184; width: 603px;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td colspan="8" style="border: solid windowtext 1.0pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 451.95pt;" valign="top" width="603"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 12.0pt;">Operatore
Educativo per l’Autonomia e la Comunicazione<o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 12.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>con competenze integrative <o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 12.0pt;">nella
disabilità, nei Disturbi Specifici di Apprendimento, <o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 12.0pt;">nell’intercultura,
nell’inclusione<o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 12.0pt;">per bambini,
ragazzi e adulti<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 8.0pt;">350 ore in
modalità Blended: 236 ore (138 ore in Presenza - 68 ore online - 30 ore di
studio per le Prove di Valutazione) – 30 ore per il Project Work finale – 84
ore per il tirocinio. Riconoscimento MIUR Direttiva 170/2016 Iniziativa
formativa SOFIA: 29589 Edizione: 42860<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 1;">
<td colspan="8" style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 451.95pt;" valign="top" width="603"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 8.0pt;">SUMMER
COURSE<o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 8.0pt;">CORSO
INTENSIVO LUGLIO 2019<o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 8.0pt;">ARTICOLAZIONE
GENERALE ATTIVITÀ FORMATIVA<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 2;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Ore in
presenza<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Giorno <o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Ore <o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">giornaliere<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Insegnamento<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Ambito<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Ore<o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">On-Line <o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Pagine <o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">studio <o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">o video<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Docente<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 3;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">4<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Lunedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Fondamenti di Psicologia dell’apprendimento<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Dsa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">32<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">130<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sasso<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 4;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">8<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Fondamenti di Psicologia dell’apprendimento<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Dsa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sasso<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 5;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">12<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Martedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.35pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Didattica creativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Dsa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Di Tullio<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 6;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">16<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Didattica creativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Dsa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Di Tullio<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 7;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">20<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">3.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Mercoledì<o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Didattica creativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Dsa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Di Tullio<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 8;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">24<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Tecnologie multimediali per l’apprendimento<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Dsa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Vitali<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 9;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">28<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">4.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Giovedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.35pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Tecnologie multimediali per l’apprendimento<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Dsa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Vitali<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 10;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">32<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Tecnologie multimediali per l’apprendimento<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Dsa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Vitali<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 11;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">36<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l2 level1 lfo1; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">5.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Venerdì <o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Dinamiche di gruppo<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sociale e
progettazione educativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sasso<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 12;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">40<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Dinamiche di gruppo<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sociale e
progettazione educativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sasso<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 13;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">44<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo2; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">8.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Lunedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Intercultura 1<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sociale e
progettazione educativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">De Cinque<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 14;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">48<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Intercultura 1<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sociale e
progettazione educativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">De Cinque<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 15;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">52<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo2; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">9.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Martedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.35pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; tab-stops: 21.95pt; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Intercultura 1<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sociale e
progettazione educativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">De Cinque<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 16;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">56<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Intercultura 2<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sociale e
progettazione educativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 17;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">60<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo2; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; tab-stops: 21.95pt 30.3pt; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">10.</span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Mercoledì<o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Intercultura 2<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sociale e
progettazione educativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 18;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">65<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-19<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Tipologie e caratteristiche delle diverse patologie e
disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Guerra<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 19;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">70<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo2; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">11.</span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Giovedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.35pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-14<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Tipologie e caratteristiche delle diverse patologie e
disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Guerra<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 20;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">74<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">15-19<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità uditiva<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">10<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">40<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 21;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">78<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo2; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">12.</span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Venerdì <o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità uditiva<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 22;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">82<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità uditiva<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 23;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">86<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l3 level1 lfo3; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">15.</span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Lunedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità uditiva<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 24;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">90<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità uditiva<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 25;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">94<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l3 level1 lfo3; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">16.</span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Martedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.35pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità visiva e codice Braille<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">10<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">40<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 26;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">98<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità visiva e codice Braille<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 27;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">102<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l3 level1 lfo3; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">17.</span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Mercoledì<o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità visiva e codice Braille<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 28;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">106<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità visiva e codice Braille<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 29;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">110<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l3 level1 lfo3; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">18.</span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Giovedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.35pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità visiva e codice Braille<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 30;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">114<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità visiva e codice Braille<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 31;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">118<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l3 level1 lfo3; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">19.</span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Venerdì <o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità visiva e codice Braille<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 32;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">122<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità visiva e codice Braille<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 33;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">126<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo4; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">22.</span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Lunedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità visiva e codice Braille<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 34;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">130<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità visiva e codice Braille<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Disabilità<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Bracci<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 35;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">134<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td rowspan="2" style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 2.0cm;" valign="top" width="76"><div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 14.35pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo4; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-indent: -14.35pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="mso-list: Ignore;">23.</span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Martedì<o:p></o:p></span></b></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">9-13<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Progettazione Educativa<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Sociale e progettazione educativa</span></b><span style="font-size: 8.0pt; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: IT; mso-hansi-font-family: Calibri;"><o:p></o:p></span></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">8<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">30<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Sasso<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 7.5pt; mso-yfti-irow: 36; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="border-top: none; border: solid windowtext 1.0pt; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 47.95pt;" valign="top" width="64"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">138<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.8pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">14-18<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 3.0cm;" valign="top" width="113"><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">Programmazione e valutazione didattica<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 63.75pt;" valign="top" width="85"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;">Sociale e progettazione educativa</span></b><span style="font-size: 8.0pt; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: IT; mso-hansi-font-family: Calibri;"><o:p></o:p></span></span></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.55pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">8<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 42.5pt;" valign="top" width="57"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: 8.0pt;">30<o:p></o:p></span></b></div>
</td>
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: none; height: 7.5pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 49.65pt;" valign="top" width="66"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-outline-level: 1; mso-pagination: none; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 8.0pt;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;">Sasso</span><span style="font-family: "comic sans ms";"><o:p></o:p></span></span></b></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoFooter">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 12.0pt;">Scuola di Formazione
Insegnanti e Tecnici - www.formazioneinsegnanti.com <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoFooter">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "comic sans ms"; font-size: 12.0pt;">email:
info@formazioneinsegnanti.com<o:p></o:p></span></b></div>
Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-48510751116227689562019-06-04T12:42:00.001+02:002019-06-04T12:42:11.708+02:00SUMMER COURSE: Operatore Specializzato I.C.D.A.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-s2xl1e4wt9k/XPZKaOpRbXI/AAAAAAAAP6k/MqD3rX9RJj0oIEs7E2hjUDO4wnlMLxB6QCLcBGAs/s1600/Locandina_A4_x_internet.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1132" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-s2xl1e4wt9k/XPZKaOpRbXI/AAAAAAAAP6k/MqD3rX9RJj0oIEs7E2hjUDO4wnlMLxB6QCLcBGAs/s640/Locandina_A4_x_internet.jpg" width="452" /></a></div>
<br />Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-15459328471170607932018-12-21T19:24:00.001+01:002018-12-21T19:24:11.605+01:00Perché i disegni si possono interpretare. I test proiettivi carta e matita: Il Test psicologico dell'Albero di Karl Koch a cura di Salvatore Sasso<br />
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 16.0pt;">Il disegno test dell'albero di Karl Koch<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 16.0pt;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-czCDJPMxUMU/XB0veSx7zxI/AAAAAAAAOmM/2Up6tT6kHWAJ9ikIAIZC9lEVhGul6-v4wCEwYBhgL/s1600/Test%2Bdell%2527albero%2B1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="180" data-original-width="236" src="https://4.bp.blogspot.com/-czCDJPMxUMU/XB0veSx7zxI/AAAAAAAAOmM/2Up6tT6kHWAJ9ikIAIZC9lEVhGul6-v4wCEwYBhgL/s1600/Test%2Bdell%2527albero%2B1.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 16.0pt;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">L’albero
rappresenta la persona che disegna. Non importa che il bambino sappia disegnare
un albero, l’importante è che provi a disegnarlo come lo sa fare lui. Nel corso
del tempo si possono osservare i diversi cambiamenti del bambino </span>dovuti
alla crescita. È possibile rilevare anche eventuali disagi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">SOMMINISTRAZIONE<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-yfti-tbllook: 480;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Materiale occorrente<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.65pt;" valign="top" width="333">
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 51.8pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 23.25pt; text-indent: -49.2pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Una matita<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 51.8pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 23.25pt; text-indent: -49.2pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Una gomma<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 51.8pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 23.25pt; text-indent: -49.2pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Un temperamatite<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 23.15pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 23.25pt; text-indent: -20.55pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Sette colori (blu, verde, rosso, giallo, viola,
marrone, nero)<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 51.8pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 23.25pt; text-indent: -49.2pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Alcuni fogli di carta bianca formato A4<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 1;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Cosa non si può usare<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.65pt;" valign="top" width="333">
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 51.8pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 23.25pt; text-indent: -49.2pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Squadra<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 51.8pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 23.25pt; text-indent: -49.2pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Righello<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 51.8pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 23.25pt; text-indent: -49.2pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Compasso<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 23.15pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 23.25pt; text-indent: -49.2pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><o:p> </o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.9pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 1.9pt; text-indent: -27.95pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Wingdings; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Tutti quegli strumenti che non permettono di
esprimersi a mano libera<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 2;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Tipo di consegna al bambino
iniziale<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.65pt;" valign="top" width="333">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 1.9pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 1.9pt;">
“Disegna un albero”<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 3; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Tempo per la realizzazione<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.65pt;" valign="top" width="333">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 1.9pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-right: -14.25pt; text-indent: 1.9pt;">
Senza un
preciso limite<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b>INTERPRETAZIONE<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b>Evoluzione del disegno<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-yfti-tbllook: 480;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92">
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b>Età<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 432.35pt;" valign="top" width="576">
<div class="MsoNormal">
<b><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Maschi
e Femmine<o:p></o:p></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 1;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92">
<div class="MsoNormal">
<b>4-5 anni:<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 432.35pt;" valign="top" width="576">
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Abbozzo di albero
disegnato con tratti elementari ed essenziali; tratto singolo o raddoppiato,
non chiuso alle estremità; successivamente si chiude in alto, sul cui
contorno spuntano dei sottili rametti.<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 2;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92">
<div class="MsoNormal">
<b>5-6 anni:<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 432.35pt;" valign="top" width="576">
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">L’albero assume
forme e colori naturali. Si radica sul terreno che è tratteggiato o da una
linea o dalle stesse radici che vengono continuate con il disegno. Via via si
arricchisce di particolari.<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 3; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92">
<div class="MsoNormal">
<b><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>7 anni:<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 432.35pt;" valign="top" width="576">
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Dopo l’inizio
della scuola l’albero acquisisce proporzioni e orme più realistiche.<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Disposizione del disegno sul foglio<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
La collocazione dell’albero sul
foglio, che rappresenta l’ambiente, consente di comprendere come il bambino
affronti la sua relazione con l’esterno del Sé<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-yfti-tbllook: 480;">
<tbody>
<tr style="height: 6.75pt; mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td rowspan="4" style="height: 6.75pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Quando il disegno
dell’albero occupa sul foglio:<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="height: 6.75pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 124.8pt;" valign="top" width="166">
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">tutto lo spazio <o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="height: 6.75pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 124.85pt;" valign="top" width="166">
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Il bambino non mostra inibizione, è generoso, ma anche u
po’ invadente.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 6.75pt; mso-yfti-irow: 1;">
<td style="height: 6.75pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 124.8pt;" valign="top" width="166">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">lo spazio in alto<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="height: 6.75pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 124.85pt;" valign="top" width="166">
<div class="MsoNormal">
Il bambino è idealista e sognatore.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 4.5pt; mso-yfti-irow: 2;">
<td style="height: 4.5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 124.8pt;" valign="top" width="166">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">lo spazio in mezzo<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="height: 4.5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 124.85pt;" valign="top" width="166">
<div class="MsoNormal">
Il bambino ha ancora bisogno di sentirsi al centro
dell’attenzione.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 4.5pt; mso-yfti-irow: 3; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="height: 4.5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 124.8pt;" valign="top" width="166">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">lo spazio in basso
con tanto spazio sopra<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="height: 4.5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 124.85pt;" valign="top" width="166">
<div class="MsoNormal">
Sappiamo che la frequenza è maggiore nei bambini piccoli.
Se il disegno è stato fatto da un adolescente, bisogna domandarsi quanto sia
in grado di affrontare la vita fuori dal contesto familiare. L’esigenza del
ragazzo, in questo caso, è prevalentemente quella di essere rassicurato e
protetto. Ricordiamo l’ambivalenza dell’adolescente lungo la linea che si
sviluppa tra ricerca di autonomia/di protezione<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Le tre zone<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Vi sono tre elementi importanti
da considerare nel disegno dell’albero: le radici, il tronco, la chioma:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-yfti-tbllook: 480;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Zona<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Significato<o:p></o:p></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 1;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Le radici<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
Rappresenta il legame tra la terra (la madre), da dove arriva
la linfa per la vita dell’albero e su cui è poggiato e sostenuto il tronco
(il figlio).<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>A livello metaforico
simboleggiano la vita dell’Io, protetto e nutrito dall’affetto della madre
che è elemento di sicurezza e sostegno. La zona oscura del sotto terra, ossia
il mondo emozionale, rimane costantemente presente nella memoria di ogni
persona per favorire uno sviluppo globale nella crescita.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 2;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Il tronco<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
Simboleggia l’Io e la percezione che il bambino ha dei
suoi processi relativi ala sicurezza, ossia come si pone di fronte alle
difficoltà insieme ai suoi bisogni di aiuto e protezione. Di fronte al
disegno di un tronco grosso, possiamo dedurre che il bambino possa avere una
personalità articolata, fondata sulla fiducia in sé e negli altri. Inoltre
può essere un indizio di forza fisica per affrontare con vigore qualsiasi
problema.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 3; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">La chioma<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
Rappresenta il prodotto dell’integrazione fra le radici e
il tronco, quindi il porsi del bambino nel mondo esterno. I rami pertanto si
espandono dall’Io (il tronco) all’ambiente (la chioma). La posizione dei rami
dimostra la chiusura o l’apertura nella comunicazione, il grado di
adattamento all’altro. A livello metaforico la chioma rappresenta
l’egocentrismo del bambino; quindi possiamo osservare se egli è in grado di
andare verso l’altro, ridimensionando la sua autoreferenzialità.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Analisi degli elementi dell’albero<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-yfti-tbllook: 480;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Albero piccolo<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 2.55pt;">
Rappresenta l’introversione e
la propensione del bambino a lavorare da solo e di voler giocare con amici
non confusionari. Dimostra anche una richiesta di attenzione affettiva.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 1;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Albero grande<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 2.55pt;">
Indica un aspetto estroverso
del bambino che inoltre ama stare sempre con gli altri. Rivela anche la sua
generosità che gli permette di non essere attaccato alle cose e per la quale
ama regalare i suoi giocattoli.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 2;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">L’abete<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 2.55pt;">
Simboleggia la nostalgia e i
valori tradizionali. Richiama il simbolo del Natale, quindi l’intimità e il
bisogno di stare insieme alle persone care. Il bambino che lo disegna ha come
tratto la timidezza, non ama avere molta gente intorno, preferibilmente amici
fidati. Ha bisogno di essere rassicurato di fronte alle difficoltà.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 3;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Il cipresso<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
La caratteristica prevalente del disegnatore è la
riflessione e l’uso di parole necessarie per comunicare. Potrebbe essere
amante di letteratura e di estetica.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 4;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Il salice piangente<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
È sinonimo di eleganza e di indipendenza. Altre
caratteristiche: la tristezza e il bisogno di raccoglimento. <o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 5;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">L’albero con la
frutta<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
Rappresenta un bambino con ricchezza di sentimenti,
generosità e desiderio di rendere felici le persone che lo circondano. È
predisposto ad aiutare gli altri. Ha molti amici con cui ricopre il ruolo di
leader. A scuola ha un buon rendimento<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>in tutte le discipline. Quando i frutti sono sospesi sulla chioma e
non attaccati ai rami dell’albero, il bambino potrebbe essere malinconico e
avere poca fiducia in sé e nelle sue capacità.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 6;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">I rametti lungo il
tronco<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
Rappresentano lo sviluppo della sessualità.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 7;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Fiori, farfalle, arcobaleni<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
Prevalentemente nelle bambine. Simboleggiano affettività,
tenerezza, bisogno di rendersi gradevoli.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 8;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Le foglie cadenti<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
Simboleggiano aspetti malinconici del carattere.
Evidenziano delicatezza d’animo e poca resistenza alle frustrazioni.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 9;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Le foglie disegnate
sui rami<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
Mostrano generosità e desiderio di fare.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 10;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">L’albero con un nido
o un nodo sul tronco<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
Segnala il bisogno di protezione. Il bambino ha un forte
legame di attaccamento con la madre. Ha bisogno di essere coccolato e
nutrito. Non è lento ma ha i suoi tempi. La scoperta dei suoi interessi è
lenta perché tende a tenere tutto nel suo nido. Preferisce il piccolo gruppo.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 11;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">L’albero con tante
radici<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
La metafora riguarda il forte attaccamento del bambino
alla famiglia, in special modo alla madre.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 12;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">L’albero senza radici<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
Rappresenta una figura materna che sostiene ma non nutre.
Il bambino pertanto ha sviluppato un attaccamento di tipo insicuro. Per tale
situazione a scuola ha molti insuccessi e inoltre ha paura di crescere e ciò
ritarda il confronto con il mondo esterno.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 13; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 104.65pt;" valign="top" width="140">
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Il sole<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 394.6pt;" valign="top" width="526">
<div class="MsoNormal">
È il simbolo della figura paterna. Può essere una richiesta
al padre affinché si occupi di più del figlio (l’albero giovane).<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-LBdgU33QL3E/XB0veCiU-rI/AAAAAAAAOmI/r72kGZMaM4k3jaU_JDiBtHqc5qpJlJkYQCEwYBhgL/s1600/Test%2Bdell%2527Albero%2B2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="584" data-original-width="400" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-LBdgU33QL3E/XB0veCiU-rI/AAAAAAAAOmI/r72kGZMaM4k3jaU_JDiBtHqc5qpJlJkYQCEwYBhgL/s320/Test%2Bdell%2527Albero%2B2.jpg" width="219" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<br /></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<br />Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-13807197463516776652018-12-16T12:03:00.004+01:002018-12-16T12:04:33.151+01:00Perché i disegni si possono interpretare. I test proiettivi carta e matita: Il disegno test della figura umana di Florence Machover a cura di Salvatore Sasso<br />
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Il disegno test della figura umana di Florence Machover</b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-jOnOfK6Mc2E/XBYwrv3XlrI/AAAAAAAAOlQ/mmIKuR4kGfwTWmBXrYQkM1-1NHuw7H-igCEwYBhgL/s1600/machover%2B2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="360" data-original-width="480" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-jOnOfK6Mc2E/XBYwrv3XlrI/AAAAAAAAOlQ/mmIKuR4kGfwTWmBXrYQkM1-1NHuw7H-igCEwYBhgL/s320/machover%2B2.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Nel disegno della figura umana
il bambino rappresenta inconsciamente se stesso, quindi un disegno con una
figura ben proporzionata e strutturata ci rivela un bambino con una buona
percezione del proprio schema corporeo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Il disegno segue un'evoluzione
che, secondo alcune ricerche, varia anche in base al sesso. All'età di tre
anni, ad esempio, la figura umana viene rappresentata secondo la forma di un
uomo "girino", solo dai quattro anni in poi compaiono generalmente la
testa e gli occhi. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Una particolare attenzione
merita l'analisi dei particolari del viso, perché questo racchiude tutti gli organi
di senso che permettono la comunicazione con il mondo esterno.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
È interessante, altresì,
osservare questi aspetti mentre il bambino disegna: <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
-
la dimensione del disegno;<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
-
la disposizione sul foglio,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
- le
proporzioni (rapporto testa, tronco e arti);<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
-
il tratto grafico (il gesto curvo o angoloso, la forza del tratto, ecc.);<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
-
i colori utilizzati;<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">SOMMINISTRAZIONE<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-yfti-tbllook: 480;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Materiale occorrente<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.65pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: 35.45pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "wingdings"; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Una matita<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: 35.45pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "wingdings"; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Una gomma<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: 35.45pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "wingdings"; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Un temperamatite<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: 35.45pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "wingdings"; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Sette colori (blu, verde, rosso, giallo, viola,
marrone, nero)<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: 35.45pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "wingdings"; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Alcuni fogli di carta bianca formato A4<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 1;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Cosa non si può usare<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.65pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: 35.45pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "wingdings"; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Squadra<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: 35.45pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "wingdings"; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Righello<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: 35.45pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "wingdings"; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Compasso<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-indent: 35.45pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "wingdings"; mso-bidi-font-family: Wingdings; mso-fareast-font-family: Wingdings;"><span style="mso-list: Ignore;">ü<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]-->Tutti quegli strumenti che non permettono di
esprimersi a mano libera<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 2;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Tipo di consegna al bambino
iniziale<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.65pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
“Disegna una figura umana, la
più bella possibile. Se vuoi puoi usare anche i colori che vedi davanti a te”<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 3;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Tipo di consegna successiva<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.65pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Dopo che il bambino ha
terminato il primo disegno chiedergli: “Ora che hai disegnato un bambino/una
bambina – un uomo/una donna, mi disegni il sesso opposto?”<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 4; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Tempo per la realizzazione<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.65pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Senza un preciso limite<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b>INTERPRETAZIONE<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b>Evoluzione del disegno<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Per avere un’idea dello sviluppo psicofisico del bambino e del suo
livello di evoluzione grafica, vediamo quali sono le tappe attraversate
dall’infanzia all’adolescenza nei due sessi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-yfti-tbllook: 480;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>Età<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>Maschio<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>Femmina<o:p></o:p></b></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 1;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>3
anni ~<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Uomo girino<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Uomo girino<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 2;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>4
anni ~<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Testa, occhi, disegno orientato<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">Testa, occhi, tronco, braccia, gambe<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 3;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>5
anni ~<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Naso, tronco lungo, braccia, braccia e gambe attaccate al corpo,
piedi, abito colorato<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Bocca, naso, braccia attaccate al corpo, piedi, abito colorato<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 4;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>6
anni ~<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Colori realistici del volto, bocca, contorni a matita. Braccia e
gambe a due tratti, pantaloni<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Capelli, tronco lungo, braccia e gambe a due tratti, pantaloni o
gonna, scarpe<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 5;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>7
anni ~<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Dita, scarpe<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Colori realistici del volto, contorno a matita, dita<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 6;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>8
anni ~<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Braccia e gambe proporzionate<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Occhi evoluti, tronco delineato, collo, braccia e gambe
proporzionate, posizione corretta delle braccia, gambe flessibili, maniche e
corpetto dello stesso colore<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 7;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>9
anni ~<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ bocca evoluta, naso evoluto, tronco delineato, sesso riconoscibile,
posizione corretta delle braccia<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Bocca evoluta, collo delineato, sesso riconoscibile, cintura<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 8;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>10
anni ~<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Occhi evoluti, palmo della mano, gambe con forma flessibile,
posizione naturale dei piedi, maniche e corpetto dello stesso colore, età
riconoscibile<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Equa larghezza degli occhi, spalle, testa proporzionata, palmo della
mano, cinque dita, età riconoscibile<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 9;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>11
anni ~<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Capelli, collo, spalle, cintura<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Naso evoluto, acconciatura, posizione naturale dei piedi<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 10; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 69.2pt;" valign="top" width="92"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<b>12
anni ~<o:p></o:p></b></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.0pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Equa larghezza degli occhi, pupille, acconciatura, testa
proporzionata, figura personalizzata<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 215.05pt;" valign="top" width="287"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-bidi-font-weight: bold;">+ Equa altezza degli occhi, tre dettagli degli occhi, pupille
sopracciglia, bocca rossa<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Disposizione del disegno sul foglio<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
A seconda di come il disegno è
disposto sul foglio, abbiamo un simbolismo spaziale dipendente dalla zona del
foglio in cui esso è stato collocato dal bambino.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Il foglio da disegno può essere
diviso in nove parti.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="1" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; border: none; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-insideh: .75pt solid windowtext; mso-border-insidev: .75pt solid windowtext; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-table-layout-alt: fixed; mso-yfti-tbllook: 480;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="border: solid windowtext 1.0pt; mso-border-bottom-alt: .75pt; mso-border-color-alt: windowtext; mso-border-left-alt: .5pt; mso-border-right-alt: .75pt; mso-border-style-alt: solid; mso-border-top-alt: .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
Zone
del foglio da disegno<o:p></o:p></div>
</td>
<td colspan="3" style="border-bottom: double windowtext 5.25pt; border-left: none; border-right: solid windowtext 1.0pt; border-top: solid windowtext 1.0pt; mso-border-bottom-alt: double-wave 5.25pt; mso-border-color-alt: windowtext; mso-border-left-alt: solid .75pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .75pt; mso-border-right-alt: solid .5pt; mso-border-top-alt: solid .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 202.35pt;" valign="top" width="270"><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
Significato
delle 9 zone del foglio A4 (cm 21x29,7)<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 1;">
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: solid windowtext 1.0pt; border-right: double windowtext 5.25pt; border-top: none; mso-border-bottom-alt: solid .75pt; mso-border-color-alt: windowtext; mso-border-left-alt: solid .5pt; mso-border-right-alt: double-wave 5.25pt; mso-border-top-alt: solid .75pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .75pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Zona superiore del foglio
(riguarda il pensiero)<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="background: #F3F3F3; border: none; mso-border-left-alt: double-wave windowtext 5.25pt; mso-border-top-alt: double-wave windowtext 5.25pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 67.45pt;" valign="top" width="90"><div class="MsoNormal">
Ricordo <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
</td>
<td style="background: #F3F3F3; border: none; mso-border-top-alt: double-wave windowtext 5.25pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 67.45pt;" valign="top" width="90"><div class="MsoNormal">
Fantasia<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="background: #F3F3F3; border-right: double windowtext 5.25pt; border: none; mso-border-right-alt: double-wave windowtext 5.25pt; mso-border-top-alt: double-wave windowtext 5.25pt; mso-border-top-alt: double-wave windowtext 5.25pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 67.45pt;" valign="top" width="90"><div class="MsoNormal">
Sogno<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 2;">
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: solid windowtext 1.0pt; border-right: double windowtext 5.25pt; border-top: none; mso-border-bottom-alt: solid .75pt; mso-border-color-alt: windowtext; mso-border-left-alt: solid .5pt; mso-border-right-alt: double-wave 5.25pt; mso-border-top-alt: solid .75pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .75pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Zona intermedia del foglio
(riguarda la realtà e l’attualità)<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="background: #F3F3F3; border: none; mso-border-left-alt: double-wave windowtext 5.25pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 67.45pt;" valign="top" width="90"><div class="MsoNormal">
Legame con le origini<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
</td>
<td style="background: #F3F3F3; border: none; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 67.45pt;" valign="top" width="90"><div class="MsoNormal">
Egocentrismo<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="background: #F3F3F3; border-right: double windowtext 5.25pt; border: none; mso-border-right-alt: double-wave windowtext 5.25pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 67.45pt;" valign="top" width="90"><div class="MsoNormal">
Io proiettato nel futuro<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 3; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="border-bottom: solid windowtext 1.0pt; border-left: solid windowtext 1.0pt; border-right: double windowtext 5.25pt; border-top: none; mso-border-bottom-alt: solid .5pt; mso-border-color-alt: windowtext; mso-border-left-alt: solid .5pt; mso-border-right-alt: double-wave 5.25pt; mso-border-top-alt: solid .75pt; mso-border-top-alt: solid windowtext .75pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 249.6pt;" valign="top" width="333"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Zona inferiore del foglio
(riguarda la materialità)<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="background: #F3F3F3; border-bottom: double windowtext 5.25pt; border: none; mso-border-bottom-alt: double-wave windowtext 5.25pt; mso-border-left-alt: double-wave windowtext 5.25pt; mso-border-left-alt: double-wave windowtext 5.25pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 67.45pt;" valign="top" width="90"><div class="MsoNormal">
Paura<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
</td>
<td style="background: #F3F3F3; border-bottom: double windowtext 5.25pt; border: none; mso-border-bottom-alt: double-wave windowtext 5.25pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 67.45pt;" valign="top" width="90"><div class="MsoNormal">
Insicurezza<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="background: #F3F3F3; border-bottom: double windowtext 5.25pt; border-left: none; border-right: double windowtext 5.25pt; border-top: none; mso-border-bottom-alt: double-wave windowtext 5.25pt; mso-border-right-alt: double-wave windowtext 5.25pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 67.45pt;" valign="top" width="90"><div class="MsoNormal">
Desiderio<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Analisi degli elementi del disegno<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Il disegno del bambino è
estremamente legato alla percezione che lui ha del suo corpo inserito
all’interno di un contesto. La dimensione ha come misura la linea che va
dall’apice della testa (capelli o cappello compresi) fino ai piedi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="1" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; border: none; mso-border-alt: outset #111111 .75pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 90%px;">
<tbody>
<tr style="height: 42.0pt; mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="border: inset #111111 1.0pt; height: 42.0pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Una giusta dimensione del disegno<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-left: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 42.0pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Si estende tra gli 8 e i <st1:metricconverter productid="18 centimetri" w:st="on">18 centimetri</st1:metricconverter>. I
maschi fra i 3 e i 4anni disegnano figure molto grandi (bisogno di dimostrare
la loro prestanza fisica). Nel maschio vi sono altri due periodi critici tra
i 5 e i 6 anni e durante la pubertà (sviluppo del processo d costruzione
dell’identità). Le bambine hanno uno sviluppo della grandezza delle figure
più progressivo rispetto ai maschi. Disegnano figure grandi nella pubertà. <o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 42.0pt; mso-yfti-irow: 1;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 42.0pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Disegno molto piccolo<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 42.0pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Generalmente rappresenta un
livello di auto-percezione piuttosto basso, il bambino ha poca fiducia in sé.
Si considera come variabile anche la timidezza.</div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 45.75pt; mso-yfti-irow: 2;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 45.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Disegno molto grande <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 45.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Manifesta sicurezza e fiducia
di sé, a volte anche esuberanza. Il disegno occupa in altezza più di metà del
foglio.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 48.75pt; mso-yfti-irow: 3;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 48.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Testa grande: <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 48.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Il bambino, probabilmente,
mostra un bisogno di scambio, di comunicazione con l’ambiente che lo circonda.
È presente anche il desiderio di mettersi in mostra<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 61.5pt; mso-yfti-irow: 4;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 61.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Testa piccola<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 61.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
In alcuni casi è un segnale di
esperienze difficili vissute nella prima infanzia legate a problemi, ad
esempio, alimentari (intolleranze, scarso appetito, ecc.) o relazionali
(ricoveri in ospedale).<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 61.5pt; mso-yfti-irow: 5;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 61.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Capelli<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 61.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Quando sono lunghi
rappresentano la forza e la vitalità, anche sessuale. Nel sesso femminile
evidenziano la spinta a piacere oppure a crearsi un gruppo di amichette e
amichetti.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 61.5pt; mso-yfti-irow: 6;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 61.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Cappello <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 61.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Può avere come significato il
sentirsi osservato dall'adulto, oppure essere fatto da questi oggetto di
divieti. Nell'adolescenza a livello metaforico il cappello maschera la
sessualità repressa.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 27.75pt; mso-yfti-irow: 7;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Occhi piccoli: <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Indicano timidezza e, a volte,
anche diffidenza verso qualche adulto. </div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 27.75pt; mso-yfti-irow: 8;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Occhi grandi: <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Esprimono curiosità e
desiderio di dominare la realtà. Possono evidenziare il rifiuto da parte
delle persone adulte<a href="http://www.maestrasabry.it/disegno/occhi_grandi.htm" target="_blank">.</a> <o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 27.75pt; mso-yfti-irow: 9;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Occhi chiusi<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Sono segno di civetteria o
narcisismo<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 53.25pt; mso-yfti-irow: 10;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 53.25pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Collo lungo<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 53.25pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Manifesta il bisogno del
bambino di esplorare la realtà che lo circonda, unito ad una grande fantasia
che lo porta in un mondo di sogni. Il bambino può isolarsi con i suoi
pensieri. <o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 27.75pt; mso-yfti-irow: 11;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Orecchie disegnate o ben
evidenziate<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Le orecchie sono il simbolo
dell’ascoltare, della curiosità. Il bambino è particolarmente attento alla
realtà che lo circonda. Tuttavia, quando sono molto grandi esprimono una
svalutazione di se stessi, una scarsa autostima.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 45.75pt; mso-yfti-irow: 12;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 45.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
La bocca <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 45.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
è la via della nutrizione,
dunque rappresenta una forza di crescita. Quando è colorata
intensamente di rosso denota, generalmente, una forma di aggressività; quando
è disegnata come una linea sottile (normale prima dei 7 anni) è sintomo di
insoddisfazione o disappunto; quando non viene disegnata rivela una carenza
di affetto.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 27.75pt; mso-yfti-irow: 13;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Presenza di denti<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
I denti hanno la funzione di
rosicchiare, il bambino potrebbe nascondere una rabbia per qualcuno che lo fa
sentire a disagio.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 27.75pt; mso-yfti-irow: 14;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Mento <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Quando è pronunciato vuol dire
che il bambino desidera affermarsi sui coetanei.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 27.75pt; mso-yfti-irow: 15;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Naso <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
È un simbolo fallico (è
disegnato maggiormente dai maschi). In caso di deformazione o accentuazione
significa che il bambino ha paura/desiderio della sessualità. La sua
omissione rappresenta la paura delle prime pulsioni sessuali nell’età
puberale.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 27.75pt; mso-yfti-irow: 16;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Barba o baffi<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 27.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Sono il simbolo della forza,
della creatività, ma anche un modo per adulare.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 42.75pt; mso-yfti-irow: 17;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 42.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Braccia lunghe<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 42.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Il bambino mostra la necessità
di abbracciare, di comunicare, è un segno di grande affettività (a meno che
le mani non siano rappresentate con artigli o pugni chiusi, in questo caso
potrebbero nascondere atteggiamenti più aggressivi).<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 39.75pt; mso-yfti-irow: 18;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 39.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Braccia corte<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 39.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Paura di incontrare l’altro. Insicurezza,
timidezza e bisogno di essere continuamente rassicurato.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 60.75pt; mso-yfti-irow: 19;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 60.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Mani grandi<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 60.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Caratteristica ambivalente,
poiché le mani servono ad accarezzare, ma anche a picchiare. In ogni caso è
forte il bisogno di scambio.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 60.75pt; mso-yfti-irow: 20;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 60.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Tronco <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 60.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Significa l'instintualità e la
materialità<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Esile: il bambino è poco
soddisfatto del proprio corpo<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Eccessivamente ridotto:
evidenzia segni di inferiorità<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Linea o cintura: la presenza
di un tale oggetto significa che affettività e sessualità sono separate<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Petto con due seni: forte legame
con la madre<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Bottoni: forte legame con
l’ambiente familiare. Sono una sorta di ombelico, ossi una cicatrice di un
distacco mal tollerato.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 60.75pt; mso-yfti-irow: 21;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 60.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Organi sessuali<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 60.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Raramente disegnati. Se lo
sono si evidenzia un grave disagio.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 55.5pt; mso-yfti-irow: 22;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 55.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Gambe lunghe<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 55.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Le gambe sono il simbolo del
movimento, ma quando sono molto lunghe potrebbero rivelare il desiderio del
bambino di crescere in fretta (per raggiungere una figura adulta/modello).<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 52.5pt; mso-yfti-irow: 23;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 52.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Gambe corte<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 52.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Segno di stabilità e
robustezza. Il bambino è con i piedi per terra.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 52.5pt; mso-yfti-irow: 24; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 52.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Piedi<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 52.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Stabilità e sicurezza. Hanno
anche un simbolismo sessuale.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Grandi e ben piantati:
solidità e sicurezza<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Piccoli o mancanti: timore,
difesa nei confronti dell’ambiente.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Tratto grafico<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="1" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; border: none; mso-border-alt: outset #111111 .75pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 90%px;">
<tbody>
<tr style="height: 45.75pt; mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="border: inset #111111 1.0pt; height: 45.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.22%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Gesto curvo nel tratto grafico<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-left: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 45.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.78%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Il bambino manifesta una
grande capacità di adattamento. È estroverso e socializza facilmente con i
coetanei.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 66.75pt; mso-yfti-irow: 1;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 66.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.22%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Gesto angoloso nel tratto
grafico<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 66.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.78%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
La presenza nel tratto di figure spigolose o geometriche, è solitamente
espressione di un bambino tenace, di grande volontà ed è dovuto, in alcuni
casi, ad un'educazione abbastanza rigida.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 56.25pt; mso-yfti-irow: 2;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 56.25pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.22%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Tratto leggero nel disegno <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 56.25pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.78%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
È un bambino generalmente
molto sensibile che accoglie ogni stimolo come sollecitazione e crescita.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 28.5pt; mso-yfti-irow: 3;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 28.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.22%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Tratto pesante nel disegno <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 28.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.78%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
È un bambino con molta grinta
e determinazione che, a volte, agisce in modo impulsivo. <o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 37.5pt; mso-yfti-irow: 4;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 37.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.22%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Tratto fluido <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 37.5pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.78%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Manifesta, di solito,
disponibilità e sicurezza nei rapporti affettivi. Bambino affettuoso e
socievole. <o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 33.75pt; mso-yfti-irow: 5; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 33.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.22%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Forza alternata e/o con
chiaro-scuri<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 33.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.78%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Il bambino risente di lunghi
sforzi ed è facilmente portato alla distrazione. Ha bisogno di essere
continuamente rassicurato.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Colori <o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="1" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; border: none; mso-border-alt: outset #111111 .75pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 90%px;">
<tbody>
<tr style="height: 35.25pt; mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="border: inset #111111 1.0pt; height: 35.25pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Figura colorata con tinte
pastello <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-left: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 35.25pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Sono segno di affettività e
sensibilità e, a volte, timidezza.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 45.0pt; mso-yfti-irow: 1;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 45.0pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Figura colorata con tinte
forti<o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 45.0pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Esprimono sentimenti molto intensi,
tra i quali potrebbe esserci anche aggressività e rabbia.<o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
<tr style="height: 48.75pt; mso-yfti-irow: 2; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="border-top: none; border: inset #111111 1.0pt; height: 48.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 30.24%;" width="30%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
Realismo usato nei colori <o:p></o:p></div>
</td>
<td style="border-bottom: inset #111111 1.0pt; border-left: none; border-right: inset #111111 1.0pt; border-top: none; height: 48.75pt; mso-border-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-left-alt: inset #111111 .75pt; mso-border-top-alt: inset #111111 .75pt; padding: 0cm 0cm 0cm 0cm; width: 69.76%;" width="69%"><div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="text-indent: 35.45pt;">È</span><span style="text-indent: 35.45pt;"> </span><span style="text-indent: 35.45pt;">importante osservare se il bambino ha
colorato in modo poco realistico qualche parte della figura umana.</span><o:p></o:p></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<b> Note alla somministrazione</b><br />
<br />
<ul>
<li>Se il <span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;">sogg</span><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;">. disegna solo la testa, lo si prega di disegnare un’altra figura
intera</span></li>
<li><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;">È importante annotare commenti, </span><span style="font-family: inherit; font-style: italic; text-indent: -0.38in;">tempo di esecuzione</span><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;"> e l’</span><span style="font-family: inherit; font-style: italic; text-indent: -0.38in;">ordine</span><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;"> nel quale vengono disegnate le
diverse parti del corpo</span></li>
<li><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;">Alla fine del disegno (se non appare chiaro) chiedere </span><span style="font-family: inherit; font-style: italic; text-indent: -0.38in;">sesso</span><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;"> e/o </span><span style="font-family: inherit; font-style: italic; text-indent: -0.38in;">età</span><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;"> della figura</span></li>
<li><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;">Presentare un altro foglio e chiedere altra figura umana di sesso
opposto</span><span style="font-family: inherit; font-style: italic; text-indent: -0.38in;"> “ora disegni..”</span></li>
<li><span style="font-family: inherit; font-style: italic; text-indent: -0.38in;">Figura = Immagine di sé:</span></li>
<li style="text-indent: 0px;"><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;">Nella maggioranza dei casi il </span><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;">soggetto </span><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;">disegna una figura di sesso, età,
etnia e tipologia fisico simile a sé</span></li>
<li style="text-indent: 0px;"><span style="font-family: inherit; text-indent: -0.38in;">Le difficoltà di identificazione sono da attribuire a:</span></li>
</ul>
<br />
<div style="text-indent: -36.48px;">
<div class="O1" style="direction: ltr; line-height: 90%; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0.81in; margin-top: 6.72pt; text-indent: -0.31in; unicode-bidi: embed; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: inherit;">–conflittualità riguardo la proprio
sessualità</span></div>
<div class="O1" style="direction: ltr; line-height: 90%; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0.81in; margin-top: 6.72pt; text-indent: -0.31in; unicode-bidi: embed; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: inherit;">–Conflittualità riguardo la propria
etnia</span></div>
<div class="O1" style="direction: ltr; line-height: 90%; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0.81in; margin-top: 6.72pt; text-indent: -0.31in; unicode-bidi: embed; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: inherit;">–Difficoltà col proprio fisico</span></div>
<div class="O1" style="direction: ltr; line-height: 90%; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0.81in; margin-top: 6.72pt; text-indent: -0.31in; unicode-bidi: embed; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: inherit;">–Desiderio di maturità (disegna fig.
>età) o di regressione (fig. <età).</span></div>
<div class="O1" style="direction: ltr; line-height: 90%; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0.81in; margin-top: 6.72pt; text-indent: -0.31in; unicode-bidi: embed; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-4nGdr1Owtvk/XBYwrtmFUGI/AAAAAAAAOlU/P-vHt64SFlE7nic1_g2j_vbPLTudx4LmQCEwYBhgL/s1600/machover%2B1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="576" data-original-width="1024" height="180" src="https://3.bp.blogspot.com/-4nGdr1Owtvk/XBYwrtmFUGI/AAAAAAAAOlU/P-vHt64SFlE7nic1_g2j_vbPLTudx4LmQCEwYBhgL/s320/machover%2B1.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="O1" style="direction: ltr; line-height: 90%; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0.81in; margin-top: 6.72pt; text-align: center; text-indent: -0.31in; unicode-bidi: embed; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
</div>
<br />
<div style="text-indent: -36.48px;">
<i><br /></i></div>
<br />
<br />
<div style="direction: ltr; language: it; line-height: 60%; margin-bottom: 0pt; margin-left: .38in; margin-top: 7.68pt; text-align: left; text-indent: -.38in; unicode-bidi: embed; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="direction: ltr; language: it; line-height: 40%; margin-bottom: 0pt; margin-left: .38in; margin-top: 7.68pt; text-align: left; text-indent: -.38in; unicode-bidi: embed; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="direction: ltr; language: it; line-height: 60%; margin-bottom: 0pt; margin-left: .38in; margin-top: 7.68pt; text-align: left; text-indent: -.38in; unicode-bidi: embed; vertical-align: baseline;">
</div>
<b></b>Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-7739105258509370812018-12-14T13:47:00.001+01:002018-12-16T11:10:16.537+01:00La scrittura e il disegno: due modalità espressive per comprendere il disagio psichico di Salvatore SassoLa scrittura e il disegno sono due modalità espressive per comprendere il disagio psichico.<br />
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?rinli=1&pli=1&blogID=1993948084355262415" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><br />
Il disegno è la prima capacità grafica e comunicativa del bambino. Nell'adolescenza e nell'età adulta consente di poter riconoscere difficoltà personali e relazionali.<br />
<br />
La scrittura si sviluppa e si armonizza, o non, lungo la crescita del bambino, dell'adolescente e dell'adulto, seguendo le loro capacità cognitive e affettive.<br />
<br />
Quali sono gli elementi fondamentali che ci aiutano, in ambito grafologico e nel disegno, per un'analisi puntuale e dinamica?<br />
<br />
In questo articolo ci occuperemo del Disegno. Per quanto riguarda la parte più specifica, a livello grafologico, ci avvarremo del contributo di esperti di grafologia: la Dott.ssa Katia Palumbo e la Prof.ssa Enza d'Errico.<br />
<br />
<br />
<div style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<a href="https://www.blogger.com/null" name="table01"></a><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 11.0pt;">Come
analizzare il disegno<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Quando
ci si pone davanti a un disegno di un bambino, il primo obiettivo di un
insegnante o di uno psicologo è quello di comprendere quali messaggi il piccolo
sta lanciando, ma questo non significa che l’interpretazione dovrà condurre a
rilevare comunque segnali psicopatologici. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Per
evitare di poter commettere errori, bisogna tener presenti all’osservazione
alcuni aspetti di tipo generale legati alla costruzione dinamica del disegno da
parte del bambino.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; margin-left: -.25pt; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-table-layout-alt: fixed;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="border-right: none; border: solid black 1.0pt; mso-border-bottom-alt: solid black .5pt; mso-border-left-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 140.4pt;" valign="top" width="187"><div align="center" class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">ASPETTI<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="border: solid black 1.0pt; mso-border-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 359.4pt;" valign="top" width="479"><div align="center" class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">SIGNIFICATO<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 1;">
<td style="border-bottom: solid black 1.0pt; border-left: solid black 1.0pt; border-right: none; border-top: none; mso-border-bottom-alt: solid black .5pt; mso-border-left-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 140.4pt;" valign="top" width="187"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">L’impugnatura dello strumento per disegnare o scrivere<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="border-top: none; border: solid black 1.0pt; mso-border-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 359.4pt;" valign="top" width="479"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Innanzitutto bisogna osservare se il bambino tenga
in mano lo strumento per disegnare o scrivere naturalmente o piuttosto in
maniera costretta. Ovviamente un’impugnatura inusuale non deve condurre ad
una interpretazione di disturbo organico o funzionale della motricità.
L’impugnatura più corretta è quella che consente il minor affaticamento
possibile della mano. Una eventuale correzione può essere pensata soltanto
quando il bambino ha raggiunto una buona strutturazione del sistema nervoso
(12 anni circa). Per quanto riguarda la scelta della mano destra o di quella
sinistra, essa deve essere la più spontanea possibile, nel rispetto della lateralizzazione
fisiologica del bambino. Una forzatura della tendenza naturale del bambino
potrebbe comportare inibizioni a livello psicologico con la conseguenza di un
rallentamento o di una alterazione delle abilità relative al disegno e alla
lingua scritta e parlata.<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 2;">
<td style="border-bottom: solid black 1.0pt; border-left: solid black 1.0pt; border-right: none; border-top: none; mso-border-bottom-alt: solid black .5pt; mso-border-left-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 140.4pt;" valign="top" width="187"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">L’occupazione dello spazio sul foglio<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="border-top: none; border: solid black 1.0pt; mso-border-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 359.4pt;" valign="top" width="479"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Nell’affrontare lo spazio sul foglio il bambino ci
mostra il suo temperamento, quanto movimento è in grado di compiere, il ritmo
che utilizza e la forza vitale che ne emerge. Il disegno del bambino non fa
altro che evidenziare quanto il bambino prova dentro di sé.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Se
lo spazio utilizzato dal bambino oltrepassa i margini del foglio, o se il
gesto è appena evidenziato, o se lo scarabocchio va verso l’alto, o se si blocca
nella zona in basso vicino a lui, possiamo dire soltanto che il piccolo sta
cercando di mostrarci il suo vissuto interno.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Se
il bambino occupa il foglio con un gesto tondo, ciò può significare che ha un
temperamento estroverso. In tal modo vive bene l’ambiente che sta fuori di
sé. La sua espansività lo porta ad avere bisogno di ampi spazi. Mostra un carattere
gioioso e allegro che stimola simpatia nelle altre persone. Dall’altra cerca
anche approvazione e coccole. Si proietta verso l’esterno contornandosi di
amici. È dunque un bambino che ha bisogno di stare non solo con i genitori
manche con i coetanei.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Se
il bambino invece occupa il foglio con angoli, spigoli e gesti contenuti, ciò
può significare che ha un temperamento introverso. Ha bisogno di spazi più
limitati, ma più sicuri e protetti. Non necessita di tanti amici anche se
mostra molteplici interessi. Non ama la confusione. Il suo carattere
introverso non ci deve far pensare che egli sia triste o malinconico. Un
tratto prettamente costituzionale è la timidezza che però non deriva da
un’influenza familiare.<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 3;">
<td style="border-bottom: solid black 1.0pt; border-left: solid black 1.0pt; border-right: none; border-top: none; mso-border-bottom-alt: solid black .5pt; mso-border-left-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 140.4pt;" valign="top" width="187"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Il punto di partenza <o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="border-top: none; border: solid black 1.0pt; mso-border-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 359.4pt;" valign="top" width="479"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">I primi scarabocchi il bambino inizia a disegnarli
nella parte centrale del foglio, mostrando così il suo naturale egocentrismo.
Tale modalità viene a significare che il bambino provi un certo benessere nel
collocarsi al centro dell’interesse della figura adulta.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Quando
un bambino inizia a scarabocchiare iniziando dalla parte marginale del
foglio, potremmo ipotizzare la presenza di un’inibizione o una sorta di estraneità
nei confronti dell’ambiente. Il bambino si trova in una situazione di impossibilità
in cui non riesce ad occupare il posto che gli spetta in quell’ambiente con
una forte inibizione anche a livello emotivo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Se
inizia a scarabocchiare partendo dalla sinistra del foglio, ciò viene a
significare che il bambino desidera crescere, di muoversi verso gli altri e
inoltre di sviluppare legami di amicizia. Se invece lo scarabocchio inizia da
destra, si può dure che il bambino voglia rimanere ancorato al passato
gratificante, ossia quando ancora si trovava nel grembo materno.<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 4;">
<td style="border-bottom: solid black 1.0pt; border-left: solid black 1.0pt; border-right: none; border-top: none; mso-border-bottom-alt: solid black .5pt; mso-border-left-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 140.4pt;" valign="top" width="187"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">I tratti<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="border-top: none; border: solid black 1.0pt; mso-border-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 359.4pt;" valign="top" width="479"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Se il tratto è regolare, ossia sicuro e scorrevole,
il bambino rimanda un’immagine di sé legata alla sicurezza rispetto ai propri
affetti. Inoltre non mostra difficoltà a inserirsi in un ambiente diverso da
quello familiare, entrando in relazione con i pari in maniera spontanea e
immediata. Nel caso in cui il tratto fosse irregolare (incerto e
spezzettato), il bambino ha problemi nel distaccarsi dalla famiglia così come
nell’intrattenere relazioni all’interno di nuove situazioni sociali. L’andare
a scuola può essere da lui vissuto come se i genitori volessero allontanarlo
dall’ambiente familiare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Queste
caratteristiche del disegno possono aiutare l’educatore e il genitore a
fornire al bambino messaggi di rassicurazione. Se gli adulti si pongono come
una base sicura (nel senso bolwbiano), possono eliminare quei segnali ansiogeni
che talvolta generano nel bambino delle paure. L’ansia non soltanto rafforza
la dipendenza dall’adulto ma non permette di sviluppare la fiducia nei
confronti della realtà esterna.<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 5;">
<td style="border-bottom: solid black 1.0pt; border-left: solid black 1.0pt; border-right: none; border-top: none; mso-border-bottom-alt: solid black .5pt; mso-border-left-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 140.4pt;" valign="top" width="187"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">La pressione<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="border-top: none; border: solid black 1.0pt; mso-border-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 359.4pt;" valign="top" width="479"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">La pressione marcata sul foglio significa che il
bambino ha una forte carica vitale che è il segno della sua sicurezza
nell’affrontare la realtà esterna. In tal modo il bambino può essere attivo e
dinamico. Se provassimo a fermare il suo gioco, bloccando il suo movimento,
avremmo come reazione aggressività che tenderebbe a scaricare sugli altri
bambini, giocattoli, animali.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Quando
la pressione si dimostra leggera, siamo in presenza di un bambino estremamente
sensibile, il cui comportamento ha caratteristiche di timidezza e inibizione.
Si stanca facilmente e pertanto ha bisogno di molte pause e poche
stimolazioni. Per questo tipo di bambino bisogna sviluppare molto di più la
ricchezza di sentimenti. Mostra una difficoltà nell’entrare immediatamente in
contatto con gli altri. Ciò significa che si tratta di un bambino delicato
anche nell’instaurare i rapporti con le altre persone, con le quali evita lo
scontro e di fronte a eventuali attacchi di aggressività a parte dei pari, si
chiude per timidezza.<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 6; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="border-bottom: solid black 1.0pt; border-left: solid black 1.0pt; border-right: none; border-top: none; mso-border-bottom-alt: solid black .5pt; mso-border-left-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 140.4pt;" valign="top" width="187"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">La forma<o:p></o:p></span></div>
</td>
<td style="border-top: none; border: solid black 1.0pt; mso-border-alt: solid black .5pt; mso-border-top-alt: solid black .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 359.4pt;" valign="top" width="479"><div class="MsoNormal" style="layout-grid-mode: char; text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Il cerchio consente al bambino di proiettarvi il
volto umano. Via via vi aggiungerà gli occhi, il naso, la bocca, il tronco,
le braccia, le gambe ecc. Quando il bambino disegna con il gesto curvo ciò
mette in evidenza la sua apertura nella comunicazione. Il movimento
circolare<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>dimostra assenza di tensioni
e motricità distesa. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">L’angolo
esprime invece tensione e resistenza oltre al bisogno di essere accudito. È
un bambino che necessita di essere supportato, specialmente quando deve
affrontare situazioni nuove come ad esempio, l’ingresso a scuola o la nascita
di u fratello. Lo scarabocchio angoloso può significare anche la lotta per la
conquista dell’autonomia. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Quando
lo scarabocchio è composto di tratti puntiformi possiamo affermare che il
bambino è emotivamente provato. Sono dei colpetti dovuti alla paura
dell’abbandono. Se la mamma lo rassicura la paura scompare, mentre al contrario
la paura può trasformarsi in angoscia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Se
lo scarabocchio è formato da linee spezzate, il bambino può evidenziare la
paura legata al distacco degli oggetti d’amore (la mamma, il papà, i
fratelli, l’abitazione, i giochi ecc.). Può accadere che una situazione che
si manifesta in un tratto angoloso possa essere rafforzato da linee spezzate:
assistiamo al segnale di una rabbia per qualcosa che non si può avere o si
teme di perdere.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Uno
scarabocchio a forma di gomitolo indica che il bambino rivive il trauma della
nascita se non ha auto modo di sperimentare situazioni di benessere. È come
se il bambino si sentisse accartocciato, predisponendosi alla chiusura
derivante da una sofferenza. Il piccolo lancia un messaggio per essere
aiutato a dipanare l’ingarbugliato gomitolo dell’esperienza.<o:p></o:p></span></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 11.0pt;">Dopo la fase dello scarabocchio<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Fra
i tre e i quattro anni iniziamo ad osservare forme e figure.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Le
forme derivano dallo scarabocchio e si articolano man mano in maniera sempre
più complessa, a partire dall’inizio della scuola dell’infanzia. I bambini
tendono a ripetere forme geometriche, costruendo scene popolate di personaggi
reali o immaginari che sono legati alle loro esperienze quotidiane. Loro hanno
imparato a padroneggiare il foglio, muovendosi su esso in lungo e in largo, sperimentando
così con il gesto tutte le direzioni (destra, sinistra, alto, basso, prima,
dopo, davanti, dietro).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt;">Per
quanto riguarda le figure, queste vengono a strutturarsi con il perfezionamento
delle forme. Il bambino sviluppa la percezione che il suo disegno verrà
maggiormente compreso dagli altri soltanto se è simile alla realtà. Pertanto i
disegni della figura umana, della casa, dell’albero si riempiranno man mano di
particolari.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<span style="font-size: 11.0pt; mso-bidi-font-weight: bold;">Il foglio da disegno diventa una sorta di
palcoscenico su cui vengono drammatizzate scene di vita quotidiana oppure immaginate.
Nei disegni dei bambini sarà più facile ritrovare immagini legate a scene di
azione, mentre nelle bambine sono prevalenti scene connesse al mondo familiare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Da questa introduzione si
può capire che<b> il disegno è strettamente legato alla maturazione affettiva,
intellettiva e sociale del bambino</b>. Ad esempio se un bambino disegna a
cinque anni ancora l'omino come un "girino" ciò deve destare
particolare interesse perché potrebbe indicare o un ritardo nell'acquisizione
dello schema corporeo e/o problematiche affettivo relazionali, quindi la
produzione grafica svela a che stadio di sviluppo il bambino si trova.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<b>Verso i sei anni</b>, il
bambino, uscendo un po' dal suo egocentrismo, inizia ad essere interessato
anche al mondo naturale e quindi si esperimenta nel rappresentare il <b>PAESAGGIO</b>.
Lo sforzo che egli deve compiere in questa tappa è quello di adattare ed
elaborare dei nuovi segni adeguati alla sua rappresentazione. Come per la
figura umana, anche per il paesaggio c'è inizialmente la ripetizione della
stessa immagine per possederla in maniera certa, poi avviene il suo continuo
arricchimento.<o:p></o:p></div>
<div align="center">
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="mso-cellspacing: 0cm; mso-padding-alt: 2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt; width: 50%px;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0;">
<td style="padding: 2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt; width: 100.0%;" width="100%"><div align="center" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<a href="http://www.mammaepapa.it/images/contenuti/5_grande.gif" target="_blank"><span style="color: blue; text-decoration: none;"><!--[if gte vml 1]><v:shapetype
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</td>
</tr>
<tr style="mso-yfti-irow: 1; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="padding: 2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt; width: 100.0%;" width="100%"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-J7xb24B2G94/XBOn-ElpTaI/AAAAAAAAOko/kMUvA1QzcC4t2LBzwt0HUzr_pJdAOwh6gCLcBGAs/s1600/disegno%2Bper%2Barticolo.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="178" data-original-width="250" src="https://1.bp.blogspot.com/-J7xb24B2G94/XBOn-ElpTaI/AAAAAAAAOko/kMUvA1QzcC4t2LBzwt0HUzr_pJdAOwh6gCLcBGAs/s1600/disegno%2Bper%2Barticolo.png" /></a></div>
<div align="center" class="risposta" style="text-align: center; text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
</div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Le prime case dei bambini
sono composte da un quadrato e un triangolo; <b>verso i cinque - sei anni</b>
compaiono le finestre con le tende, con le maniglie…c'è quindi la ricerca del
dettaglio e l'interesse ad abbellire l'immagine stessa. Anche l'uso del colore
diventa regolato da un esame della realtà maggiormente attinente, ma comunque
ancora permane una certa soggettività. <o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
In questa fase quasi tutti i
bambini riescono a colorare dentro ad una forma; ormai hanno chiaro il concetto
della linea come elemento che definisce lo spazio e quindi stabilisce il dentro
e il fuori.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Con l'assimilazione di
queste abilità c'è anche il rinforzarsi della relazione tra il colore e
l'oggetto, una rappresentazione dello spazio che svela i nuovi rapporti di
consapevolezza circa l'ambiente che lo circonda, ed inoltre il bambino non
disegna più solo dal suo punto di vista ma considera la <b>relazione logica fra
gli oggetti</b>. Il bambino ora riesce anche a disporre le immagini di un
disegno secondo un ordine temporale e a poter verbalizzare l'effetto causale.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Nei disegni dei bambini
compare anche la linea di terra; ci sono rispetto a questo elemento diverse
ipotesi. Secondo V. Lowenfeld e W. Brittain la linea di base non può derivare
da esperienze visive del fanciullo, in quanto né gli oggetti né le persone che
si trovano su di un terreno poggiano in realtà sopra un'unica linea. <o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Si tratta invece di un
fenomeno naturale che fa parte dello sviluppo del fanciullo. Invece M. Cesa
Bianche e P. Bregani sostengono che l'introduzione della linea derivi da
un'esperienza percettiva, anche se il bambino non la percepisce in modo esatto.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Ma a quest'età il bambino
introduce anche un'altra linea, quella del cielo, dopo la quale generalmente
c'è il colore azzurro. Queste partizioni dello spazio, le quali possono
apparire semplici, in realtà riproducono un'analisi ed un'elaborazione molto
complessa che il bambino compie sulla realtà.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Fino ai nove anni questa
abilità di osservare e riprodurre in modo quasi schematico diventa la caratteristica
principale della <b>FASE DELLA COMPLESSITA'</b>. Il bambino diventa abile a
raggruppare, categorizzare e ordinare secondo categorie logiche, e poi riesce a
riflettere queste elaborazioni mentali nelle rappresentazioni grafiche con
semplicità e spontaneità.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
La figura umana ora è
definita, e spesso ripetuta perché ormai assolutamente sperimentata, ma nello
stesso tempo adattabile a esprimere nuovi contesti. Ad esempio, se un bambino
vede un particolare personaggio in TV lo riesce a riprodurre partendo dallo
schema base per poi integrarlo con altre forme o colori in modo da avvicinarlo
al modello. <o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Il bambino manifesta in
questi "adattamenti" <b>la sua creatività</b>, la sua possibilità di
elaborare conoscenze possedute. Anche il colore è ora usato secondo uno schema
astratto e simbolico: il cielo azzurro, l'erba verde.., ma anche questo schema
è personalizzato pur rimanendo ad esso fedele. <o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Nel fare l'erba verde ci
sono diverse possibilità relative al materiale da usare, alle sfumature da effettuare,
la forma del segno da presentare… quindi all'interno dello schema erba- verde
il bambino mette in atto le sue presenze e abilità.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Anche l'espressione
dell'azione è in questa fase centrale. Il bambino cerca di rendere il disegno
dinamico e attivo, ed egli può rappresentare in un solo segno l'elemento che
genera l'azione: è lo sguardo attento dell'altro che deve guardare l'immagine
per coglierne la complessità che nasconde.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
<b>Dai nove anni in avanti</b>
si manifestano graduali cambiamenti che testimoniano i progressi nella maturazione
percettiva ed intellettiva e la rinnovata sensibilità nel rappresentare
l'esperienza. Scompaiono, infatti, gli schemi ripetitivi e si presentano
modalità originali di rappresentazione, con una notevole quantità di dettagli.
Anche nella fase precedente c'erano i dettagli, ma erano proposti
sinteticamente e attraverso forme e linee geometriche; ora sono più realistiche
e concrete. <o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Anche la capacità di
osservare è di qualità migliore, quindi scompaiono le esagerazioni e le deformazioni
con le quali in bambino esprimeva il suo vissuto, perché questo è manifestato o
con l'inserimento di particolari o con la scelta stessa dell'immagine rappresentata.
Il legame stretto oggetto - colore è meno rigido e vincolante, quindi c'è il
tentativo di coglierne l<b>a particolarità e la specificità</b>. <o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
I rapporti tra le cose sono
maggiormente proporzionati, la linea di base continua ad esserci ma con un
significato diverso: diventa strada, pozzanghere, sabbia, dune… ciò per
affermare che il bambino gradualmente supera lo schematismo dello stadio
precedente.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?rinli=1&pli=1&blogID=1993948084355262415" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><b>Verso gli undici anni</b>,
si nota un ulteriore progresso nelle rappresentazioni: i particolari e le
sfumature sono dominanti, c'è il riconoscimento degli effetti di chiaro -
scuro, si esprime una certa prospettiva e la tridimensionalità, avviene la
personalizzazione delle figure umane caratterizzandone l'espressione del viso e
le caratteristiche sessuali, c'è la morbidezza delle linee per mostrare particolari
oggetti e/o avvenimenti, e poi l'emergere dello spirito critico e quindi una
risultante Immagine che tiene conto del mondo affettivo ed emotivo ormai
evoluto del ragazzino.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Gentile signora ho cercato
di rispondere in modo esaustivo alla sua interessante domanda ma mi rendo conto
che forse, ad una prima lettura, non è così comprensibile. L'utilizzo delle
tappe o fasi di sviluppo da una parte ci aiuta a contenere il processo di
crescita, dall'altra rende la lettura forse un po' fredda.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Spero di averle dato il
senso della complessità e della ricchezza che ogni segno o immagine possiede,
di tutto ciò che nasconde e svela contemporaneamente del soggetto che si è
espresso.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Disegnare è sempre un atto
di fiducia verso l'altro, è un modo per poter farsi conoscere anche negli
aspetti e nelle zone più nascoste di noi stessi. I bambini lo fanno in modo
naturale e inconsapevole, quindi le loro produzioni risultano limpide e ricche
di messaggi. Per questi motivi ogni disegno è un dono che noi adulti riceviamo
e che dobbiamo accogliere e guardare con amore e responsabilità.<o:p></o:p></div>
<div class="elencointerno" style="text-indent: 35.45pt;">
Bibliografia:<br />
<span style="text-indent: 35.45pt;">V. Lowenfeld - W. L. Brittain : Creatività e
sviluppo mentale, ed. Giunti Barbera</span><br />
<span style="text-indent: 35.45pt;">M. Cesa Bianchi - P. Bregani: Psicologia
generale e dell'età evolutiva, ed. Editrice </span><st1:personname productid="la Scuola" style="text-indent: 35.45pt;" w:st="on">la Scuola</st1:personname><br />
<span style="text-indent: 35.45pt;">Rita Gay Cialfi : Psicologia, ed. Edizioni
Scolastiche Walk Over</span><br />
<span style="text-indent: 35.45pt;">Maria Belfiore - Luisa Martina
Colli : Dall'esprimere al comunicare, Pitagora editrice Bologna</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-indent: 35.45pt;">
<br /></div>
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?rinli=1&pli=1&blogID=1993948084355262415" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
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</div>
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?rinli=1&pli=1&blogID=1993948084355262415" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-CAdMAZQYme8/XBOtqMdzfmI/AAAAAAAAOk4/2NjWeDPommUJVjygcPU1l2ngS3Ta6cYPACEwYBhgL/s1600/scrittura-e-disegno-del-ragazzo-fumetto-divertente-84829322.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1300" data-original-width="1377" height="302" src="https://2.bp.blogspot.com/-CAdMAZQYme8/XBOtqMdzfmI/AAAAAAAAOk4/2NjWeDPommUJVjygcPU1l2ngS3Ta6cYPACEwYBhgL/s320/scrittura-e-disegno-del-ragazzo-fumetto-divertente-84829322.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?rinli=1&pli=1&blogID=1993948084355262415" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><br /></div>
Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-81076679598852808972018-07-03T22:14:00.001+02:002018-07-03T22:14:28.581+02:00HARAKET – L’ INTERVISTA AL FOTOGRAFO VALERIO MUSCELLA di Salvatore Sasso<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-aH5SDFevnN0/WzvXvyk_X5I/AAAAAAAAN6Y/C_g2HVShmZs23wxQ8R6k9dki3i-urgyYgCEwYBhgL/s1600/08A0_2-768x512.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="512" data-original-width="768" height="213" src="https://2.bp.blogspot.com/-aH5SDFevnN0/WzvXvyk_X5I/AAAAAAAAN6Y/C_g2HVShmZs23wxQ8R6k9dki3i-urgyYgCEwYBhgL/s320/08A0_2-768x512.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #212121; font-family: "Open Sans"; font-size: 14px; margin-bottom: 1.5em; text-align: justify;">
Dopo aver visitato la mostra <strong style="box-sizing: border-box;">HARAKET</strong> – curata da <strong style="box-sizing: border-box;"><em style="box-sizing: border-box;">Laura</em></strong> <strong style="box-sizing: border-box;"><em style="box-sizing: border-box;">Carnemolla </em></strong>e ospitata <strong style="box-sizing: border-box;">a Roma</strong> nello spazio dell’<strong style="box-sizing: border-box;">AAMOD, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e fino al 12 luglio </strong>– ne abbiamo incontrato l’autore, il fotografo e documentarista <strong style="box-sizing: border-box;"><em style="box-sizing: border-box;">Valerio Muscella</em></strong> che è riuscito a dare voce ad alcuni degli “Ultimi”. Gli dico chi sono, cosa faccio e del perché del mio interesse per i bambini siriani, vista la mia professione sia di insegnante sia di Psicologo.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #212121; font-family: "Open Sans"; font-size: 14px; margin-bottom: 1.5em; text-align: justify;">
Una prima domanda “capziosa” sul perché la mostra avesse poche foto in esposizione, ma con una potenza espressiva che tocca l’esterno della città di Gasantiep, l’interno delle casa, alcuni scorci piuttosto scuri, e poi i bambini che lavorano al telaio. <em style="box-sizing: border-box;">Muscella</em> mi dice che intanto l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico non è uno spazio espositivo ma un luogo da sempre legato a battaglie politiche e dei lavoratori, dunque tale spazio è semplicemente un pretesto per incuriosire: l’argomento è talmente profondo che la visione anche di poche fotografie consente di suggestionare le persone, dando degli input visivi. Inoltre, la mostra fa parte di altre mostre all’interno delle <strong style="box-sizing: border-box;">Officine Fotografiche Roma</strong>, sempre curate da <strong style="box-sizing: border-box;"><em style="box-sizing: border-box;">Laura Carnemolla</em></strong>. Alla domanda sul perché vi siano molte foto con i panni stesi, <em style="box-sizing: border-box;">Valerio</em> mi dice che tale contenuto rappresentativo è proprio il segno della vita ed è presente nelle periferie più disgregate dei posti abitati. Aggiunge che l’obiettivo del suo fotografare è stato anche quello di entrare nei laboratori e nelle case dei Siriani.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-mXM26jM0fHs/WzvYEu8UkhI/AAAAAAAAN6k/NXSqH-04tp05eImoFOdycR1uiLprc2ERACEwYBhgL/s1600/08A8943-copia-660x400.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="660" height="193" src="https://4.bp.blogspot.com/-mXM26jM0fHs/WzvYEu8UkhI/AAAAAAAAN6k/NXSqH-04tp05eImoFOdycR1uiLprc2ERACEwYBhgL/s320/08A8943-copia-660x400.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #212121; font-family: "Open Sans"; font-size: 14px; margin-bottom: 1.5em; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #212121; font-family: "Open Sans"; font-size: 14px; margin-bottom: 1.5em; text-align: justify;">
<em style="box-sizing: border-box;">Perché il suo interesse era per queste persone, per queste famiglie, per questi bambini?</em> Il percorso di osservazione del disagio dei rifugiati e degli immigrati nasce dapprima a Roma nei Comitati di lotta per la casa per queste persone; passa nel capire la vita all’interno dei Centri di accoglienza; i respingimenti a Ventimiglia verso la Frontiera francese e a Calais verso quella inglese; ancora il seguire sempre i rifugiati sulla rotta dei Balcani, non solo con i Siriani, ma anche con gli Afgani, gli Iracheni ecc. Siamo nel giugno del 2015. Addirittura <strong style="box-sizing: border-box;"><em style="box-sizing: border-box;">Valerio Muscella</em></strong> era scambiato per un Ascano. <em style="box-sizing: border-box;">Valerio</em> pone una riflessione “<strong style="box-sizing: border-box;"><em style="box-sizing: border-box;">Viste le immagini dei salvataggi in mare, perché non ci si interroga su quello che succede prima</em></strong>?”. Il suo viaggio è iniziato dai Balcani per arrivare alla Turchia e sarebbe dovuto finire dopo un paio di settimane… È durato circa due anni, con la richiesta di un visto temporaneo. Quando arriviamo alle cifre, ossia al numero di Siriani presenti in Turchia, viene ribadito che sono circa tre milioni. Con il trattato dell’Europa con <em style="box-sizing: border-box;">Erdogan</em>, si sa che questo popolo così massacrato risiede nei quartieri più poveri. L’aggravante è la mancanza di identità e di integrazione. Viene messo in luce che, dai bambini agli adulti, tutti lavorano prevalentemente nell’industria tessile turca. Nella sola città di Gasiantep vi sono trecento mila Siriani. Qui siamo appena a 80 km da Aleppo. Dunque vicino al confine. I capi cuciti sono esportati anche in Europa (<em style="box-sizing: border-box;">per chi non lo sapesse</em>). Le fasce più povere e più deboli lavorano, come in Puglia, anche ai lavori ortofrutticoli stagionali. Comunque, nel suo <em style="box-sizing: border-box;">reportage</em> fotografico, è emersa la difficoltà generalizzata per le persone adulte a trovare un posto di lavoro: se un bambino riesce a portare a casa uno stipendio accettabile per tutta la famiglia, questa gliene è grata. Il lavoro minorile mostra una situazione agghiacciante: durata del lavoro, 10-12 ore al giorno per 6, a volte 7 giorni a settimana, mentre cuciono bottoni e stoffe all’interno di edifici abbandonati e fatiscenti. Sono bambini che non sono mai andati a scuola.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-viIprmkkZlw/WzvYF-74bvI/AAAAAAAAN6o/O4qr3zMY4CY02F8aq8TnJtkcCVvIVg4mACEwYBhgL/s1600/08A9713_0380-copia-768x512.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="512" data-original-width="768" height="213" src="https://2.bp.blogspot.com/-viIprmkkZlw/WzvYF-74bvI/AAAAAAAAN6o/O4qr3zMY4CY02F8aq8TnJtkcCVvIVg4mACEwYBhgL/s320/08A9713_0380-copia-768x512.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #212121; font-family: "Open Sans"; font-size: 14px; margin-bottom: 1.5em; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #212121; font-family: "Open Sans"; font-size: 14px; margin-bottom: 1.5em; text-align: justify;">
Gli ho chiesto come si sentono questi bambini. Valerio mi risponde che ha passato molte serate in famiglia con i Siriani e, con la dovuta cautela e la paura di non offendere, ha qualche volta chiesto ai bambini e ai loro genitori del lavoro dei minori. “<em style="box-sizing: border-box;">Cosa possiamo fare?”</em> Una risposta da dare è soprattutto politica e possono contribuire le Associazioni, le Istituzioni, l’Attivismo politico e sindacale, la scuola. È vero anche che pensare a una liberazione da questa sorta di schiavitù, sembrerebbe quasi impossibile. Questo perché molti bambini sono nati già come rifugiati. Quello che emerge è il ruolo della famiglia che si stringe intorno ai propri membri. Certo i bambini non vogliono rimanere nella loro condizione, ma sognano di svolgere tutte le professioni possibili, dal medico all’avvocato, dall’insegnante al ragioniere.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #212121; font-family: "Open Sans"; font-size: 14px; margin-bottom: 1.5em; text-align: justify;">
Per concludere, una parola possiamo usare per questi bambini: la <em style="box-sizing: border-box;">Responsabilità</em>. Sono talmente responsabili che per la mancanza di lavoro invertono il ruolo con i propri genitori, senza alcuna paura di soffrire la stanchezza e la durezza. Ringraziamo così <strong style="box-sizing: border-box;"><em style="box-sizing: border-box;">Valerio Muscella</em></strong> per averci dato l’opportunità di trattare questa tematica e di poterla evidenziare, attraverso le sue fotografie, anche all’interno del nostro spazio divulgativo.</div>
Centro di Psicologia per l'Età Evolutivahttp://www.blogger.com/profile/16772854963894659494noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1993948084355262415.post-14273833738438294192018-02-15T18:07:00.003+01:002023-05-28T18:31:59.530+02:00L'alessitimia ovvero la mancanza di parole per esprimere emozioni di Salvatore Sasso<div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 1.0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo2; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><b>1.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></b><!--[endif]--><b>Intelligenza emotiva e cervello emotivo <o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm;">
Nel vasto settore dello studio
delle emozioni abbiamo assistito a due interessanti sviluppi: il primo proviene dall’introduzione del concetto
psicologico di “intelligenza emotiva” di Goleman; il secondo deriva dalla
scoperta dei meccanismi cerebrali delle emozioni, descritti da LeDoux (1996)
nella sua opera “Il cervello emotivo”. Il costrutto di “Intelligenza emotiva” è
stato elaborato da Salovey e Mayer (1983) e deriva dai precedenti concetti di
intelligenza sociale e personale. Nel delineare la sua teoria delle
intelligenze multiple, Gardner (1983) descrisse due forme di intelligenza
personale: quella intrapersonale, che è la capacità di accedere alla propria
vita affettiva, e l’intelligenza interpersonale, ossia la capacità di leggere
gli stati d’animo, le intenzioni e i desideri degli altri. L’autore considerava
i due tipi di intelligenza personale come abilità biologicamente fondate di
elaborare le informazioni, una diretta verso l’interno e l’altra verso
l’esterno, intimamente intrecciate: l’autoconsapevolezza emotiva e l’empatia.
Queste fondamentali abilità dell’intelligenza personale sono centrali nel
costrutto di intelligenza emotiva, che Salovey e Mayer definirono
originariamente come “la capacità di monitorare le proprie e le altrui
emozioni, di differenziarle e di usare tale informazione per guidare il proprio
pensiero e le proprie azioni”. Questa definizione implica l’idea che il sistema
affettivo funziona in parte come sistema di elaborazione delle informazioni e
delle percezioni; infatti Salovey e Mayer affermano che “i processi sottostanti
l’intelligenza emotiva vengono attivati quando l’informazione affettiva entra
per prima nel sistema percettivo”. Oltre alla consapevolezza dei propri
sentimenti soggettivi, l’intelligenza emotiva comprende la percezione e la
considerazione dei comportamenti emotivi non-verbali, incluse le sensazioni
corporee evocate dall’attivazione emozionale, le espressioni facciali, il tono
della voce e la gestualità esibita dagli altri. Però vi sono differenze
individuali nella capacità delle persone di elaborare ed usare l’informazione: <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm;">
persone con elevati livelli di
intelligenza emotiva riescono facilmente ad identificare e a descrivere i
sentimenti in se stessi e negli altri, a regolare efficacemente gli stati di
attivazione emozionale, ed usano generalmente le emozioni in modo adattivo (Salovey,
1983; Salovey e Mayer, 1990). Le componenti centrali dell’intelligenza emotiva
mostrano alcune convergenze teoriche con molti concetti psicoanalitici, fra cui
quello freudiano di emozione come segnale. In “Inibizione, sintomo e angoscia”
(1926), Freud ipotizzò che l’ansia fosse un’informazione generata dall’Io sul
suo stato di sicurezza e sul bisogno di mobilitare le difese contro pulsioni e
fantasie bloccate; egli, inoltre, incluse in questa concezione anche gli
affetti depressivi in quanto essi segnalano all’Io la perdita dell’attaccamento
ad una persona amata e gratificante. Successivamente, altre teorie psicoanalitiche,
hanno esteso ulteriormente la funzione di segnale ad un’ampia gamma di affetti
( Jacobson, 1994), ma, nonostante il riconoscimento dell’aspetto di
informazione e di segnale per quanto riguarda gli affetti, Freud (1915) non ha
mai abbandonato la sua idea originaria che gli affetti derivino dalle pulsioni.
Attualmente, nella psicoanalisi contemporanea, gli affetti vengono però
considerati come fattori motivazionali primari di un sistema basilare che
valuta e comunica lo stato del sé in ogni momento nel corso del tempo ( Jones,
1995; Spezzano, 1993); infatti, questi sono considerati come l’origine della soggettività umana: la
capacità di provare i sentimenti è la caratteristica principale
dell’intelligenza emotiva (Gardner, 1983). Un altro concetto fondamentale che
converge con il costrutto di intelligenza emotiva è quello di “ psychological
mindedness”, che si riferisce alla “capacità individuale di saper valutare le
relazioni fra pensieri, sentimenti e azioni, con l’obiettivo di imparare i
significati e le cause delle proprie esperienze e dei propri comportamenti” (Appelbaum,
1973). La capacità di pensare e riflettere sugli stati emotivi propri e altrui
viene indicata da Fonagy e Target (1991) come “funzione riflessiva”, la quale
richiede la capacità di formare delle rappresentazioni mentali di emozioni ed
altre esperienze, ad esempio la mentalizzazione, comprese le rappresentazioni
del mondo mentale degli altri. Tale funzione evolve precocemente nella vita
quando il bambino sviluppa una “teoria della mente” ed è strettamente legata al
raggiungimento delle abilità di regolazione affettiva. Come notato in
precedenza, la definizione di Mayer e Sallovey (1997) dell’intelligenza emotiva
sottolinea sia la capacità di riflettere e pensare sui sentimenti che la capacità
di regolare le emozioni. Come per l’intelligenza emotiva, gli individui variano
nella misura in cui impiegano la funzione riflessiva; tali differenze, possono
rappresentare delle differenze qualitative nella mappatura rappresentazionale
delle emozioni e dell’esperienza di sé ( Fonagy e Target, 1997). Quindi, esiste
una relazione molto forte fra aspetti del costrutto dell’intellligenza emotiva
e quello di derivazione psicoanalitica di “alexithymia”, quest’ ultimo
collegato con un deficit nella rappresentazione mentale delle emozioni e con
una limitata capacità di usare gli affetti come segnali comunicativi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 1.0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo2; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><b>2.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></b><!--[endif]--><b>La personalità psicosomatica<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
Verso la fine
degli anni ’50 del secolo scorso, Marty e M’Uzan proposero, accanto alle
classiche descrizioni di personalità nevrotica e psicotica, quella di una
“personalità psicosomatica”, caratterizzata da ipernormalità ed adattamento
conformista all’ambiente, e da un particolare stile cognitivo chiamato
“pensiero operatorio”, analogo a quello postulato da Piaget, che risulta
naturale come fase di sviluppo cognitivo del bambino, ma che nell’adulto si
traduce in un deficit che colpisce l’elaborazione simbolica delle emozioni, e
canalizza l’espressione emotiva a livello somatico. Anche in questo caso, come
precedentemente elaborato da Ruesch nel 1948, che individuò nel paziente
psicosomatico quella che chiamò “personalità infantile”, caratterizzata da
dipendenza e passività, conformismo sociale ed ideali irraggiungibili, tendenza
all’azione corporea e mancanza di corrispondenza tra espressione verbale/ non
verbale e vissuto emotivo, e netta difficoltà a separarsi dalla figura materna,
venne attribuita particolare importanza alle relazioni oggettuali tra madre e
bambino.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 1.0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo2; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><b>3.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></b><!--[endif]--><b>Il costrutto dell’alessitimia<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
Negli anni ’70,
le teorizzazioni di Marty e M’Uzan, trovarono conferma quando Sifneos e Nemiah,
riscontrarono in svariati pazienti psicosomatici una caratteristica comune, e
cioè la difficoltà a descrivere le proprie emozioni ed un’attività fantastica
povera, appunto tipica del “pensiero operatorio”. I due autori coniarono per
questa condizione lo specifico termine di “alessitimia” (dal greco “mancanza di
parole per le emozioni”), per designare un tratto stabile della personalità che
interagisce con gli agenti stressanti come fattore aspecifico verso la
somatizzazione e lo sviluppo di malattie. L’alessitimia, potrebbe essere
collocata lungo un ideale continuum, che rappresenta la difficoltà nel
riconoscere, comprendere e descrivere le esperienze emozionali, verso l’estremo
come “meno grave” assieme all’ “inibizione emotiva”, e all’opposto le più gravi
condizioni di “anaffettività” e “anedonia”. Attualmente gli indicatori del DCPR
(Diagnostic Criteria for use in Psychosomatic Research) per la diagnosi di
alessitimia comprendono diverse condizioni, quali: </div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<span style="text-indent: -18pt;">1.</span><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-indent: -18pt;">
</span><span style="text-indent: -18pt;">incapacità di descrivere in maniera appropriata
le emozioni; </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<span style="text-indent: -18pt;">2.</span><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-indent: -18pt;">
</span><span style="text-indent: -18pt;">tendenza a focalizzare la conversazione sui
dettagli più che sul vissuto emotivo;</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<span style="text-indent: -18pt;">3.</span><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-indent: -18pt;">
</span><span style="text-indent: -18pt;">mancanza di un ricco mondo fantastico;</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<span style="text-indent: -18pt;">4.</span><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-indent: -18pt;">
</span><span style="text-indent: -18pt;">contenuto del pensiero associato a eventi del mondo
esteriore;</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<span style="text-indent: -18pt;">5.</span><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-indent: -18pt;">
</span><span style="text-indent: -18pt;">inconsapevolezza delle reazioni somatiche che
accompagnano gli stati emotivi;</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<span style="text-indent: -18pt;">6.</span><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-indent: -18pt;">
</span><span style="text-indent: -18pt;">occasionali comportamenti affettivi, spesso
inappropriati.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<span style="text-indent: -18pt;"><br /></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast" style="margin-left: 1.0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l1 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
Si tratterebbe
quindi di un deficit “sia nel dominio cognitivo-esperienziale dei sistemi di
risposta emotiva sia del livello della regolazione interpersonale delle
emozioni” (Taylor, Bagby e Parker, 1997, 2000). Questi due aspetti salienti
del costrutto devono essere colti nel loro stretto collegamento, poiché,
essendo incapaci di identificare accuratamente e di “dare un nome” ai propri
sentimenti soggettivi, le persone alessitimiche hanno difficoltà a comunicare
verbalmente agli altri il proprio disagio emotivo e non sono in grado di usare
le altre persone come fonti di feedback, e/o di aiuto nella regolazione dello
stress. La scarsezza della vita immaginativa limita inoltre la loro possibilità
di modulare l’ansia e le altre emozioni negative, attraverso i ricordi, le
fantasie, i sogni ad occhi aperti, il gioco, ecc. Tale incapacità di
verbalizzare le proprie emozioni non va considerata quindi come una difficoltà
di tipo esclusivamente espressivo, ma come una vera e propria limitazione nella
possibilità di elaborare le emozioni e di costruire un proprio mondo interno.
Nel modello cognitivo- evolutivo delle emozioni elaborato da Lane e Schwartz (1987),
i soggetti alessitimici si troverebbero ai primi stadi sensomotori di
organizzazione e consapevolezza delle esperienze emozionali; queste vengono
esperite essenzialmente a livello di sensazioni corporee e di tendenza
all’azione; l’esperienza “psicologica” delle emozioni è limitata e poco
sofisticata, le descrizioni verbali sono spesso stereotipate, scarsa è la
consapevolezza della complessità e multidimensionalità delle proprie esperienze
emozionali. Al contrario degli “alessitimici”, gli individui “emotivamente
intelligenti”, hanno una buona autoconsapevolezza emotiva, sanno riconoscere
precocemente i segnali fisiologici che accompagnano l’emozione, hanno capacità
di autointrospezione e autoregolazione. Essi non tendono a reprimere i loro
vissuti, ma fanno il primo passo verso una gestione adattiva ed efficace delle
emozioni mediante un’attribuzione di significato a ciò che gli accade, resa
possibile dalla mediazione operata dal linguaggio con cui si può definire ciò
che si prova. Questa operazione è fondamentale perché dota di senso
l’esperienza emozionale, la arricchisce con la “valutazione cognitiva”, come ad
esempio in termini di pericolosità, novità, capacità di farvi fronte, possibili
risposte, relazione con i propri valori e le norme sociali, e inoltre la
collega più saldamente con i propri vissuti e con la storia soggettiva, per
aprire la strada alla comunicazione interpersonale. Diverse ricerche hanno
mostrato come la comunicazione emotiva interpersonale abbia delle ripercussioni
positive sullo stato di salute dell’individuo, in presenza di lutti o
situazioni traumatiche, in quanto protegge dagli “effetti a lungo termine” del
disagio emozionale, dando la possibilità di rivivere e rievocare le emozioni.
Secondo Taylor “bisogna sottolineare che l’alessitimia non è concettualizzata
come un fenomeno categoriale (del tipo “tutto o niente”), ma come un costrutto
dimensionale (o tratto di personalità) che è distribuito in modo normale nella
popolazione generale”. Attualmente l’alessitimia, è considerata uno dei fattori
di rischio che sembrano accrescere la suscettibilità alla malattia
psicosomatica. Oltre che da fattori genetici, neurofisiologici e intrapsichici,
gli stili di comunicazione sono influenzati da fattori socioculturali,
dall’intelligenza e dai modelli familiari. Per esempio, Leff ha trovato che nei
paesi sviluppati le persone mostrano una maggiore differenziazione degli stati
emotivi rispetto a coloro che vivono in paesi in via di sviluppo e che alcune lingue
impongono limitazioni all’espressione delle emozioni. Secondo McDougall
l’alessitimia è una difesa straordinariamente forte contro il dolore psichico,
mentre Krystal, invece di concettualizzare l’alessitimia come una difesa, la
attribuisce ad un arresto dello sviluppo affettivo a seguito di un trauma
infantile, o ad una regressione nelle funzioni affettivo-cognitive dopo un
trauma catastrofico nella vita adulta. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraph" style="margin-left: 1.0cm; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo2; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><b>4.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></b><!--[endif]--><b>Le ipotesi neurofisiologiche
dell’alessitimia<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
Sono state
proposte anche alcune teorie neurofisiologiche per l’origine etiologica
dell’alessitimia; l’ipotesi di McLean si basava sul fatto che le emozioni
vengono incanalate direttamente negli organi corporei attraverso le vie
neuroendocrine e autonome; Nemiah ha approfondito questa posizione sostenendo
che l’alessitimia è provocata da un difetto neurofisiologico che influenza la
modulazione da parte del corpo striato dell’input proveniente dal sistema
limbico e diretto al neocortex. Inoltre gli studi sulla specializzazione
emisferica, compreso il modo in cui il cervello integra il linguaggio affettivo
e propositivo, hanno portato all’idea che l’alessitimia sia dovuta ad una
disfunzione dell’emisfero destro o ad una carenza nella comunicazione
interemisferica. A questo proposito l’osservazione di Hoppe della comparsa di
caratteristiche alessitimiche in pazienti con “cervello scisso”, i quali
riferiscono scarsità di sogni e fantasie e mostrano un deterioramento della
funzione simbolica. Un danno precoce all’emisfero destro, come dimostrato da
Weintraub e Mesulam, può interferire seriamente con l’acquisizione di capacità
per le quali tale emisfero è ritenuto specializzato; infatti, essi sostengono
che “come l’emisfero sinistro controlla lo sviluppo della competenza
linguistica, così l’integrità dell’emisfero destro potrebbe essere essenziale
all’emergere di capacità interpersonali” e di quella che Hymes ha definito
“competenza comunicativa”.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
Sembra che alla
base dell’empatia e della capacità di rendere coscienti i propri vissuti
emotivi, ci siano processi di sintonizzazione-desintonizzazione che
caratterizzano le prime fasi del rapporto madre- bambino e che consentono al
piccolo di sentirsi compreso. Infatti, una prolungata assenza di sintonia
emozionale tra genitori e figli impone al bimbo un costo enorme in termini
emozionali; quando un genitore non riesce mai a mostrare alcuna empatia con una
particolare gamma di emozioni del bambino, come gioia, pianto, bisogno di
essere cullato, questi comincia ad evitare di esprimerle forse anche di
provarle. In questo modo, numerose emozioni cominciano ad essere cancellate dal
repertorio delle relazioni intime soprattutto se, anche in seguito durante
l’infanzia, questi sentimenti continuano ad essere apertamente scoraggiati. </div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<b style="text-indent: -18pt;">5.<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> </span></b><b style="text-indent: -18pt;">Conclusioni </b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
Alcuni studiosi
hanno suggerito, infine, che in aggiunta ad una disfunzione organica
responsabile dell’alessitimia, esista anche uno specifico ambiente sociale-evolutivo
che inibisce l’espressione emotiva, ipotesi che sembra confermata dalla
presenza di un numero maggiore di uomini alessitimici rispetto alle donne;
infatti, agli uomini più che alle donne si insegna ad esprimere poco le proprie
emozioni e a sviluppare capacità legate più alla vita pratica, e lavorativa,
che non alla sfera affettiva. Pertanto, accanto ai fattori neurobiologici vi
sono in gioco nell’etiologia dell’alessitimia, anche variabili di tipo socioculturale.</div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 1.0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<br /></div>
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